izometazone*im intrart 20ml desametasone izo srl a socio unico

Che cosa è izometazone im intrart 20ml?

Izometazone im intrart 20ml soluzione iniettabile prodotto da izo srl a socio unico
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Izometazone im intrart 20ml risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di corticosteroidi sistemici. glicocorticoidi.
Contiene i principi attivi: desametasone fosfato sodico
Composizione Qualitativa e Quantitativa: desametasone sodio fosfato 2 mg/ml.
Codice AIC: 102032012 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

izometazone
flacone vetro tappo perforabile ml 20
desametasone sodio fosfato - 2 milligrammo (i)
Protoddo per: gatti - gatti - n/a - n/a - uso intraarticolare e bovino - bovino - carne - 60 giorni - uso intraarticolare e bovino - bovino - carne - 60 giorni - uso intramuscolare e bovino - bovino - latte - 14 giorni - uso intraarticolare e bovino - bovino - latte - 14 giorni - uso intramuscolare e cani - cani - n/a - n/a - uso intraarticolare e cavalli destinati alla produzione di alimenti - equidi - carne - 60 giorni - uso intraarticolare e cavalli destinati alla produzione di alimenti - equidi - carne - 60 giorni - uso intramuscolare e suini - suini - carne - 60 giorni - uso intraarticolare e suini - suini - carne - 60 giorni - uso intramuscolare

E' indicato nel trattamento di: chetosi bovina, artriti, borsiti, teno-sinoviti, affezioni infiammatorie dei legamenti e dei tendini, shockchirurgico, dermatiti allergiche, scottature e dermatosi aspecifiche.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

VIA INTRAMUSCOLARE. Bovini, equini: 5-15 ml/capo/die per 1-5 giorni (0,02-0,06 mg di desametasone sodio fosfato/kg p.v./die); suini: 1-2,5 ml/capo/die 1-5 giorni (0,014-0,033 mg di desametasone sodio fosfato/kg p.v./die); vitelli: 1-2,5 ml/capo/die 1-5 giorni (0,008-0,02 mg di desametasone sodio fosfato/kg p.v./die); cani: 0,125-1 ml/capo/die 1-5 giorni (0,08-0,66 mg di desametasone sodio fosfato/10 kg p.v./die); gatti: 0,125-0,25 ml/capo/die 1-5 giorni (0,05-0,4 mg di desametasone sodio fosfato/kg p.v./die). VIA INTRARTICOLARE O PERIARTICOLARE. Bovini,equini: 1-5 ml/capo/die (4-20 mcg di desametasone sodio fosfato/kg p.v./die); suini: 1-5 ml/capo/die (0,01-0,05 mg di desametasone sodio fosfato/kg p.v./die); cani: 0,125-1 ml/capo/die (0,08-0,66 mg di desametasone sodio fosfato/10 kg p.v./die); gatti: 0,125-1 ml/capo/die (0,05-0,4 mg di desametasone sodio fosfato/kg p.v.). Singola somministrazione o ripetuta se necessario. Tutte le iniezioni intrarticolari devono essere precedute dal prelievo dall'articolazione di una quantita' di liquido sinoviale uguale a quella da iniettare ed essere effettuate in condizioni di rigorosa asepsi. Per assicurare una corretta dose determinare quanto piu' accuratamente possibile il peso dell'animale per evitare il sotto o sovradosaggio.

Effetti indesiderati

La somministrazione sistemica di cortisonici puo' causare poliuria, polidipsia e polifagia, particolarmente all'inizio della terapia, con conseguente ritenzione di acqua, sodio e ipocaliemia. I corticosteroidipossono causare nel sangue modifiche dei parametri ematologici, si puo' verificare epatomegalia con aumento nel siero degli enzimi epatici e puo' essere aumentato il rischio di pancreatine acuta. Dosi singole sono meglio tollerate di trattamenti a lungo termine. Trattamenti ripetuti e prolungati possono provocare fenomeni di immunodepressione con maggiore suscettibilita' agli agenti infettivi. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono peggiorare o velocizzare la progressione della malattia. Dopo l'interruzione del trattamento, possono sorgere sintomi di insufficienza surrenalica. Per ridurre al minimo i problemi di insufficienza surrenalica si consiglia di somministrare il medicinale durante il picco endogeno del cortisolo (mattina) e ridurregradualmente il dosaggio a fine trattamento. I corticosteroidi sistemici possono causare deposizione di calcio nella cute (calcinosis cutanea). Sono stati riportati rari casi di ipersensibilita' (caratterizzata da orticaria, edema facciale e collasso). Ulcere gastrointestinali, sono state segnalate negli animali trattati con corticosteroidi. In rari casi sono state segnalati episodi di ipersensibilita' (caratterizzate da orticaria, edema facciale e collasso).

Indicazioni

E' indicato nel trattamento di: chetosi bovina, artriti, borsiti, teno-sinoviti, affezioni infiammatorie dei legamenti e dei tendini, shockchirurgico, dermatiti allergiche, scottature e dermatosi aspecifiche.

Controindicazioni ed effetti secondari

E' controindicato l'uso del prodotto in animali affetti da diabete mellito, osteoporosi, ulcera corneale, ipertensione, glaucoma, malattie renali e cardiache e in stato di gravidanza e allattamento. Si raccomanda che i corticosteroidi non vengano somministrati ad animali affettida infezioni micotiche o virali, durante lo stato di viremia. Non usare in animali con ipersensibilita' accertata ai cortisonici o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Composizione ed Eccipienti

Q.b. a 1 ml.

Avvertenze

Negli equini in casi di laminite, utilizzare il medicinale solo nelleprimissime fasi della malattia. Non utilizzare in animali con insufficienza renale e cardiaca. Se ne sconsiglia un uso protratto a causa della lunga (e spesso poco prevedibile) durata d'azione che amplifica lereazioni avverse. In caso di somministrazione cronica tenere l'animale sotto stretta osservazione medica, in quanto si potrebbero osservareritenzione di sodio e di liquidi, perdita di potassio, aumento del peso. Se il periodo di trattamento e' stato lungo, la sospensione dovrebbe essere graduale ed e' consigliabile la stimolazione con ACTH della surrenale. Nei casi di trattamento dello shock, sarebbe opportuno somministrare una terapia perfusionale per via endovenosa per mantenere costante il volume circolante e controllare l'equilibrio acido-base. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le persone con notaipersensibilita' ai cortisonici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Per il contenuto in cortisone il prodotto non deve essere somministrato da donne in gravidanza. E' consigliabile indossareguanti e occhiali. In caso di contatto accidentale lavare le parti con abbondante acqua. Sovradosaggio: il trattamento prolungato con cortisonici ad elevati dosaggi (per diverse settimane) puo' provocare atrofia surrenalica e diminuita produzione ormonale da parte della corteccia surrenale. Alti dosaggi somministrati per quattro giorni o meno, nonsembrano influire in modo rilevante sull'attivita' dell'asse ipofisi-surrene. Il farmaco, somministrato per lunghi periodi, puo' inoltre interferire con le difese immunitarie degli animali.

Gravidanza e Allattamento

Non somministrare durante la gravidanza e l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Considerati gli effetti antiimmunitari indotti dai corticosteroidi, tra cui il desametasone, particolare attenzione deve essere fatta nell'uso di terapie glicocorticoidee contemporaneamente ai trattamenti immunitari o in presenza di forme infettive soprattutto ad andamento cronico. Gli steroidi possono aumentare il rischio di ulcere del tratto gastrointestinale in animali a cui sono stati somministrari medicinali veterinari anti-infiammatori.

Conservazione del prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Proteggere dalla luce, conservare in un luogo asciutto. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 72 ore.