ingelvac prrs kv*10fl 10d 20ml virus boehringer ingelheim div.veter

Che cosa è ingelvac prrs kv 10fl 10d 20ml?

Ingelvac prrs kv 10fl 10d 20ml emulsione iniettabile prodotto da boehringer ingelheim div.veter
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Ingelvac prrs kv 10fl 10d 20ml risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di immunologici per suini. vaccini virali inattivati.
Contiene i principi attivi: vaccino sindrome riproduttiva e respiratoria (prrs) inattivato per suini
Composizione Qualitativa e Quantitativa: una dose da 2 ml di vaccino contiene: virus inattivato della prrs, ceppo p120 >= 10^2,5 unita' if (titolo anticorpale, determinato medianteimmunofluorescenza, ottenuto dopo 2 vaccinazioni nel suino, in specifiche condizioni di laboratorio).
Codice AIC: 103041048 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

Riduzione dei disordini riproduttivi delle scrofe e delle scrofette causate dal virus (ceppo europeo) della Sindrome Riproduttiva e Respiratoria dei Suini in ambiente infetto: la vaccinazione riduce il numero di parti precoci ed il numero di suinetti nati morti. L'efficacia del vaccino e' stata dimostrata mediante prove in campo, adottando il programma vaccinale raccomandato. Sebbene non sia stato dimostrato il tipodi risposta immunitaria responsabile della protezione, negli animali vaccinati l'attivita' del vaccino e' stata dimostrata dalla produzionedi anticorpi specifici contro la PRRS, evidenziati mediante immunofluorescenza. Negli allevamenti infetti da virus della PRRS, l'infezione diffonde in modo non omogeneo e variabile nel tempo. In tale contesto l'adozione di un programma di vaccinazione rappresenta un mezzo per migliorare i parametri riproduttivi e puo' contribuire a controllare la malattia, unitamente all'adozione di idonee misure igienico-sanitarie.

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Posologia

Somministrare una dose da 2 ml secondo il seguente programma vaccinale. Vaccinazione di base. Scrofette: 2 vaccinazioni, a distanza di 3-4 settimane, almeno 3 settimane prima dell'accoppiamento. Scrofe: due vaccinazioni, a distanza di 3-4 settimane (si raccomanda di vaccinare tutte le scrofe dell'allevamento entro un breve periodo di tempo). Richiami: una vaccinazione al sessantesimo-settantesimo giorno di ogni gestazione, a partire dalla prima gestazione che segue la vaccinazione di base.

Effetti indesiderati

La somministrazione del vaccino puo' provocare un edema transitorio (3 cm al massimo), che permane in genere meno di una settimana, e una modesta reazione locale (granuloma), senza alcuna conseguenza sullo stato di salute e sulla performance riproduttiva dell'animale. Reazioni piu' estese (fino a 7 cm di diametro) sono state osservate, occasionalmente, dopo molteplici rivaccinazioni. In rari casi la vaccinazione puo' causare reazioni di ipersensibilita'. In tale evenienza deve essere praticato un adeguato trattamento sintomatico.

Indicazioni

Riduzione dei disordini riproduttivi delle scrofe e delle scrofette causate dal virus (ceppo europeo) della Sindrome Riproduttiva e Respiratoria dei Suini in ambiente infetto: la vaccinazione riduce il numero di parti precoci ed il numero di suinetti nati morti. L'efficacia del vaccino e' stata dimostrata mediante prove in campo, adottando il programma vaccinale raccomandato. Sebbene non sia stato dimostrato il tipodi risposta immunitaria responsabile della protezione, negli animali vaccinati l'attivita' del vaccino e' stata dimostrata dalla produzionedi anticorpi specifici contro la PRRS, evidenziati mediante immunofluorescenza. Negli allevamenti infetti da virus della PRRS, l'infezione diffonde in modo non omogeneo e variabile nel tempo. In tale contesto l'adozione di un programma di vaccinazione rappresenta un mezzo per migliorare i parametri riproduttivi e puo' contribuire a controllare la malattia, unitamente all'adozione di idonee misure igienico-sanitarie.

Controindicazioni ed effetti secondari

Nessuna.

Composizione ed Eccipienti

Eccipiente oleoso, olio in acqua (contenente poliisobutene idrogenato, come adiuvante) q.b. a 2 ml.

Avvertenze

Negli allevamenti infetti da virus della PRRS, l'infezione si diffonde in modo non omogeneo e variabile nel tempo. In tale contesto l'adozione di un programma di vaccinazione rappresenta un mezzo per migliorare i parametri riproduttivi e puo' contribuire a controllare la malattia, unitamente all'adozione di misure sanitarie. Vaccinare solo animalisani. Per la somministrazione del vaccino adottare le usuali precauzioni di asepsi. Gli aghi, le siringhe ed i tubi di raccordo (tra il flacone di vaccino e la siringa) non devono essere sterilizzati con agenti chimici (disinfettanti) ma col calore (100 gradi C per 15 minuti). Per l'inoculazione del vaccino usare una siringa con aghi ben affilati,di misura idonea. Gli aghi vanno opportunamente cambiati durante le operazioni di vaccinazione. Adottare le usuali procedure per il contenimento degli animali. Un flacone di vaccino, una volta aperto, deve essere utilizzato tutto nel corso della stessa sessione di vaccinazione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: questo prodotto contiene oli minerali. L'autoinoculazione accidentale puo' determinareintenso dolore e tumefazione, soprattutto se inoculato nelle articolazioni o nelle dita, e in rari casi puo' provocare la perdita delle dita colpite se non si ricorre immediatamente alle cure mediche. In caso di inoculazione accidentale, anche di piccole quantita', rivolgersi immediatamente ad un medico. Se il dolore persiste per piu' di 12 ore dopo l'esame medico, rivolgersi nuovamente al medico. Per il medico: questo prodotto contiene oli minerali. L'autoinoculazione accidentale, anche se in piccole quantita', puo' determinare evidente tumefazione chepotrebbe, per esempio, evolvere in necrosi ischemica e perfino perdita di un dito. Si richiede una immediata ed esperta valutazione di tipochirurgico in quanto potrebbe essere necessaria una tempestiva incisione e irrigazione del sito d'inoculo, soprattutto se in caso di interessamento dei tessuti molli delle dita o dei tendini. Incompatibilita':non mescolare il vaccino con altri medicinali.

Gravidanza e Allattamento

Non sono stati osservati effetti indesiderati dopo la somministrazione del vaccino durante la gravidanza o l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Non sono stati riscontrati effetti negativi sulla risposta sierologica quando il vaccino e' stato somministrato contemporaneamente, ma in un punto di inoculo diverso, a vaccini inattivati contro la parvovirosi, l'influenza e la malattia di Aujeszky. Si raccomanda di non somministrare contemporaneamente altri vaccini.

Conservazione del prodotto

Tra 2 e 8 gradi C, al riparo dalla luce. Tale temperatura va osservata anche durante i trasporti. Non congelare.