norfloxacina act*14cpr riv400m norfloxacina actavis italy spa

Che cosa è norfloxacina act 14cpr riv400m?

Norfloxacina act compresse rivestite prodotto da actavis italy spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Norfloxacina act risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterico chinolonico, fluorochinolonico.
Contiene i principi attivi: norfloxacina
Codice AIC: 035229018 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

La Norfloxacina e' un agente battericida/chemioterapico ad ampio spettro indicato per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie superiori o inferiori, complicate o non complicate, di natura acuta o cronica (inclusa la pielofrenite) provocate da batteri aerobi gram-positivi e gram-negativi sensibili alla norfloxacina. Deve essere verificata(se possibile) la sensibilita' al trattamento dell'organismo scatenante l'infezione, sebbene la terapia possa essere iniziata prima che risultatisiano disponibili.

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Posologia

Il dosaggio dipende dalla sensibilita' degli agenti patogeni e dalla gravita' della malattia. Dosaggio negli adulti: Cistite acuta non complicata: 400 mg due volte al giorno per 3 giorni; Infezioni delle vie urinarie: 400 mg due volte al giorno per 7- 10 giorni (i sintomi associati alle infezioni delle vie urinarie , quali la sensazione di bruciore durante la minzione o la febbre e il dolore, diminuiscono dopo solo 1 o 2 giorni. Tuttavia, la durata del trattamento raccomandata deve essere portata a termine.); Infezioni delle vie urinarie croniche e recidive: 400 mg due volte al giorno fino a 12 settimane (qualora si ottenga una soppressione adeguata nelle prime quattro settimane di terapia,la dose di Norfloxacina puo' essere ridotta a una compressa al giorno.). Dosaggio nei pazienti con insufficienza renale: e' indicata per iltrattamento di pazienti con insufficienza renale. Per i pazienti con una clearance della creatinina ?30 ml/min x 1,73 m^2 il dosaggio raccomandato e' di una compressa rivestita da 400 mg al giorno. A questo dosaggio, le concentrazioni nei liquidi e tessuti superano le MICs di gran parte dei patogeni sensibili alla norfloxacina responsabili delle infezioni delle vie urinarie. Dosaggio nei pazienti anziani: studi di farmacocinetica non hanno prodotto prove di diversita' nella farmacocinetica della norfloxacina nei pazienti anziani, a prescindere da un leggero prolungamento dell'emivita. In assenza di insufficienza renale non e' necessaria nessuna correzione del dosaggio per i pazienti anziani. Modo di somministrazione: Le compresse rivestite devono essere inghiottite con un fluido sufficiente (un bicchiere d'acqua) almeno un'ora prima o due ore dopo un pasto o ingestione di latte. Le compresse rivestite devono essere preferibilmente assunte al mattino e alla sera. Incaso di somministrazione di una sola dose giornaliera, questa deve essere assunta alla stessa ora del giorno. Si consiglia un sufficiente apporto di liquidi durante il trattamento per evitare il manifestarsi di cristalluria.

Effetti indesiderati

Occasionali: Cute: Arrossamento; Gastrointestinali: Dolore e spasmi addominali, nausea, bruciore di stomaco e diarrea; Neuropsicologici: Cefalea, vertigini, capogiri e sonnolenza. Rari: Gastrointestinali:Vomito, anoressia, colite pseudomembranosa, pancreatite, epatite; Neurologici/psicologici: Affaticamento, cambiamenti di umore, parestesia, insonnia, disturbi del sonno, depressione, ansia, nervosismo, irritabilita', euforia, disorientamento, allucinazioni, confusione, polineuropatia inclusa la sindrome di Guillain-Barre', convulsioni, disturbi psichicie reazioni psicotiche e possibile esacerbazione della miastenia grave; Dermatologici: Reazioni cutanee gravi, dermatite esfoliativa, sindrome di Lyell ed eritema multiforme (Sindrome di Stevens-Johnson), fotosensibilita', prurito; Ipersensibilita': Reazioni di ipersensibilita' come anafilassi; angioedema, orticaria, nefrite interstiziale, petecchia, vescicole e papule emorragiche con vasculite; Organi sensoriali: Visione disturbata, aumento della lacrimazione, tinnito; Sistema locomotore/muscoloscheletrico: Artrite, mialgia, tendinite, tenosinovite (Durante il trattamento con fluorochinolonici (tra cui la norfloxacina) sono stati riportati alcuni casi di infiammazione del tendine di Achille. Questo puo' provocarne la rottura.); Sistema sanguigno: Anemia emolitica alcune volte associata con la carenza della Glucosio-6-Fosfato- Deidrogenasi; Urogenitali: Candidiasi vaginale; Parametri di laboratorio (composizione ematica). Occasionalmente: leucopenie, neutropenie, eosinofilia, aumenti nei livelli di AST, ALT, fosfatasi alcalina, trombocitopenia, ematocrito ridotto, cristalleria e prolungamento del tempo di protrombina. Raramente: aumenti dei livelli sierici di bilirubina, ureae creatinina. Comportamento in caso di effetti indesiderati: i seguenti effetti collaterali (descritti specificamente nella sezione precedente) possono in alcuni casi costituire un serio pericolo di morte: Colite pseudomembranosa: Nel caso di colite pseudomembranosa, si deve prendere in considerazione la possibilita' di sospendere la terapia con Norfloxacina iniziata per un'altra patologia e cominciare immediatamente il trattamento piu' appropriato (ad esempio, somministrazione di antibiotici specifici/agenti chemioterapici con efficacia dimostrata clinicamente). I farmaci che inibiscono la peristalsi intestinale non devono essere assunti. Reazione di ipersensibilita' grave e acuta (ad esempio anafilassi): Il trattamento con Norfloxacina deve essere interrotto immediatamente e devono essere applicate misure di emergenza appropriate (ad esempio, antistaminici, corticosteroidi, simpaticomimetici, e laddove necessario, ventilazione meccanica). Convulsioni (epilettiformi): Applicare le misure di sicurezza appropriate (ad esempio mantenimento delle vie respiratorie aperte e somministrazione di anticonvulsivanti quali diazepam o barbiturici).

Indicazioni

La Norfloxacina e' un agente battericida/chemioterapico ad ampio spettro indicato per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie superiori o inferiori, complicate o non complicate, di natura acuta o cronica (inclusa la pielofrenite) provocate da batteri aerobi gram-positivi e gram-negativi sensibili alla norfloxacina. Deve essere verificata(se possibile) la sensibilita' al trattamento dell'organismo scatenante l'infezione, sebbene la terapia possa essere iniziata prima che risultatisiano disponibili.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' a qualsiasi componente del prodotto o a qualsiasi antibatterico chinolonico correlato. Tendiniti e/o rottura dei tendini: la norfloxacina e' controindicata nei pazienti con anamnesi di tendinite e/o rottura del tendine correlata alla somministrazione di fluorochinoloni. Uso in gravidanza e allattamento, e nei bambini e adolescentidurante la crescita: la norfloxacina non deve essere utilizzata nei bambini e adolescenti durante la crescita o nelle donne in gravidanza eallattamento. Questo perche' la sicurezza e l'efficacia non sono ancora state sufficientemente stabilite in questi gruppi di pazienti. Basandosi sui risultati degli studi condotti sugli animali, non possono essere interamente esclusi danni alla cartilagine articolare negli organismi in fase di sviluppo. Come con altri acidi organici, la norfloxacina non deve essere usata in soggetti con storia di convulsioni o fattori noti predisponenti ad attacchi epilettici.

Avvertenze

I pazienti che assumono Norfloxacina o altri farmaci derivati del chinolone, possono accusare fotosensibilita'. Durante il trattamento e' necessario evitare lunghi periodi di esposizione al sole ed esposizionealla luce solare intensa. Allo stesso modo deve essere vietato l'uso di solarium durante la terapia. Nel caso di comparsa di sintomi di fotosensibilita', il trattamento deve essere sospeso. Raramente durante edopo l'uso di norfloxacina, cosi' come per gli altri chinolonici, sono state osservate tendiniti e/o rottura dei tendini (specialmente il tendine di Achille). Tali reazioni sono state notate in particolar modonei pazienti anziani, in soggetti sottoposti a trattamento con corticoidi, in soggetti sotto esercizi fisico intenso o in fase precoce di deambulazione quando allettati. La terapia con norfloxacina deve essereinterrotta immediatamente al primo segnale di dolore o infiammazione e il paziente deve essere sottoposto a trattamento farmacologico adeguato. Nel caso di epilettici e di pazienti con disturbi del sistema nervoso centrale (SNC) preesistenti (ad esempio, bassa soglia di convulsione, storia di convulsioni, flusso sanguigno cerebrale ridotto, alterazioni della struttura cerebrale o ictus) la norfloxacina deve essere prescritta soltanto se i benefici risultano nettamente superiori ai rischi, per la possibilita' di effetti collaterali sul SNC in questi pazienti. In rari casi, in pazienti con noti o sospetti disordini psichiatrici, allucinazioni e/o confusione, la norfloxacina puo' portare all'esacerbazione e al peggioramento dei sintomi. Nei pazienti con funzionerenale gravemente compromessa, devono essere valutati attentamente i benefici e i rischi derivanti all'uso di Norfloxacina , per ogni caso individuale. Dal momento che l'eliminazione della norfloxacina avvieneprincipalmente per via renale, la concentrazione urinaria di norfloxacina puo' essere ridotta se la funzionalita' renale e' gravemente compromessa. La norfloxacina puo' esacerbare i sintomi della miastenia grave la quale puo' risultare una minaccia per la vita per l'indebolimento dei muscoli della respirazione. Adeguate contromisure devono essere prese a qualsiasi segnale di difficolta' respiratoria. In pazienti conuna carenza latente od effettiva di G6PD, possono insorgere reazioni emolitiche se in trattamento con farmaci appartenenti alla classe dei chinoloni.

Gravidanza e Allattamento

Non e' indicata dal momento che la sicurezza di tale farmaco su questo gruppo di popolazione non e' ancora stata stabilita' con fermezza. Sulla base dei risultati degli studi eseguiti sugli animali, non puo' essere escluso un danno alla cartilagine delle articolazioni negli organismi in fase di crescita. Gli studi sugli animali non hanno mostrato alcuna evidenza di effetti teratogeni. La Norfloxacina passa nel feto e nel liquido amniotico. Dal momento che altri chinolonici sono escreti nel latte materno e non sono disponibili dati nel caso della norfloxacina, tale sostanza e' controindicata durante l'allattamento. In casodi assunzione di norfloxacina sara' necessario sospendere l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

La norfloxacina inibisce CYP 1A2 il quale puo' portare a interazioni con altri farmaci metabolizzati da questo enzima. E' stato osservato in vitro un antagonismo tra norfloxacina e nitrofurantoina. Di conseguenza l'uso concomitante di norfloxacina e nitrifurantoina deve essere evitato. Il probenecid riduce l'escrezione della norfloxacina nelle urine ma non influenza le sue concentrazioni sieriche. Sono state riscontrate elevate concentrazioni plasmatiche di teofillina durante l'uso concomitante di teofillina e chinoloni.Sono state anche riportate, sporadicamente, reazioni indesiderate causate dalla teofillina durante l'assunzione contemporanea di norfloxacina e teofillina . Di conseguenza, la concentrazione nel plasma di teofillina deve essere controllata e, se necessario, il dosaggio di teofillina deve essere aggiustato. Alcuni chinolonici, inclusa la norfloxacina, hanno anche mostrato di inibire il metabolismo della caffeina. Questo puo' portare a una riduzione della clearance della caffeina e a un prolungamento della sua emivita. Durante il trattamento con norfloxacina, l'assunzione di caffeina contenuta in medicine (ad esempio alcuni analgesici) deve essere evitata, se possibile. Sono state segnalate elevate concentrazioni nel siero diciclosporina con l'uso concomitante di norfloxacina. Le concentrazioni sieriche di ciclosporina devono essere controllate e, deve essere fatto un appropriato aggiustamento del dosaggio di ciclosporina. I chinolonici, inclusa la norfloxacina, possono aumentare gli effetti dell'anticoagulante orale warfarin o dei suoi derivati.Se questi farmaci vengono somministrati in concomitanza, devono essere controllati attentamente il tempo di protrombina o altri opportuni esami della coagulazione. In accordo con gli studi sugli animali, la concomitante somministrazione di fluorochinolonici e fenbufene puo' portare a convulsioni. Di conseguenza, la somministrazione concomitante di chinolonici e fenbufene deve essere evitata. Alcuni antibiotici hanno mostrato una diminuzione dell'effetto dei contraccettivi orali. Preparazioni eterogenee (preparazioni contenenti ferro o antiacidi, prodotti contenenti magnesio, alluminio. calcio, o zinco). Preparazioni multivitaminiche, preparazioni contenenti ferro o zinco, antiacidi, e sucralfato,non devono esseresomministrati contemporaneamente alla Norfloxacina, perche' questo puo' ridurre l'assorbimento di norfloxacina portando alla riduzione delle concentrazioni nel siero e nelle urine.Tale effetto si verifica anche nel caso di soluzioni nutrizionali orali e prodotti caseari ingeritiin ampie quantita' (latte o derivati liquidi del latte come lo yogurt). La Norfloxacina non deve essere somministrata contemporaneamente nelle due ore prima o perlomeno 4 ore dopo l'assunzione di tali prodotti. Tale restrizione non si applica agli antagonisti dei recettori H2.

Forme Farmacologiche


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