conbriza 84 compresse rivestite 20mg pfizer italia srl

Che cosa è conbriza 84cpr riv 20mg?

Conbriza compresse rivestite prodotto da pfizer italia srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica .
Conbriza risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di modulatore selettivo del recettore estrogenico.
Contiene i principi attivi: bazedoxifene acetato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: bazedoxifene.
Codice AIC: 039364029 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento dell'osteoporosi post-menopausale in donne con aumentato rischio di fratture. E' stata dimostrata una significativa riduzione nell'incidenza delle fratture vertebrali; non e' stata stabilita l'efficacia sulle fratture dell'anca. Quando si deve scegliere tra il farmaco o altre terapie per una singola donna in postmenopausa, si devono prendere in considerazione i sintomi della menopausa, gli effetti sui tessuti uterini e mammari ed i rischi e benefici cardiovascolari.

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Posologia

Una compressa per uso orale una volta al giorno, in qualsiasi momentodella giornata, a prescindere dai pasti. Dosi superiori ai 20 mg non sono raccomandate perche' possono essere associate a rischi maggiori. Calcio e/o vitamina D supplementari devono essere aggiunti alla dieta se l'assunzione giornaliera e' inadeguata. Il bazedoxifene non e' stato sufficientemente valutato in pazienti con grave insufficienza renale: in questa popolazione deve essere prestata cautela. Non e' richiestoun aggiustamento della dose nei pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata. La sicurezza e l'efficacia di bazedoxifene non sono state valutate in pazienti con insufficienza epatica: l'uso in questa popolazione non e' raccomandato. Non e' necessario un adattamento del dosaggio in base all'eta'. L'uso del bazedoxifene non e' indicato nei pazienti pediatrici.

Effetti indesiderati

Disturbi del sistema immunitario. Comune da >= 1/100 a < 1/10: ipersensibilita'. Patologie del sistema nervoso. Comune: sonnolenza. Patologie dell'occhio. Raro da >= 1/10000 a < 1/1000: trombosi venosa retinica. Patologie vascolari. Molto comune >= 1/10: vampate di calore; non comune da >= 1/1000 a < 1/100: trombosi venosa profonda, tromboflebite superficiale. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: embolia polmonare. Patologie gastrointestinali. Comune: secchezza della bocca. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: orticaria. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Molto comune: spasmi muscolari. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: edema periferico. Esami diagnostici. Comuni: aumento dei trigliceridi nel sangue, aumento dell'alanin aminotransferasi, aumento dell'aspartato aminotransferasi. E' stato segnalato un aumentato rischio di tromboembolia venosa.Possono verificarsi inoltre altri eventi tromboembolici.

Indicazioni

Trattamento dell'osteoporosi post-menopausale in donne con aumentato rischio di fratture. E' stata dimostrata una significativa riduzione nell'incidenza delle fratture vertebrali; non e' stata stabilita l'efficacia sulle fratture dell'anca. Quando si deve scegliere tra il farmaco o altre terapie per una singola donna in postmenopausa, si devono prendere in considerazione i sintomi della menopausa, gli effetti sui tessuti uterini e mammari ed i rischi e benefici cardiovascolari.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Storia presente o passata di eventi di tromboembolia venosa. L'utilizzo del farmaco e' indicato solo nelle donne in postmenopausa. Sanguinamenti uterini non spiegati. Pazienti con segni o sintomi di cancroendometriale.

Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, amido (mais) pregelatinizzato, sodio amido glicolato, sodio laurilsolfato, silice anidra colloidale magnesio stearato, acido ascorbico.Film rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E171), macrogol 400.

Avvertenze

L'uso del farmaco non e' raccomandato in donne con un aumentato rischio di eventi di tromboembolia venosa. I fattori di rischio associati ai casi di TEV includono: eta' avanzata, obesita', immobilizzazione, interventi chirurgici, traumi gravi e tumori. La terapia deve essere interrotta prima e durante una prolungata immobilizzazione e ricominciatasolo dopo che il paziente e' pienamente in grado di deambulare. Inoltre, alle donne deve essere raccomandato di muoversi periodicamente durante un viaggio prolungato. Il bazedoxifene non e' stato studiato in donne in premenopausa ed il suo uso non e' raccomandato. Non vi e' evidenza di proliferazione endometriale. Qualsiasi sanguinamento uterino durante la terapia e' inatteso e deve essere pienamente valutato. Il bazedoxifene deve essere usato con cautela nei pazienti con accertata ipertrigliceridemia. Il bazedoxifene non e' raccomandato nel trattamentoo nella prevenzione del cancro al seno. Il bazedoxifene non e' stato sufficientemente valutato in pazienti con grave insufficienza renale: in questa popolazione deve essere usata cautela. L'uso nei pazienti con insufficienza epatica non e' raccomandato. Contiene lattosio.

Gravidanza e Allattamento

E' controindicato nelle donne potenzialmente fertili. Non ci sono dati derivanti dall'uso del bazedoxifene nelle donne in stato di gravidanza. Il bazedoxifene non e' indicato per l'utilizzo nelle donne che allattano al seno.

Interazioni con altri prodotti

In 30 giorni, il bazedoxifene ha aumentato le concentrazioni di globulina legante gli ormoni, incluse la globulina legante i corticosteroidi (CBG), la globulina legante gli ormoni sessuali (SHBG) e la globulina legante la tiroxina (TBG). Il bazedoxifene subisce in piccola parte o per nulla il metabolismo mediato dal citocromo P450 (CYP). Il bazedoxifene non induce o inibisce l'attivita' dei maggiori isoenzimi del CYP. Non ci sono state significative interazioni farmacocinetiche tra bazedoxifene ed i seguenti prodotti medicinali: ibuprofene, atorvastatina, azitromicina o un antiacido contenente alluminio e magnesio idrossido. Sono improbabili interazioni con il warfarin, la digossina ed il diazepam.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Non conservare al di sopra dei 25 gradi C.