estradiolo amsa*im 3f 5mg 1ml estradiolo amsa srl

Che cosa è estradiolo amsa im 3f 5mg 1ml?

Estradiolo amsa preparazione iniettabile prodotto da amsa srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Estradiolo amsa risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di estrogeni.
Contiene i principi attivi: estradiolo benzoato
Codice AIC: 005304047 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Amenorrea di accertata natura non gravidica, alterazioni del ciclo mestruale, induzione al parto nella gravidanza protratta, ipoplasia genitale, ipogonadismo femminile. Indicazioni complementari: prevenzione della montata lattea.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

La posologia sara' stabilita di volta in volta dal medico in rapportoalle necessita' cliniche.

Effetti indesiderati

Sono state descritte le seguenti reazioni secondarie a somministrazione spesso relativamente sovradosata di estrogeni: nausea, vomito, anoressia, crampi addominali, emorragia da sospensione; stillicidio, ingrossamento delle mammelle; aggravamento di endometriosi; possibile diminuzione della lattazione per uso nel post-partum; perdita della libido e ginecomastia nei maschi; edemi; variazione del peso corporeo; eruzione cutanee su base allergica. Prima di iniziare o riprendere la terapia ormonale, oltre ad eseguire una visita generale o ginecologica, dovrebbe essere valutata l'anamnesi personale e familiare della paziente, alla luce delle controindicazioni e delle avvertenze speciali e precauzioni per l'uso. Durante il trattamento sono raccomandati controlli specialistici periodici la cui natura e frequenza va adattata alla paziente e vanno condotte ripetute visite del seno e/o mammografia in lineacon i programmi di controllo consigliati per le donne sane, modificati secondo le necessita' individuali. Dovrebbero essere strettamente controllate le pazienti con storia familiare di neoplasie e quelle che soffrano o abbiano sofferto delle patologie che seguono: colestasi ricorrente o prurito insistente durante la gravidanza; alterazioni della funzionalita' epatica; insufficienza renale o cardiaca; noduli al seno o mastopatia fibrocistica; epilessia; asma; osteospongiosi; diabete mellito; sclerosi multipla; Lupus eritematoso sistemico. L'impiego del prodotto in eta' feconda deve essere preceduto da un test di gravidanza. Deve porsi attenzione ad eventuali manifestazioni iniziali di disturbi trombotici (tromboflebite, trombosi della retina, embolia cerebraleed embolia polmonare) poiche' in tal caso la terapia estrogena deve essere sospesa immediatamente. Puo' verificarsi ipercalcemia in circa il 15% delle pazienti affette da cancro della mammella con metastasi, epoiche' cio', in genere, indica progressione delle metastasi ossee, la somministrazione deve essere interrotta. Prima della terapia deve essere effettuata una accurata visita medica con particolare attenzione alla pelvi e alle mammelle. Poiche' gli estrogeni possano causare ritenzione idrosalina ed esplicare attivita' anabolizzante, devono essere usati con cautela in pazienti con epilessia, cefalea, asma, cardiopatie, nefropatie. In caso di emorragia vaginale eccessiva, si deve effettuare un riesame per individuare una eventuale causa organica. Una preesistente fibromatosi uterina puo' aggravarsi durante terapia estrogena, percio' le pazienti devono essere esaminate ad intervalli regolari. Poiche' alcuni test di funzionalita' epatica o endocrina possono essere influenzati dalla terapia estrogena, ove cio' avvenga, i test stessidevono essere ripetuti dopo che la somministrazione di estrogeno e' stata sospesa per un ciclo.

Indicazioni

Amenorrea di accertata natura non gravidica, alterazioni del ciclo mestruale, induzione al parto nella gravidanza protratta, ipoplasia genitale, ipogonadismo femminile. Indicazioni complementari: prevenzione della montata lattea.

Controindicazioni ed effetti secondari

Cancro mammario sospetto o accertato; in corso di gravidanza; soggetti con comprovate e notevoli alterazione della funzionalita' epatica, carcinoma della mammella noto o sospetto, ad accezione dei casi non suscettibili di intervento chirurgico o irradiazione in donne in postmenopausa da almeno cinque anni, neoplasie note o sospette estrogeno-dipendenti come il carcinoma dell'endometrio, utero miomatoso, disturbi tromboembolici, tromboflebiti, embolia cerebrale in atto o in pazienti che hanno sofferto in passato di queste forme, emorragie genitali anomale non diagnosticate. Pazienti con mastite cronica ricorrente o mammografia anormale, salvo che il medico non giudichi indispensabile la cura. In corso di gravidanza il prodotto non deve essere usato. Usare durante l'allattamento soltanto in caso di effettiva necessita' sotto il controllo medico.

Interazioni con altri prodotti

L'uso congiunto del benzoato di estradiolo e rifampicina, barbiturici, alcuni anticonvulsivanti (idantoine) puo' compromettere, per induzione enzimatica ed accelerazione della degradazione epatica, l'efficaciadel trattamento, ma con rischi minori della somministrazione per os.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di estradiolo amsa