hemofil m*iv 1f 500ui+f 10ml fattore viii di baxter spa

Che cosa è hemofil m iv 1f 500ui+f 10ml?

Hemofil m preparazione iniettabile prodotto da baxter spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Hemofil m risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di fattore viii della coagulazione sintetizzato nell'organismo umano alivello sia degli endoteli vasali che dei megacariociti, e' compostoda due porzioni funzionalmente distinte:- fattore antiemofilico a, che svolge il ruolo di cofattore nella at- tivazione enzimatica del fattore x da parte del fattore ix;- fattore vonwillebrand, che partecipa ai meccanismi di adesione pia- strinica alla parete vasale.l'emofilia a e la sindrome di vonwillebrand jurgens sono coagulopatiecaratterizzate rispettivamente da carenza di fattore viii e di fattorevonwillebrand.
Contiene i principi attivi: fattore viii di coagulazione del sangue umano
Codice AIC: 027128026 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Carenze congenite e acquisite di fattore VIII di grado medio e grave.Profilassi di emorragie in caso di interventi chirurgici in pazientiaffetti da emofilia A.Sindrome di VonWillebrand Jurgens.

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Posologia

Il dosaggio e la durata della terapia sostitutiva dipendono dalla gravita' della malattia; dalla localizzazione e dal grado dell'emorragia e dalle condizioni cliniche del paziente. Poiche' 1 unita' di Fattore VIII e' equivalente alla quantita' di Fattore VIII fisiologicamente presente in 1 ml di plasma umano, il calcolo della dose richiesta e' basato, empiricamente, sul fatto che 1 U.I. di Fattore VIII per kg di peso corporeo aumenta il Fattore VIII plasmatico dell'1,5-2%. La seguenteformula puo' essere utilizzata per calcolare la dose richiesta per ottenere una determinata risposta: a) Unita' richieste = peso corporeo (kg) x 0,5 Unita' x l'aumento desiderato di Fattore VIII (% del normale). Esempio: 70 kg x 0,5 unita' x 50 = 1750 Unita'. b) Aumento di Fattore VIII desiderato (% del normale) = Unita' somministrate/peso corporeo (kg) x 0,5 unita'. Esempio: 1750 Unita'/70 kg x 0,5 unita' = 50%.Episodi emorragici minori (articolari) = 30% (Livelli plasmatici di FVIII terapeuticamente necessari) = Almeno 1 giorno, secondo la gravita' dell'emorragia (periodo durante il quale e' necessario mantenere il livello plasmatico terapeutico di FVIII); Emorragie piu' gravi (muscolari; estrazioni dentarie; traumi cranici; del cavo orale) = 40-50% = 3-4 giorni o fino a guarigione della ferita; Emorragie a rischio di vita (chirurgia maggiore: emorragie gastrointestinali; intracraniche; addominali o toraciche; fratture) = 60-100% = 7 giorni, quindi ulteriore terapia per almeno altri 7 giorni.Importante: la dose da somministrare e la frequenza delle somministrazioni devono essere sempre rapportate alle singole situazioni cliniche. In determinate circostanze possono essere richieste dosi piu' elevate di quelle calcolate, specialmente nel caso di dose iniziale. In chirurgia maggiore e' di fondamentale importanza l'accurato controllo della terapia sostitutiva dosando il Fattore VIII plasmatico con esami di laboratorio. Per la profilassi a lungo termine in pazienti con emofilia A di tipo grave, somministrare ad intervalli di 2-3 giorni dosi da 10 a 50 U.I. per kg di peso corporeo. In alcuni casi, specialmente nei pazienti piu' giovani, puo' rendersi necessario abbreviare gli intervalli fra due somministrazioni o aumentare la dose. Nel caso non venissero raggiunti soddisfacenti livelli plasmatici di AHF o, se l'emorragianon viene controllata dopo somministrazione di un dosaggio teoricamente adeguato, e' da prendere in considerazione la presenza di inibitore. L'inibitore puo' essere evidenziato e quantificato con appropriati esami di laboratorio: mediante la determinazione quantitativa possono essere calcolate le unita' di Fattore VIII neutralizzate da 1 ml di plasma o dal volume totale (calcolato) del plasma del paziente. Il dosaggio finale deve essere quindi calcolato sommando il numero di unita' diFattore VIII necessarie al numero di unita' neutralizzate dall'inibitore. In presenza di inibitore, il test del tempo di coagulazione eseguito sul sangue intero puo' dare una valutazione del dosaggio richiestopiu' esatta di quella ricavata dal calcolo del Fattore VIII circolante.Modalita' di somministrazione: ricostituire il preparato liofilizzatocon il diluente incluso nella confezione ed iniettare o infondere lentamente per via endovenosa ad una velocita' non superiore ai 10 ml/minuto.

Effetti indesiderati

Reazioni allergiche e iperpiressia.

Indicazioni

Carenze congenite e acquisite di fattore VIII di grado medio e grave.Profilassi di emorragie in caso di interventi chirurgici in pazientiaffetti da emofilia A.Sindrome di VonWillebrand Jurgens.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non sono note.

Interazioni con altri prodotti

Non note.

Forme Farmacologiche


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