foznol*15cpr mast 750mg fl lantanio carbonato takeda italia spa

Che cosa è foznol 15cpr mast 750mg fl?

Foznol compresse masticabili prodotto da takeda italia spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica .
Foznol risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di farmaci per il trattamento dell'iperkaliemia e dell'iperfosfatemia.
Contiene i principi attivi: lantanio carbonato idrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni compressa masticabile contiene carbonato idrato di lantanio equivalente a 750 mg di lantanio.
Codice AIC: 037097058 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Agente legante del fosfato da impiegarsi nel controllo dell'iperfosfatemia in pazienti affetti da insufficienza renale cronica emodializzati o in dialisi peritoneale ambulatoriale continua (CAPD). Pazienti adulti con nefropatia cronica non in dialisi, con livelli di fosfatemia >= 1,78 mmol/l nei quali una dieta a basso contenuto di fosfati non siasufficiente a tenere sotto controllo i livelli dei fosfati sierici.

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Posologia

Somministrare per via orale. Le compresse devono essere masticate e non ingerite intere. Per facilitare la masticazione si possono frantumare le compresse. Adulti, compresi gli anziani (> 65 anni): assumere con i pasti o immediatamente dopo e la dose giornaliera deve essere suddivisa in base ai pasti. I pazienti devono attenersi alle diete raccomandate per controllare l'assunzione di fosfato e liquidi. Il prodotto si presenta sotto forma di compresse masticabili e pertanto non richiede l'assunzione di liquidi addizionali. E' necessario monitorare i livelli sierici di fosfato e aggiustare la dose ogni 2-3 settimane fino adottenere livelli di fosfato accettabili, effettuando successivamente un monitoraggio regolare. E' stato dimostrato che con dosi a partire da 750 mg/die si riescono a controllare i livelli sierici di fosfato. La dose massima studiata e' di 3.750 mg. I pazienti che rispondono allaterapia con lantanio normalmente raggiungono livelli sierici di fosfato accettabili a dosi di 1500-3000 mg di lantanio al giorno. La sicurezza e l'efficacia del farmaco non sono state valutate in pazienti di eta' inferiore ai 18 anni. Le dosi nei pazienti con alterazione della funzionalita' epatica non devono essere modificate; tuttavia tali pazienti devono essere monitorati attentamente.

Effetti indesiderati

Infezioni e infestazioni. Non comune (>= 1/1.000, < 1/100): gastroenterite, laringite. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: eosinofilia. Patologie endocrine. Non comune: iperparatiroidismo. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune (>= 1/100, < 1/10): ipocalcemia; non comune: ipercalcemia, iperglicemia, iperfosfatemia, ipofosfatemia, anoressia, aumento dell'appetito. Patologie del sistema nervoso. Molto comune (>= 1/10): cefalea; non comune: capogiri, alterazione del gusto. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non comune: vertigini. Patologie gastrointestinali. Molto comune: dolore addominale,diarrea, nausea, vomito; comune: stipsi, dispepsia, flatulenza; non comune: eruttazione, indigestione, sindrome dell'intestino irritabile, secchezza delle fauci, esofagite, stomatite, feci molli, disturbi odontoiatrici, disturbi gastrointestinali non altrimenti specificati. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: alopecia, aumento della sudorazione. Patologie del sistema muscoloscheletrico e deltessuto connettivo. Non comune: artralgia, mialgia, osteoporosi. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: astenia, dolore toracico, spossatezza, senso di malessere,edema periferico, dolore, sete. Esami diagnostici. Non comune: aumento dei livelli di alluminio nel sangue, aumento della GGT, aumento delle transaminasi epatiche, aumento della fosfatasi alcalina, perdita di peso. Esperienza post-marketing: reazioni allergiche cutanee (inclusi eruzioni cutanee, orticaria e prurito), che mostrano una stretta relazione temporale con la terapia a base di carbonato di lantanio. Sono state osservate modificazioni transitorie del QT non associate pero' ad un aumento degli eventi avversi cardiaci.

Indicazioni

Agente legante del fosfato da impiegarsi nel controllo dell'iperfosfatemia in pazienti affetti da insufficienza renale cronica emodializzati o in dialisi peritoneale ambulatoriale continua (CAPD). Pazienti adulti con nefropatia cronica non in dialisi, con livelli di fosfatemia >= 1,78 mmol/l nei quali una dieta a basso contenuto di fosfati non siasufficiente a tenere sotto controllo i livelli dei fosfati sierici.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al carbonato idrato di lantanio o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipofosfatemia.

Composizione ed Eccipienti

Destrati (idrati), silice colloidale anidra, magnesio stearato.

Avvertenze

Il farmaco provoca deposizione di lantanio nei tessuti. I pazienti affetti da ulcera peptica acuta, colite ulcerativa, morbo di Crohn o ostruzione intestinale non sono stati inclusi negli studi clinici. In questi pazienti, il farmaco deve essere utilizzato dopo un'attenta valutazione rischio/beneficio. Il medicinale puo' causare stipsi e pertanto occorre cautela nel somministrarlo a pazienti con predisposizione a occlusione intestinale. I pazienti affetti da insufficienza renale possono sviluppare ipocalcemia. Il prodotto non contiene calcio. In tale popolazione di pazienti occorre pertanto monitorare i livelli sierici dicalcio a intervalli regolari e somministrare gli eventuali supplementi necessari. Il lantanio non e' metabolizzato dagli enzimi epatici ma e' con tutta probabilita' escreto nella bile. Condizioni patologiche che possono risultare in una riduzione marcata del flusso biliare possono essere associate ad un progressivo rallentamento dell'eliminazione del lantanio, con un conseguente aumento dei livelli plasmatici ed un aumentato deposito di lantanio nei tessuti. Dal momento che il fegato e' il principale organo di eliminazione del lantanio assorbito si raccomanda il monitoraggio dei test di funzionalita' epatica. La sicurezzae l'efficacia del farmaco non sono state studiate nei bambini e negliadolescenti; l'uso nei bambini e negli adolescenti non e' raccomandato. Il trattamento deve essere interrotto se si manifesta ipofosfatemia. Le radiografie addominali dei pazienti che assumono carbonato di lantanio possono avere un aspetto radiopaco tipico degli agenti utilizzati per l'imaging.

Gravidanza e Allattamento

Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del farmaco in donne in gravidanza. L'uso del medicinale non e' raccomandato durante la gravidanza. Non e' noto se il lantanio sia escreto nel latte materno. La decisione in merito alla prosecuzione o all'interruzione dell'allattamentoal seno o della terapia deve essere presa con cautela, tenendo in considerazione il beneficio potenziale per il bambino legato all'allattamento al seno e il beneficio potenziale per la madre derivante dalla terapia.

Interazioni con altri prodotti

Il carbonato idrato di lantanio puo' aumentare il pH gastrico. Nelle due ore successive alla somministrazione del farmaco si raccomanda di non assumere preparati che presentano interazioni note con gli antiacidi. In soggetti sani la co-somministrazione di citrato non ha influitosull'assorbimento e la farmacocinetica del lantanio. In studi clinicila somministrazione del farmaco non ha influito sui livelli sierici delle vitamine liposolubili A, D, E e K. La co-somministrazione del prodotto con digossina, warfarin o metoprololo non provoca modificazioni clinicamente rilevanti nel profilo farmacocinetico di tali medicinali.In un modello sperimentale di succo gastrico, il carbonato idrato di lantanio non ha formato complessi insolubili con warfarin, digossina, furosemide, fenitoina, metoprololo e enalapril, il che lascia presupporre una bassa capacita' di influire sull'assorbimento di tali medicinali. Teoricamente, comunque, sono possibili interazioni con medicinali come la tetraciclina e doxiciclina in caso di co-somministrazione di tali preparati, si raccomanda di non assumerli nelle 2 ore precedenti esuccessive alla somministrazione del farmaco. In uno studio a dose singola su volontari sani l'assunzione della ciprofloxacina orale in concomitanza con il farmaco ha ridotto la biodisponibilita' della prima del 50% circa. Si raccomanda di assumere le formulazioni orali delle floxacine almeno 2 ore prima o 4 ore dopo il farmaco. E' stato dimostrato che i leganti del fosfato riducono l'assorbimento di levotiroxina. Di conseguenza non si deve assumere la terapia sostitutiva dell'ipotiroidismo a meno di 2 ore di distanza dal prodotto e nei pazienti che assumono entrambi i medicinali si raccomanda un piu' attento monitoraggiodei livelli del TSH. Il carbonato idrato di lantanio non e' un substrato del citocromo P450 e non inibisce in maniera significativa l'attivita' in vitro dei principali isoenzimi del citocromo umano P450 (CYP1A2, CYP2D6, CYP3A4, CYP2C9 o CYP2C19).

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.