neopridimet orale*sacco 10kg sulfadiazina e fatro spa

Che cosa è neopridimet orale sacco 10kg?

Neopridimet orale sacco 10kg polvere orale prodotto da fatro spa
è un premiscela medicata veterin. della categoria premiscele per alimenti medicamentosi .
Neopridimet orale sacco 10kg risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. associazioni di sulfonamidi e trimeto prim.
Contiene i principi attivi: trimetoprim/sulfadiazina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: sulfadiazina 600 mg/g; trimetoprim 120 mg/g.
Codice AIC: 103546026 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

neopridimet orale
600 mg+120 mg sacco da 10 kg premiscela per alimenti medicamentosi
sulfadiazina - 600 milligrammo (i) e trimetoprim - 120 milligrammo (i)
Protoddo per: salmonidi - pesci - carne - 250 gradi giorno - somministrazione con il mangime e suini - suini - carne - 3 giorni - somministrazione con il mangime

E' indicato per il trattamento di infezioni causate da microrganismi sensibili all'associazione sulfadiazina-trimetoprim (Gram-positivi, Gram-negativi), in particolare: rinite atrofica, infezioni primarie o complicazioni di infezioni primarie sostenute da Pasteurella multocida, Salmonella choleraesuis, Escherichia coli, streptococcosi da Streptococcus suis, foruncolosi da Aeromonas salmonicida, vibriosi da Vibrio (listonella) anguillarum, bocca rossa da Yersinia ruckeri, infezioni da Plesiomonas shigelloides.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

SUINI: da 40 g a 200 g di premiscela per quintale di mangime al giorno (15-30 mg dell'associazione sulfadiazina + trimetoprim/kg p.v./die) per 3-5 giorni, come da schema seguente. Suini alimentati in ragione del 5% del peso vivo: da 40 g a 80 g/q.le di mangime; suini alimentati in ragione del 3% del peso vivo: da 70 g a 140 g/q.le di mangime; suini alimentati in ragione del 2% del peso vivo: da 100 g a 200 g/q.le dimangime. SALMONIDI: 400 g di premiscela per quintale di mangime al giorno (28,8 mg dell'associazione sulfadiazina + trimetoprim/kg p.v./die) per 5-10 giorni, in pesci alimentati in ragione dell'1% del peso vivo. La somministrazione nel mangime medicato deve essere eseguita tenendo conto dell'assunzione giornaliera di mangime che dipende dalle condizioni cliniche degli animali e del peso vivo, in modo da somministrare la dose prescritta. Per assicurare la corretta posologia ed evitare sovra- o sottodosaggio, raggruppare gli animali da trattare in base alpeso vivo, tenendo conto del consumo giornaliero di mangime, e calcolare accuratamente il dosaggio di prodotto da miscelare. Non utilizzarenei mangimi liquidi o nell'acqua di bevanda.

Effetti indesiderati

Si possono verificare reazioni allergiche in soggetti particolarmentesensibili. Sono stati segnalati casi di cristalluria, ematuria, fenomeni di tossicita' cronica quali trombocitopenia e leucopenia. Somministrazioni orali prolungate possono portare ad una deficienza di vit. K,inoltre sono descritte alterazioni della digestione della cellulosa, della fermentazione dei glucidi e inappetenza.

Indicazioni

E' indicato per il trattamento di infezioni causate da microrganismi sensibili all'associazione sulfadiazina-trimetoprim (Gram-positivi, Gram-negativi), in particolare: rinite atrofica, infezioni primarie o complicazioni di infezioni primarie sostenute da Pasteurella multocida, Salmonella choleraesuis, Escherichia coli, streptococcosi da Streptococcus suis, foruncolosi da Aeromonas salmonicida, vibriosi da Vibrio (listonella) anguillarum, bocca rossa da Yersinia ruckeri, infezioni da Plesiomonas shigelloides.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non somministrare in animali con ipersensibilita' accertata nei confronti dei sulfamidici o con funzionalita' epatica o renale compromessa.

Composizione ed Eccipienti

Q.b. a 1 g.

Avvertenze

Il prodotto dovrebbe essere utilizzato sulla base di test di sensibilita'. Non somministrare in acque acide. L'uso del prodotto deve esserebasato su test di sensibilita' dei batteri isolati dagli animali. Se cio' non e' possibile, la terapia deve essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali, aziende agricole). L'uso improprio del prodotto puo' aumentare il tasso di prevalenza di batteri resistenti ai sulfamidici potenziati e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altre categorie di antimicrobici, a causa della possibile resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le persone con nota ipersensibilita' ai sulfamidici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. E' buona norma evitare il contatto e l'inalazione delle polveri. In caso di contatto accidentale, lavare abbondantemente con acqua e sapone. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Gravidanza e Allattamento

Alle dosi terapeutiche non esistono controindicazioni per l'uso nei suini durante la gravidanza e l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Evitare l'uso contemporaneo con altri medicinali veterinari ad alta affinita' di legame con le proteine plasmatiche.

Conservazione del prodotto

Conservare al riparo dalla luce e lontano da fonti di calore.