levofolene*ev 1fl 175mg calcio levofolinato alfasigma spa

Che cosa è levofolene ev 1fl 175mg?

Folanemin soluzione per infusione polv prodotto da alfasigma spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Folanemin risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di sostanze disintossicanti per trattamenti citostatici.
Contiene i principi attivi: calcio levofolinato pentaidrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni flaconcino di polvere per soluzione per infusione contiene: acido levofolinico 175 mg (come calcio levofolinato pentaidrato).
Codice AIC: 027352071 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell'acido folico e per controbattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotressato. Terapia di "salvataggio" (rescue) dopo trattamento con metotressato e come potenziante gli effetti del 5-fluorouracile durante protocolli di chemioterapia antiblastica.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Il farmaco va somministrato per via endovenosa. Nell'ambito della chemioterapia antiblastica con alti dosaggi di metotressato, i protocolliterapeutici prevedono l'impiego dell'acido levo-folinico a dosaggi, variabili a seconda dello schema adottato, da 10 a 200 mg/mq/die; in una seconda fase si puo' passare ad un dosaggio di 10-12 mg/mq/die ogni 3-6 ore. Al momento tuttavia non risultano definiti con certezza schemi posologici generali. Poiche' il calcio levo-folinato e' un antagonista del metotressato, la loro somministrazione concomitante puo' essereattuata solo quando, nei singoli casi, si e' proceduto alla definizione di uno specifico protocollo terapeutico. Quando utilizzato in chemioterapia antiblastica per sfruttare l'attivita' potenziante gli effetti del 5-fluorouracile, i dosaggi di folinato risultano variabili da 15a 25 mg/mq/die per via endovenosa (folinato a basse dosi) fino a dosaggi da 200 a 550 mg/mq/die in infusione continua (folinato ad alte dosi), corrispondenti ad una dose media di calcio levo-folinato compresa tra 100-250 mg/mq/die. Secondo alcuni protocolli terapeutici l'infusione di folinato va iniziata 24 ore prima e terminata 12 ore dopo la fine del trattamento con 5-fluorouracile. Tuttavia, anche in questo caso,la somministrazione concomitante di calcio levo-folinato e 5-fluorouracile puo' essere attuata solo quando, nei singoli casi, si sia proceduto alla definizione di uno specifico protocollo terapeutico.

Effetti indesiderati

La somministrazione del prodotto puo' essere seguita, anche se raramente, da reazioni generali di ipersensibilita'. Il calcio levofolinato puo' potenziare gli effetti tossici indotti dal 5-fluorouracile, in funzione del regime posologico adottato. In seguito all'uso combinato con 5-fluorouracile sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea, vomito, diarrea. Patologie epatobiliari. Non nota: iperammoniemia. Patologie della cutee del tessuto sottocutaneo. Non nota: eritrodisestesia palmare-plantare. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non nota: mucosite, comprese stomatite e cheilite. Si sono verificati esiti fatali come risultato di tossicita' gastrointestinale e mielosoppressione.

Indicazioni

Antidoto di dosi eccessive di antagonisti dell'acido folico e per controbattere gli effetti collaterali indotti da aminopterina e da metotressato. Terapia di "salvataggio" (rescue) dopo trattamento con metotressato e come potenziante gli effetti del 5-fluorouracile durante protocolli di chemioterapia antiblastica.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il farmaco non deve essere somministrato per il trattamento dell'anemia perniciosa o altre anemie megaloblastiche quando la vitamina B 12 e' carente, se non in associazione alla medesima.

Composizione ed Eccipienti

Mannitolo.

Avvertenze

Il farmaco costituisce una terapia impropria dell'anemia perniciosa odi altre anemie megaloblastiche conseguenti a carenza di vitamina B 12: puo' verificarsi infatti remissione ematologica mentre le manifestazioni neurologiche restano progressive. Nel trattamento del sovradosaggio da antagonisti dell'acido folico la somministrazione dell'acido levo-folinico deve essere effettuata possibilmente entro 1 ora, risultando generalmente inefficace una somministrazione dopo un periodo di 4 ore. La somministrazione del farmaco deve essere eseguita con attenzione. La somministrazione nei pazienti epilettici trattati con fenobarbital, fenitoina, primidone e succinimide determina un aumento della frequenza degli accessi dovuto ad una diminuzione della concentrazione di farmaco antiepilettico nel plasma. Si raccomanda il monitoraggio clinico, un eventuale monitoraggio della concentrazione plasmatica e, se necessario, una modifica del dosaggio del farmaco antiepilettico durantee dopo l'assunzione del medicinale. Il calcio levofolinato puo' potenziare il profilo di tossicita' del 5-fluorouracile. Le manifestazioni piu' comuni sono leucopenia, mucosite, stomatite e/o diarrea, che possono dipendere dal dosaggio del 5-fluorouracile impiegato. Il trattamento combinato con 5-fluorouracile/calcio levofolinato non deve essere iniziato ne' continuato in pazienti con sintomi di tossicita' gastrointestinale, indipendentemente dalla gravita', fino a quando tutti questisintomi non siano completamente scomparsi. I pazienti che presentano diarrea devono essere monitorati attentamente fino alla completa scomparsa dei sintomi, poiche' si puo' verificare un rapido deterioramento clinico che porta a morte. Se si manifestano diarrea e/o stomatite, e'consigliabile ridurre la dose del 5-fluorouracile. Gli anziani e i pazienti con basso rendimento fisico causato dalla malattia sono particolarmente inclini a questo tipo di tossicita': prestare particolare attenzione. Nei pazienti anziani e nei pazienti sottoposti a radioterapiapreliminare, si raccomanda di iniziare con un dosaggio ridotto di 5-fluorouracile. Il calcio levofolinato non deve essere mescolato con il 5-fluorouracile nella stessa iniezione o infusione endovenosa.

Gravidanza e Allattamento

Le indicazioni del farmaco prevedono l'uso del medicinale nel contesto di protocolli terapeutici con farmaci che possono essere dannosi peril feto e per il lattante.

Interazioni con altri prodotti

L'acido levo-folinico antagonizza gli effetti degli antifolici. Agisce come "salvataggio" (rescue) nella terapia con alte dosi di metotressato e come antidoto in caso di sovradosaggio. L'uso concomitante con farmaci antiepilettici come fenobarbital, fenitoina, primidone e succinimide puo' determinare un aumento della frequenza degli accessi.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di folanemin

Conservazione del prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.