Questo Ginseng è considerato il migliore per qualità ed efficacia per l'elevato contenuto in principi attivi. Ottimo tonico e adattogeno, indicato per combattere la stanchezza fisica e intellettuale nonché per aiutare le difese del nostro organismo ed aumentare la resistenza alla fatica ed agli sforzi fisici.
Il Ginseng Rosso, a differenza dal ginseng bianco, viene ottenuto dalla pianta del sesto anno di vita. E' infatti dimostrato che la pianta del Ginseng produce al sesto anno di vita il massimo tenore in principi attivi.
Principi Attivi del Ginseng
I principali componenti della radice del Ginseng sono rappresentati dai ginsenosidi, una serie di saponine triterpeniche derivate dalla struttura tetraciclica del dammarano.
Gli agliconi dei ginsenosidi sono rappresentati dal protopanaxadiolo e dal protopanaxatriolo: dal primo derivano per glicosilazione i ginsenosidi Ra, Rb1, Rb2, Rb3, Rc e Rd, dal secondo i ginsenosidi Re, Rf, Rg1, Rg2 e Rh1. La composizione di ogni specie di Ginseng (Panax, Quinquefolium, Notoginseg, Japonicus, Trifolius) è tipica e può aiutare ad identificare la droga di partenza: p.e., nel Panax ginseng (Ginseng cinese o coreano, senza dubbio la specie più utilizzata) sono presenti prevalentemente i ginsenosidi Rb1, Rb2, Rc, Re, Rg1, mentre nel Ginseng americano (Quinquefolium) prevalgono i ginsenosidi Rb1 e Re. A questi composti si aggiunge il ginsenoside Ro, un triglicoside dell'acido oleanolico, presente soprattutto nella radice. Tra gli altri composti presenti sono da segnalare una serie di polisaccaridi complessi; i panaxani A-E e Q-U; il panaxinolo; polipeptidi; vitamine del gruppo B; sali minerali ed oligoelementi; tracce di olio essenziale.
Farmacologia e usi terapeutici del Ginseng
Il Ginseng viene utilizzato da secoli dalla medicina popolare cinese come tonico, stimolante e corroborante e per migliorare il senso generale di benessere fisico e psicologico (Wilkie and Cordess, 1994). L’azione farmacologica del Ginseng è complessa, ma i dati sull'animale e sull'uomo dimostrano che la pianta aumenta l’efficienza fisica e mentale e migliora la capacità di adattamento dell’organismo, umano e animale, posto in condizioni sfavorevoli. È utilizzato dalla medicina occidentale per le sue capacità “adattogene”: come tonico, energetico e stimolante delle funzioni cognitive e mnemoniche, utile in caso di intensa attività mentale e/o fisica e negli stati di astenia ed esaurimento psicofisico.
Il Ginseng è anche impiegato dagli atleti come ergogenico nelle prestazioni sportive.