convenia iniettabile polvere 852mg+solv zoetis italia srl

Che cosa è convenia iniet polv 852mg+10ml?

Convenia iniet polv 852mg+10ml soluzione iniett polv solv prodotto da zoetis italia srl
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Convenia iniet polv 852mg+10ml risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. cefalosporine di terza generazione.
Contiene i principi attivi: cefovecina sodica
Composizione Qualitativa e Quantitativa: cefovecina (come sale di sodio) 80 mg/ml.
Codice AIC: 103791012 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

convenia
flacone di polvere liof + flac di diluente (10 ml dopo ricostituzione)
cefovecina - 852 milligrammo (i)
Protoddo per: cani - cani - n/a - n/a - uso sottocutaneo e gatti - gatti - n/a - n/a - uso sottocutaneo

Per le infezioni che richiedono un trattamento prolungato. L'attivita' antimicrobica del farmaco, in seguito ad una singola somministrazione, dura fino a 14 giorni. CANI: per il trattamento di infezioni della cute e dei tessuti molli comprese piodermiti, ferite ed ascessi causate da Staphylococcus intermedius, Streptococchi beta-emolitici, Escherichia coli e/o Pasteurella multocida; per il trattamento di infezioni del tratto urinario causate da Escherichia coli e/o Proteus spp. Trattamento aggiuntivo alla terapia periodontale chirurgica o meccanica nel trattamento delle gravi infezioni gengivali e dei tessuti periodontalicausate da Porphyromonas spp. e Prevotella spp. GATTI: per il trattamento di ascessi e ferite a carico di cute e tessuti molli causate da Pasteurella multocida, Fusobacterium spp., Bacteroides spp., Prevotellaoralis, Streptococci beta-emolitici, e/o Staphylococcus intermedius; per il trattamento di infezioni del tratto urinario causate di Escherichia coli.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Infezioni a carico di cute e tessuti molli nei cani: effettuare una singola iniezione pari a 8 mg per kg peso corporeo (1 ml ogni 10 kg di peso corporeo). Se necessario, il trattamento puo' essere ripetuto fino ad altre tre volte ad intervalli di 14 giorni. Il trattamento delle piodermiti dovrebbe estendersi oltre la completa risoluzione dei sintomi clinici. Gravi infezioni gengivali e dei tessuti periodontali nei cani: effettuare una singola iniezione pari a 8 mg per kg peso corporeo(1 ml ogni 10 kg di peso corporeo). Ascessi e ferite a carico di cutee tessuti molli nei gatti: effettuare una singola iniezione pari a 8 mg per kg peso corporeo (1 ml ogni 10 kg di peso corporeo). Se necessario, e' possibile effettuare una seconda somministrazione a distanza di 14 giorni dalla prima. Infezioni a carico dell'apparato urinario neicani e nei gatti: effettuare una singola iniezione per via sottocutanea pari a 8 mg per kg di peso corporeo (1 ml ogni 10 kg di peso corporeo). Per ricostituire, prelevare 10 ml di diluente dal flacone presente nella confezione e aggiungerli al flacone contenente la polvere liofilizzata. Schema dei dosaggi. Peso corporeo 2,5 kg: 0,25 ml; peso corporeo 5 kg: 0,5 ml; peso corporeo 10 kg: 1 ml; peso corporeo 20 kg: 2 ml; peso corporeo 40 kg: 4 ml; peso corporeo 60 kg: 6 ml. Agitare il flacone fino a che la polvere non risulti completamente dissolta.

Effetti indesiderati

In casi molto rari sono stati osservati sintomi gastrointestinali incluso vomito e/o diarrea.

Indicazioni

Per le infezioni che richiedono un trattamento prolungato. L'attivita' antimicrobica del farmaco, in seguito ad una singola somministrazione, dura fino a 14 giorni. CANI: per il trattamento di infezioni della cute e dei tessuti molli comprese piodermiti, ferite ed ascessi causate da Staphylococcus intermedius, Streptococchi beta-emolitici, Escherichia coli e/o Pasteurella multocida; per il trattamento di infezioni del tratto urinario causate da Escherichia coli e/o Proteus spp. Trattamento aggiuntivo alla terapia periodontale chirurgica o meccanica nel trattamento delle gravi infezioni gengivali e dei tessuti periodontalicausate da Porphyromonas spp. e Prevotella spp. GATTI: per il trattamento di ascessi e ferite a carico di cute e tessuti molli causate da Pasteurella multocida, Fusobacterium spp., Bacteroides spp., Prevotellaoralis, Streptococci beta-emolitici, e/o Staphylococcus intermedius; per il trattamento di infezioni del tratto urinario causate di Escherichia coli.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non utilizzare in caso di ipersensibilita' alle cefalosporine o alle penicilline. Non utilizzare in piccoli erbivori (compresi cavie e conigli). Non utilizzare in cani e gatti di eta' inferiore a 8 settimane.

Composizione ed Eccipienti

Metil paraidrossibenzoato (E218) 1,8 mg/ml; propil paraidrossibenzoato (E216) 0,2 mg/ml; alcool benzilico 12,3 mg/ml; sodio citrato; acido citrico; sodio idrossido (per la correzione del pH); acido cloridrico (per la correzione del pH); acqua per preparazioni iniettabili.

Avvertenze

Sarebbe auspicabile utilizzare le cefalosporine di terza generazione per il trattamento delle infezioni che non hanno risposto in modo adeguato, o si presume possano non rispondere in modo adeguato, alla terapia con altre classi di antibiotici o cefalosporine di prima generazione. Il prodotto dovrebbe essere utilizzato in accordo ai risultati dei test di sensibilita' e alla regolamentazione sull'uso delle sostanze antimicrobiche. Il requisito fondamentale nel trattamento delle malattie periodontali e' l'intervento meccanico e/o chirurgico. Non e' stata valutata la sicurezza del farmaco in animali sofferenti di gravi disfunzioni renali. Sovente, le piodermiti sono manifestazioni secondarie di altre patologie. Si raccomanda pertanto di individuare tali patologie e trattare l'animale in modo adeguato. Utilizzare con cautela nei pazienti che hanno manifestato in precedenza fenomeni di ipersensibilita' a cefovecina, altre cefalosporine, penicilline o altri farmaci. In caso di reazione allergica, sospendere la somministrazione di cefovecina e prescrivere un'adeguata terapia per l'ipersensibilita' da betalattamine. Le reazioni di ipersensibilita' gravi e acute possono richiedere il trattamento con adrenalina o altre misure di emergenza, quali somministrazione di ossigeno, fluidi per via endovenosa, antistaminici per via endovenosa, corticosteroidi, controllo della respirazione, come indicato dalle condizioni cliniche. Occorre tenere presente che i sintomi della reazione allergica potrebbero ripresentarsi dopo l'interruzione della terapia sintomatica. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: penicilline e cefalosporine possono causare fenomeni diipersensibilita' (allergia) in seguito a iniezione, inalazione, ingestione o contatto cutaneo. L'ipersensibilita' nei confronti delle penicilline puo' causare sensibilita' crociata alle cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono talvolta avere conseguenze gravi. Non maneggiare questo prodotto in caso di sensibilita' accertata o sia stato raccomandato di non lavorare con queste sostanze. Maneggiare con cura questo prodotto per evitare l'esposizione, prendendo tutte le precauzioni raccomandate. Se, in seguito a contatto, dovessero svilupparsi sintomi come eruzioni cutanee, consultare un medico. Sintomi piu' gravi come gonfiore di faccia, labbra od occhi o difficolta' respiratorie richiedono una visita medica urgente. In caso di accertata allergia nei confronti di penicilline o cefalosporine, evitare il contatto con lettiere contaminate. In caso di contatto, lavare la cute con acqua e sapone. Sovradosaggio: in cani giovani, somministrazioni ripetute (otto somministrazioni) a distanza di 14 giorni, ad unadose pari a cinque volte quella raccomandata, sono state ben tollerate. Dopo la prima e la seconda somministrazione e' stato rilevato un gonfiore leggero e transitorio al sito di inoculazione. Una singola somministrazione di una dose pari a 22,5 volte quella raccomandata ha causato edema transitorio e dolore al sito di inoculo. In gatti giovani, somministrazioni ripetute (otto somministrazioni) a distanza di 14 giorni, ad una dose pari a cinque volte quella raccomandata, sono state ben tollerate. Una singola somministrazione di una dose pari a 22,5 volte quella raccomandata ha causato edema transitorio e dolore al sito diinoculo.

Gravidanza e Allattamento

La sicurezza del farmaco nel cane e nel gatto durante la gravidanza el'allattamento non e' stata stabilita. Gli animali trattati non devono essere utilizzati per la riproduzione nelle 12 settimane successive all'ultima somministrazione.

Interazioni con altri prodotti

Le sostanze dotate di un elevato grado di legame alle proteine (es: furosemide o ketoconalzolo o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono competere con la cefovecina per il legame e pertanto l'uso concomitante di tali sostanze potrebbe causare reazioni avverse.

Conservazione del prodotto

Prima e dopo la ricostituzione: conservare in frigorifero (2-8 gradi C). Non congelare. Conservare nell'imballaggio originale per proteggere il prodotto dalla luce.