ipacid 1000*im 1f 1g+1f 2,5ml cefonicid ipa internat.pharm.assoc. srl

Che cosa è ipacid 1000 im 1f 1g+1f 2,5ml?

Ipacid 1000 preparazione iniettabile prodotto da ipa internat.pharm.assoc. srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Ipacid 1000 risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibiotico beta-lattamico appartenente alla classe delle cefalosporine.
Contiene i principi attivi: cefonicid sodico
Codice AIC: 031970015 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Risulta elettivo e specifico nelle infezioni batteriche gravi sostenute da germi Gram-negativi particolarmente resistenti o da flora mista con presenza di Gram-negativi sensibili al Cefonicid e resistenti ai piu' comuni antibiotici. Pertanto e' indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie respiratorie, infezioni del tratto urinario, infezioni della pelle e degli strati sottostanti, infezioni delle ossa edelle articolazioni, setticemie. Trova particolare indicazione in pazienti immunodepressi. PROFILASSI CHIRURGICA: la somministrazione prima dell'intervento chirurgico in un'unica dose di 1 g del prodotto riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie da germi sensibili, fornendo una protezione dall'infezione sia durante il tempo dell'intervento,sia nelle 24 ore successive. Dosi ulteriori possono essere somministrate per altri due giorni a pazienti sottoposti a plastica agli arti con protesi. Riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo, il farmaco deve essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale.

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Posologia

ADULTI. In genere il dosaggio per l'adulto e' di 1 g somministrato in_dose singola giornaliera ogni 24 ore per via intramuscolare profonda.Dosi giornaliere superiori a 1 g sono raramente necessarie. Comunque in casi eccezionali dosi fino a 2 g in un'unica somministrazione sono state ben tollerate. Dovendo somministrare 2 g intramuscolo in un'unica dose giornaliera, meta' di questa dose dovrebbe essere somministratain una massa muscolare diversa. INSUFFICIENZA RENALE. Nei pazienti con funzionalita' renale ridotta e' necessario modificare la posologia. Dopo una dose da carico iniziale di 7,5 mg/kg intramuscolo, le dosi dimantenimento devono essere adattate seguendo la tabella sottostante. Ulteriori somministrazioni dovrebbero essere indicate dal monitoraggioterapeutico, dalla gravita' dell'infezione e dalla sensibilita' del microorganismo responsabile dell'infezione. ADULTI CON RIDOTTA FUNZIONALITA' RENALE. Infezioni meno gravi: 79-60 ogni 24 ore - Infezioni ad alto rischio: 10 mg/kg ogni 24 ore = dosaggio ml/min.x 1.73 m2: 25 mg/kg; 59-40 ogni 24 ore - 8 mg/kg ogni 24 ore = 20 mg/kg; 39-20 ogni 24 ore - 4 mg/kg ogni 24 ore = 15 mg/kg; 19-10 ogni 48 ore - 4 mg/kg ogni48 ore = 15 mg/kg; 9-5 - 4 mg/kg ogni 3-5 gg = 15 mg/kg ogni 3-5 gg; < 5 - 3 mg/kg ogni 3-5 gg = 4 mg/kg ogni 3-5 gg. In corso di dialisi non sono necessarie somministrazioni supplementari. BAMBINI. Viene somministrato per via intramuscolare o i.v. alla dose singola giornaliera di 50 mg/kg .

Effetti indesiderati

REAZIONI DI IPERSENSIBILITA': febbre, rash cutaneo, prurito, eritema,mialgia e reazioni di tipo anafilattoideo. EMATOLOGIA: in seguito a somministrazioni protratte si possono verificare casi di leucopenia o neutropenia reversibile, aumento transitorio di piastrine, eosinofilia transitoria, false positivizzazioni del test di Coombs diretto. FUNZIONALITA' EPATICA: possibile transitorio aumento di SGOT, SGPT, GGTP, LDH, fosfatasi alcalina. FUNZIONALITA' RENALE: possibile transitorio aumento di azotemia e di creatinina sierica. EFFETTI GASTROINTESTINALI: possibili transitorie modificazioni dell'alvo (diarrea), nausea, vomito. Al sito di iniezione si possono verificare dolori e meno frequentemente bruciore. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguitoal trattamento con cefalosporine.

Indicazioni

Risulta elettivo e specifico nelle infezioni batteriche gravi sostenute da germi Gram-negativi particolarmente resistenti o da flora mista con presenza di Gram-negativi sensibili al Cefonicid e resistenti ai piu' comuni antibiotici. Pertanto e' indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie respiratorie, infezioni del tratto urinario, infezioni della pelle e degli strati sottostanti, infezioni delle ossa edelle articolazioni, setticemie. Trova particolare indicazione in pazienti immunodepressi. PROFILASSI CHIRURGICA: la somministrazione prima dell'intervento chirurgico in un'unica dose di 1 g del prodotto riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie da germi sensibili, fornendo una protezione dall'infezione sia durante il tempo dell'intervento,sia nelle 24 ore successive. Dosi ulteriori possono essere somministrate per altri due giorni a pazienti sottoposti a plastica agli arti con protesi. Riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo, il farmaco deve essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. E' controindicato negli individui che hanno gia manifestato fenomeni di ipersensibilita' verso altre cefalosporine. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Si possono verificare fenomeni di nefrotossicita' a seguito della somministrazione di cefalosporine e aminoglicosidi, quindi la funzionalita' renale in soggetti a rischio deve essere controllata assiduamente.

Forme Farmacologiche


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