torasemide alter*14cpr 10mg torasemide laboratori alter srl

Che cosa è torasemide alter 14cpr 10mg?

Torasemide alter compresse prodotto da laboratori alter srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Torasemide alter risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di diuretici ad azione diuretica maggiore - sulfonamidi non associate.
Contiene i principi attivi: torasemide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: torasemide.
Codice AIC: 036898017 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Edemi di origine cardiaca, epatica e renale. Edema polmonare acuto. Ascite. Insufficienza cardiaca congestizia. Insufficienza renale acuta (oliguria), insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica.

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Posologia

Fino a 2 compresse al giorno a seconda dell'entita' del quadro patologico. Le compresse devono essere assunte con un po' di acqua durante ipasti.

Effetti indesiderati

In base alla posologia e alla durata del trattamento puo' verificarsiuna deplezione di acqua ed elettroliti (sodio, potassio, cloro) e occasionalmente aggravamento di un'alcalosi metabolica. In casi isolati, a causa dell'emoconcentrazione possono verificarsi ipotensione, stati confusionali, complicanze tromboemboliche e ischemia cardiaca o cerebrale che determinano l'isorgenza, per esempio i disturbi del ritmo, angina pectoris, infarto acuto del miocardio o sincopi. Alterazioni del sistema nervoso. Occasionalmente, soprattutto all'inizio del trattamento, cefalea, vertigini, sonnolenza. Alterazioni dell'apparato muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo. Sensazione di debolezza e crampi muscolari. Alterazioni dell'apparato gastrointestinale. Occasionalmente sono stati segnalati perdita dell'appetito, dolore gastrico, nausea,vomito, diarrea o stitichezza soprattutto all'inizio del trattamento.In casi isolati, pancratite. Alterazioni renali e delle vie urinarie.Nei pazienti che presentano ostruzione delle vie urinarie, come in caso di ipertrofia prostatica, puo' verificarsi ritenzione urinaria e distensione vescicale a causa dell'incrementata produzione di urina. Occasionalmente ipokaliemia, soprattutto se si segue una dieta povera di potassio o nei pazienti che presentano vomito o diarrea, che fanno eccessivo uso di lassativi o che sono affetti da disturbi cronici della funzione epatica. Alterazioni del metabolismo. Occasionalmente aumento di alcuni enzimi epatici (es. gamma-GT), dell'uricemia, della glicemiae dei lipidi (trigliceridi e colesterolo); raramente aumento dell'azotemia, della creatininemia. Alterazioni del sangue e del sistema linfatico. Casi isolati di riduzione degli elementi corpuscolari del sangue(globuli rossi, globuli bianchi o piastrine). Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo. In casi isolati, reazioni allergiche qualiprurito, esantema, gravi reazioni cutanee o fotosensibilizzazione, inseguito a somministrazione endovenosa non si possono escludere reazioni di ipersensibilita' acuta, potenzialmente letali. Altri. Raramente secchezza delle fauci e parestesia agli arti; in casi isolati, disturbi visivi, tinnito e perdita dell'udito.

Indicazioni

Edemi di origine cardiaca, epatica e renale. Edema polmonare acuto. Ascite. Insufficienza cardiaca congestizia. Insufficienza renale acuta (oliguria), insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo, alle sulfaniluree o ad uno qualsiasi degli eccipienti. In presenza di anuria nell'insufficienza renale. Nel coma o precoma epatico. Ipotensione. Ipovolemia. Nell'iponatriemia e nell'ipokaliemia. Nei gravi disturbi della minzione (es. ipertrofia prostatica). In gravidanza e durante l'allattamento. Bambini fino a 12 anni o nei pazienti che presentino gotta o aritmie cardiache (come un blocco senoatriale o un blocco atrioventricolare di II o III grado) o in concomitanza alla somministrazione di aminoglicosidi o di cefalosporine. Pazienti con disfunzione renale dovuta a farmaci nefrotossici.

Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, amido pregelatinizzato, silice colloidale anidra, magnesio stearato (E 470 b).

Avvertenze

Nella sindrome nefrosica, il trattamento della malattia di base deve avere la precedenza; durante il trattamento con torasemide a lungo termine e' necessario effettuare un monitoraggio ematico regolare del bilancio elettrolitico, soprattutto dei valori del potassio, e di parametri quali il glucosio, l'acido urico, la creatinina, i lipidi e gli elementi corpuscolari del sangue; i disturbi della minzione devono esserecorretti prima dell'inizio del trattamento con torasemide; soprattutto all'inizio del trattamento e nei pazienti anziani e' necessario effettuare un attento monitoraggio dei segni di deficit elettrolitico e volumetrico e di emoconcentrazione. Nei pazienti affetti da cirrosi epatiche e ascite si consiglia di iniziare qualunque trattamento diureticoin ambiente ospedaliero. In tali pazienti una diuresi troppo rapida puo' accelerare la comparsa di gravi disturbi elettrolitico e del coma epatico. Per prevenire l'ipokaliemia el'alcalosi metabolica si consiglia l'uso concomitante di un farmaco antialdosteronico o di un risparmiatore di potassio. Poiche' non si puo' escludere, in casi singoli, un aumento della glicemia in seguito a trattamento con torasemide, si raccomanda un accurato monitoraggio del metabolismo dei carboidrati in pazienti con diabete mellito latente o manifesto. Il prodotto contiene lattosio, quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimentodi glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

Gravidanza e Allattamento

Non deve essere somministrata durante la gravidanza e l'allattamento in quanto a tutt'oggi non ci sono esperienze in questi settori.

Interazioni con altri prodotti

Quando la torasemide viene utilizzata contemporaneamente al altri farmaci o sostanze si deve tener conto delle seguenti interazioni. Un deficit di potassio indotto dalla torasemide puo' incrementare e rafforzare le reazioni avverse dei glicosidi cardiaci. Si puo' verificare un incremento dell'effetto depletivo che i mineralcorticoidi e glucocorticoidi e i lassativi esercitano sul potassio. I farmaci antinfiammatori non steroidei (es. indometacina) e il probenecid possono ridurre l'effetto diuretico e ipotensivo della torasemide. L'effetto dei farmaci antiipertensivi puo' risultare rafforzato. Il trattamento consecutivo o l'inizio della somministrazione contemporanea di un ACE-inibitore puo'dare luogo ad un'eccessiva riduzione della pressione artesiane. L'attivita' dei farmaci antidiabetici puo' risultare ridotta. Gli effetti ototossici e nefrotossici degli antibiotici aminoglicosidici (es. kanamicina, gentamicina, tobramicina), dei derivati del platino a effetto citostatico e delle cefalosporine possono risultare rafforzati, soprattutto nel trattamento con torasemide ad alte dosi. L'attivita' dei miorilassanti curaro-simili e delle teofilline puo' risultare rafforzata. La tossicita' da salicilati puo' aumentare nei pazienti che le assumono ad alte dosi. La torasemide puo' ridurre la responsivita' alla noradrenalina o all'adrenalina. Puo' potenziare l'effeto cardio- e neurotossico del litio. La biodisponibilita' e quindi l'efficacia della torasemide possono essere ridotte dal trattamento concomitante con colestiramina.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Nessuna.