miclozan 300*sc fl 250ml vetro tilmicosina ceva salute animale spa

Che cosa è miclozan 300 sc fl 250ml vetro?

Miclozan 300 sc fl 250ml vetro soluzione iniettabile prodotto da ceva salute animale spa
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Miclozan 300 sc fl 250ml vetro risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. macrolidi.
Contiene i principi attivi: tilmicosina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: tilmicosina 300 mg/ml.
Codice AIC: 104235027 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

miclozan 300 iniettabile
flacone in vetro da 250 ml
tilmicosina - 300 milligrammo (i)
Protoddo per: ovini/pecore per prod carne - ovini - carne - 42 giorni - uso sottocutaneo e ovini/pecore per prod latte - ovini - latte - 18 giorni - uso sottocutaneo e bovine - bovino - latte - 36 giorni - uso sottocutaneo e bovini da carne - bovino - carne - 70 giorni - uso sottocutaneo

Bovini e bovine in asciutta: trattamento e controllo delle malattie respiratorie causate da Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida, Micoplasmi e delle pododermatiti causate da germi sensibili alla tilmicosina. Ovini: trattamento e controllo affezioni respiratorie, pedaina, aborto enzootico da Chlamydia e delle mastiti causate da germi sensibili alla tilmicosina. Conigli: trattamento e controllo delle affezioni a carico degli apparati respiratorio, cutaneo e riproduttivo sostenute da Pasteurella multocida, Bordetella bronchiseptica, Staphylococcusaureus ed altri microrganismi sensibili alla tilmicosina.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Inoculare solo in singola iniezione alla dose di 10 mg tilmicosina/kgp.v. (1 ml/30 kg). Estrarre la dose necessaria dal flaconcino e staccare la siringa dall'ago. Nell'eventualita' in cui si debba trattare ungruppo di animali, lasciare l'ago nel flaconcino come ago di prelievoper le dosi successive. Immobilizzare l'animale e inserire un ago separato nel tessuto sottocutaneo del sito di iniezione. Si raccomanda dipraticare l'iniezione in una plica cutanea al di sopra della gabbia toracica e dietro la spalla. Collegare la siringa all'ago e iniettare alla base della plica cutanea. Non somministrare piu' di 20 ml nello stesso sito di iniezione. Se non si osservano miglioramenti entro 48 orela diagnosi deve essere riconfermata. Eventualmente, data la tossicita' del principio attivo, diluire il prodotto con acqua per iniezioni in modo da garantire la sicurezza nel coniglio.

Effetti indesiderati

Occasionalmente si puo' osservare un lieve edema in corrispondenza del sito di inoculo; tende a scomparire in un periodo compreso tra i 5 egli 8 giorni successivi all'iniezione. Nei bovini si possono verificare diminuzione del consumo di acqua e cibo, collasso e reazioni anafilattiche o anafilattoidi. E' stata osservata la morte di bovini dopo singola somministrazione di tilmicosina per via endovenosa alla dose di 5 mg/kg e dopo la somministrazione ripetuta del prodotto, per via sottocutanea alla posologia di 150 mg/kg, a 72 ore di intervallo. Nelle pecore puo' verificarsi dispnea. Si e' osservata la morte di pecore successivamente ad una singola somministrazione di tilmicosina per via endovenosa alla posologia di 7,5 mg/kg. Nei conigli in rari casi si sono verificati episodi di mortalita' al dosaggio terapeutico.

Indicazioni

Bovini e bovine in asciutta: trattamento e controllo delle malattie respiratorie causate da Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida, Micoplasmi e delle pododermatiti causate da germi sensibili alla tilmicosina. Ovini: trattamento e controllo affezioni respiratorie, pedaina, aborto enzootico da Chlamydia e delle mastiti causate da germi sensibili alla tilmicosina. Conigli: trattamento e controllo delle affezioni a carico degli apparati respiratorio, cutaneo e riproduttivo sostenute da Pasteurella multocida, Bordetella bronchiseptica, Staphylococcusaureus ed altri microrganismi sensibili alla tilmicosina.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non somministrare il prodotto nella specie suina, l'inoculazione in questa specie e' risultata fatale. Non somministrare il prodotto ai caprini, l'inoculazione in questa specie e' risultata fatale. Non somministrare il prodotto nella specie equina. Non somministrare il prodotto per via endovenosa, nei bovini e negli ovini tale somministrazione e' risultata fatale. Non somministrare il prodotto ad agnelli di peso inferiore ai 15 kg.

Composizione ed Eccipienti

Q.b. a 1 ml.

Avvertenze

L'uso di una siringa da 2 ml o piu' piccola permette un dosaggio piu'accurato. Sovradosaggio: le manifestazioni di tossicita' acuta, nellaspecie bovina, in seguito a somministrazioni ripetute ed elevate del farmaco per via sottocutanea (150 mg/kg), comprendono modificazioni del ritmo cardiaco accompagnate da una lieve necrosi miocardica focale, pronunciato edema nel sito di inoculo e morte. Singole somministrazioni per via sottocutanea e ad un dosaggio superiore o uguale a 30 mg determinano nella pecora un aumento della frequenza respiratoria e, a dosaggi piu' elevati (150 mg/kg), atassia, decubito permanente e testa reclinata. Avvertenze di sicurezza per l'operatore: L'INIEZIONE DI QUESTO FARMACO NELL'UOMO PUO' ESSERE LETALE, PERTANTO PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE PER EVITARE L'INOCULAZIONE ACCIDENTALE E ATTENERSI ALLE ISTRUZIONI DI SOMMINISTRAZIONE E ALLE INDICAZIONI RIPORTATE DI SEGUITO. Questo medicinale puo' essere somministrato soltanto da un veterinario. Non trasportare mai una siringa piena di prodotto con l'ago inserito. L'ago deve essere applicato sulla siringa solo al momento di riempire la siringa stessa o al momento di praticare l'iniezione. In ogni altromomento l'ago deve essere tenuto separato dalla siringa. Non utilizzare sistemi di iniezione automatica. Assicurarsi che gli animali, compresi quelli che si trovano nelle vicinanze, siano stati adeguatamente immobilizzati. Non lavorare da soli quando si usa il medicinale. In caso di iniezione nell'uomo consultare immediatamente un medico. Applicare un impacco freddo (non direttamente il ghiaccio) sul sito dell'iniezione. Puo' provocare irritazione a contatto con la pelle. Lavarsi le mani dopo l'uso. Evitare il contatto con gli occhi. NOTA PER IL MEDICO:IN ALCUNI CASI LA SOMMINISTRAZIONE DI QUESTO FARMACO NELL'UOMO HA CAUSATO IL DECESSO. Particolarmente a rischio di effetti tossici e' il sistema cardiovascolare: gli effetti tossici possono essere dovuti al blocco dei canali del calcio. Si consiglia di valutare l'opportunita' disomministrare cloruro di calcio per endovena nel caso si abbia la certezza dell'avvenuta esposizione alla tilmicosina. Negli studi sui canila tilmicosina ha indotto un effetto inotropo negativo con conseguente tachicardia nonche' una riduzione della pressione arteriosa sistemica e della pressione arteriosa differenziale. NON SOMMINISTRARE ADRENALINA O ANTAGONISTI BETA-ADRENERGICI COME PROPRANOLOLO. Nei maiali l'effetto letale indotto dalla tilmicosina e' potenziato dall'adrenalina. Nei cani il trattamento con cloruro di calcio somministrato per via endovenosa ha dimostrato di avere un effetto positivo sullo stato inotropo del ventricolo sinistro nonche' di indurre miglioramenti in termini di pressione vascolare e tachicardia. I dati preclinici e una relazione clinica isolata suggeriscono che l'infusione di cloruro di calcio puo' contribuire a invertire nell'uomo i cambiamenti della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca indotti dalla tilmicosina. Si deve valutare l'opportunita' di somministrare dobutamina, la quale, pur non avendo alcun influsso sulla tachicardia, produce tuttavia effetti inotropi positivi. Poiche' la tilmicosina persiste nei tessuti per qualchegiorno, il sistema cardiovascolare deve essere monitorato costantemente e deve essere somministrato un trattamento di supporto. Si consiglia ai medici che hanno in cura pazienti esposti a questo composto di consultare il centro antiveleni nazionale piu' vicino. Incompatibilita':in assenza di studi di compatibilita' questo prodotto non puo' esseremiscelato con altri medicinali veterinari.

Gravidanza e Allattamento

Non somministrare durante la gravidanza e l'allattamento. Non somministrare durante la lattazione.

Interazioni con altri prodotti

In diverse specie sono state osservate interazioni tra macrolidi e ionofori.

Conservazione del prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 24 mesi.Periodo di validita' dopo prima apertura 28 giorni.