depomedrol vet 1 flaconi 1ml 40mg/ml zoetis italia srl

Che cosa è depomedrol vet fl 1ml 40mg/ml?

Depomedrol vet fl 1ml 40mg/ml sospensione iniettabile prodotto da zoetis italia srl
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Depomedrol vet fl 1ml 40mg/ml risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di corticosteroidi sistemici. glicocorticoidi.
Contiene i principi attivi: metilprednisolone acetato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: metilprednisolone acetato 40 mg/ml.
Codice AIC: 102591029 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

depo-medrol vet
1 flacone da 1 ml
metil prednisolone acetato - 40 milligrammo (i)
Protoddo per: gatti - gatti - n/a - n/a - uso intramuscolare e gatti - gatti - n/a - n/a - infiltrazione locale e cani - cani - n/a - n/a - uso intramuscolare e cani - cani - n/a - n/a - infiltrazione locale

E' indicato per il trattamento, o come parte di un regime terapeutico, di processi infiammatori ed allergici come i processi allergici od infiammatori aspecifici cutanei, muscolo-scheletrici, oculo-auricolari ed altri processi allergico/infiammatori che normalmente rispondono alla terapia corticosteroidea, per es. disordini autoimmunitari.

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Posologia

INTRAMUSCOLARE. Cani: 20 mg (1-2 mg/kg pari a 0,025 ml/kg) una volta alla settimana, con una variazione da 2 a 40 mg. Per cani di grossa taglia puo' essere utilizzata una dose massima di 120 mg. Gatti: 10 mg una volta alla settimana, con una dose massima di 20 mg (5 mg/kg pari a0,125 ml/kg). La dose puo' variare secondo la taglia dell'animale, lagravita' del processo da trattare e puo' essere ripetuta secondo necessita'. Per la terapia di mantenimento nei processi cronici, la dose iniziale dovrebbe essere gradualmente ridotta fino a quando viene stabilito il dosaggio piu' basso che mantiene un'adeguata risposta clinica.LOCALE. Cani: la dose iniziale media per un ampio spazio sinoviale e'20 mg. Spazi piu' piccoli richiedono una corrispondente dose minore. Procedure per l'iniezione intrasinoviale: si deve considerare l'anatomia della zona da trattare per assicurarsi che l'ago sia posizionato correttamente e per evitare i grossi vasi ed i nervi. Il sito di inoculosi localizza dove la cavita' sinoviale e' piu' superficiale. Si prepara la zona per un'iniezione asettica rasando il pelo e disinfettando la parte. Se c'e' un eccesso di liquido sinoviale, si consiglia di aspirare un volume di liquido pari a quello che deve essere iniettato. Lasciando l'ago in sede, si sostituisce la siringa contenente il liquido aspirato con un'altra siringa contenente la quantita' appropriata di farmaco da iniettare. In alcuni animali si puo' manifestare un dolore transitorio o un bruciore alla sinoviale subito dopo l'iniezione che puo' durare fino a 2-3 giorni. Dopo l'iniezione, muovere leggermente l'articolazione per favorire la dispersione della sospensione nel liquidosinoviale. Coprire il sito di inoculo con garza sterile. Dopo l'iniezione, si puo' notare un miglioramento dei sintomi clinici entro 12-24 ore che puo' persistere per un periodo variabile, in media da 3 a 4 settimane, con una variazione da l a piu' di 5 settimane. L'impiego continuo o prolungato del prodotto e' sconsigliato. Agitare bene prima dell'uso per riportare il prodotto in sospensione.

Effetti indesiderati

Gli steroidi stessi, durante il trattamento, possono causare una notevole alterazione del metabolismo lipidico, glucidico, proteico e minerale; per es. puo' manifestarsi una ridistribuzione del grasso corporeo, debolezza muscolare, deperimento ed osteoporosi. Durante la terapia,dosi efficaci sopprimono l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene. Dopo il termine della terapia possono insorgere sintomi di insufficienza surrenalica che possono evolvere fino ad atrofia corticosurrenalica, e questopuo' rendere l'animale incapace di rispondere adeguatamente alle situazioni stressanti. Quindi, si dovrebbe considerare come minimizzare l'insufficienza surrenalica in seguito alla sospensione del trattamento,per es. mediante una riduzione graduale del dosaggio. I corticosteroidi somministrati per via sistemica possono causare poliuria, polidipsia e polifagia, in particolare durante le prime fasi della terapia. L'impiego prolungato di alcuni corticosteroidi puo' causare ritenzione diacqua e sodio ed ipopotassemia. Gli steroidi applicati localmente possono causare assottigliamento della cute ed i corticosteroidi somministrati per via sistemica possono causare la deposizione di calcio nellacute (calcinosi cutanea). I corticosterodi possono ritardare la cicatrizzazione di lesioni e l'azione immunosoppressiva puo' indebolire la resistenza od aggravare infezioni esistenti. In presenza di infezioni virali, gli steroidi possono peggiorare od accelerare lo sviluppo della malattia. E' stata riportata ulcera gastro-intestinale in animali trattati con corticosteroidi; essa puo' essere esacerbata dagli steroidinei pazienti ai quali siano stati somministrati antiinfiammatori non steroidei e negli animali trattati per trauma al midollo spinale. Gli steroidi possono causare un ingrossamento del fegato (epatomegalia) con un incremento degli enzimi epatici sierici.

Indicazioni

E' indicato per il trattamento, o come parte di un regime terapeutico, di processi infiammatori ed allergici come i processi allergici od infiammatori aspecifici cutanei, muscolo-scheletrici, oculo-auricolari ed altri processi allergico/infiammatori che normalmente rispondono alla terapia corticosteroidea, per es. disordini autoimmunitari.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non deve essere somministrato per via endovenosa. La tecnica dell'aspirazione deve essere impiegata, in modo appropriato, per evitare somministrazioni intravascolari. Iniezioni di corticosteroidi intrasinoviali, intratendinee, o per altre vie ad effetto locale sono controindicate in presenza di processi infettivi acuti. La terapia corticosteroideae' generalmente controindicata nei pazienti affetti da tubercolosi latente, ulcera peptica e sindrome di Cushing. In presenza di insufficienza renale, predisposizione alla tromboflebite, ipertensione o insufficienza cardiaca congestizia, e' necessario usare i corticosteroidi conestrema cautela.

Composizione ed Eccipienti

Acqua p.p.i. q.b. a 1 ml.

Avvertenze

Il farmaco non deve essere somministrato per via endovenosa. La tecnica dell'aspirazione deve essere impiegata, in modo appropriato, per evitare somministrazioni intravascolari. Non miscelare il farmaco con altro prodotto iniettabile nello stesso sito. Un aumento del dolore, un'ulteriore perdita della mobilita' articolare, con febbre e malessere in seguito ad iniezione intrasinoviale possono indicare un'evoluzione settica del processo; in questo caso si deve istituire immediatamente un'appropriata terapia antibatterica. La somministrazione del medicinale deve essere effettuata dal medico veterinario nei casi di uso intrarticolare.

Gravidanza e Allattamento

Non utilizzare durante la gravidanza e l'allattamento.

Conservazione del prodotto

Conservare a temperatura ambiente non superiore a 25 gradi C. Non congelare.