glucomen areo b-ketone sen10 pezzi test a.menarini diagnostics

Che cosa è glucomen areo b-ketone sen10pz?

Glucomen areo b-ketone sen10pz prodotto da a.menarini diagnostics
è un dispositivo medico della categoria diagnostici in vitro .
Glucomen areo b-ketone sen10pz risulta in commercio nelle farmacie italiane

Codice AIC: 938766565 Codice EAN: 8012992481035

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

GLUCOMEN
AREO B-KETONE SENSOR
Descrizione
Dispositivo medico-diagnostico in vitro.
Sensori per l'autocontrollo della chetonemia con lo strumento GlucoMen areo 2K.
Sono sensori indicati per la determinazione quantitativa del
beta-idrossibutirrato (BOHB o beta-chetone) nel sangue intero capillare fresco.
Utilizzare i sensori GlucoMen areo Beta-Ketone Sensor esclusivamente con lo
strumento GlucoMen areo 2K. 
Il sistema GlucoMen areo 2K è stato concepito per il monitoraggio e l
'autocontrollo a domicilio dei livelli di glucosio e beta-chetone nel sangue e
può essere utilizzato anche in ambiente ospedaliero da personale
medico-sanitario.
Non è previsto l 'utilizzo del sistema nella diagnosi o nello screening della
chetonemia (DKA) o l 'uso nei neonati.
Non modificare la terapia sulla base dei risultati dei test della chetonemia
senza aver prima consultato il medico o il personale medico-sanitario.

Caratteristiche generali
Misurazione della chetonemiabeta-idrossibutirrato (BOHB o beta-chetone) nel
sangue Composizione enzimatica (per cm2 di una striscia reattiva per la
misurazione della chetonemia- D-3-idrossibutirrato deidrogenasi (Pseudomonas sp.
) 1,5% w/w
- coenzima (NAD+), 0,7% w/w
- mediatore redox: 1,10-fenantrolina-5,6-dione, 20,0% w/w
- sostanze non reattive: 77,8% w/w Unità di misura Beta-chetonemmol/L (non
modificabile) Intervallo di misurazione Beta-chetone0,1-8,0 mmol/L Tempo di
risposta Beta-chetone8 secondi Volume campione Beta-chetone0,8 microL Range di
accettabilità dell'ematocrito Beta-chetoneeffettua in automatico la
compensazione della misura in funzione dell'ematocrito nel range 20-60% 
Calibrazione e tracciabilitàil sistema GlucoMen areo 2K è stato calibrato sui
valori di riferimento del plasma determinati con una procedura Stanbio
Beta-Hydroxybutyrate LiquiColor, Procedure No. 2440 (Stanbio Laboratory, 1261
North Main Street, Boerne, Texas 78006). L'analizzatore che impiega il kit
Stanbio (procedura di misurazione di riferimento secondaria) è stato calibrato
con una serie di standard contenenti beta-idrossibutirrato (calibratori primari)
preparati con metodo gravimetrico presso lo Stanbio Laboratory. Campionesangue
intero capillare fresco Codifica sensorinon richiesta Igienicitàespulsione
automatica della striscia reattiva mediante tasto di espulsione dedicato 
Campionamentoaspirazione automatica del campione di sangue per capillarità 
Ambiente operativo Beta-chetoneintervallo di temperatura: 10-40°C
umidità relativa: 
Modalità d'uso
1. Introdurre un nuovo sensore GlucoMen areo Beta-Ketone Sensor (colore viola
chiaro) nell'apertura per l'inserimento dei sensori. Il simbolo della goccia
inizierà a lampeggiare sul display e il simbolo chetoni "Keth" comparirà in
basso a sinistra. Se non compare niente sul display, rimuovere il sensore,
inserirlo nuovamente nell'apertura e attendere che il simbolo della goccia inizi
a lampeggiare.
2. Tenere l 'estremità del sensore a contatto con la goccia di sangue fino al
riempimento del visore di controllo. Si sentirà un segnale acustico (se
abilitato) e il display visualizzerà un conto alla rovescia.
3. Leggere i risultati del test. Un segnale acustico annuncerà la comparsa sullo
schermo del risultato del test con il simbolo chetoni " Keth". Il simbolo
lampeggerà fino allo spegnimento dello strumento.
4. Per rimuovere il sensore premere il tasto di espulsione. Lo strumento si
spegnerà.
Non utilizzare i sensori GlucoMen areo Beta-Ketone Sensor per testare campioni
prelevati da siti alternativi: utilizzare esclusivamente sangue capillare fresco
prelevato dai polpastrelli.

Avvertenze
I sensori GlucoMen areo Beta-Ketone Sensor sono da utilizzarsi esclusivamente
per uso diagnostico in vitro (solo per uso esterno).
I risultati potrebbero essere non corretti se il paziente è disidratato,
gravemente iperteso, in stato di shock o in stato iperosmolare.
Non testare pazienti in condizioni di salute critiche.
Se i risultati del test della chetonemia ematica non ris

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