cefovet a*20tbsir 3g+20salviet cefazolina dopharma research b.v.

Che cosa è cefovet a 20tbsir 3g+20salviet?

Cefovet a 20tbsir 3g+20salviet sospensione intramammaria prodotto da dopharma research b.v.
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Cefovet a 20tbsir 3g+20salviet risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso intramammario. cefalosporine di prima generazione.
Contiene i principi attivi: cefazolina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: cefazolina 250 mg.
Codice AIC: 101961023 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

cefovet a 250 mg sospensione intramammaria per bovini, ovini, caprini in asciutta
scatola 20 tubi siringa da 3 g cad. + 20 salviette disinf
cefazolina - 250 milligrammo (i)
Protoddo per: ovini - ovini - carne - 0 giorni - uso intramammario e ovini - ovini - latte - 0 mungiture - uso intramammario e bovino - bovino - carne - 0 giorni - uso intramammario e bovino - bovino - latte - 0 mungiture - uso intramammario e caprini - caprini - carne - 0 giorni - uso intramammario e caprini - caprini - latte - 0 mungiture - uso intramammario

Mastiti causate da batteri cefazolina-sensibili: infezioni della mammella in asciutta in bovine, pecore e capre; trattamento delle mastiti subcliniche causate da Staphylococcus aureus, Streptococcus uberis, Streptococcus dysgalactiae e Streptococcus agalactiae nella bovina, all'inizio dell'asciutta; trattamento delle mastiti subcliniche causate dastafilococchi (coagulasi negativi e Staphylococcus aureus) nella pecora e nella capra, all'inizio dell’asciutta; prevenzione delle infezioni nella fase involutiva della mammella in allevamenti con anamnesi confermata di mastite.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

1 tubo-siringa/quarto, pari a 250 mg di principio attivo. Modalita' di somministrazione: svuotare completamente ogni quarto dopo l'ultima mungitura. Disinfettare l'apice del capezzolo e somministrare il contenuto di un tubo-siringa, attraverso il canale del capezzolo, in ognuno dei quarti, nel rispetto delle usuali precauzioni di asepsi. Non mungere piu' l'animale.

Effetti indesiderati

Nessuno noto.

Indicazioni

Mastiti causate da batteri cefazolina-sensibili: infezioni della mammella in asciutta in bovine, pecore e capre; trattamento delle mastiti subcliniche causate da Staphylococcus aureus, Streptococcus uberis, Streptococcus dysgalactiae e Streptococcus agalactiae nella bovina, all'inizio dell'asciutta; trattamento delle mastiti subcliniche causate dastafilococchi (coagulasi negativi e Staphylococcus aureus) nella pecora e nella capra, all'inizio dell’asciutta; prevenzione delle infezioni nella fase involutiva della mammella in allevamenti con anamnesi confermata di mastite.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' accertata alle cefalosporine o ad altri antibiotici beta-lattamici.

Composizione ed Eccipienti

Q.b. a 3 g.

Avvertenze

Il prodotto va usato solo in asciutta subito dopo l 'ultima mungitura. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilita' dei germi al principio attivo. Si raccomanda di eseguire un antibiogramma prima dell'inizio del trattamento. Precauzioni speciali che devono essere adottatedalla persona che somministra il prodotto agli animali: le persone a cui sia stata accertata una condizione di ipersensibilita' agli antibiotici beta-lattamici debbono evitare il contatto diretto con il farmaco. Lavarsi accuratamente le mani, dopo aver somministrato il farmaco. Sovradosaggio: dati non disponibili. Incompatibilita': non pertinente.

Gravidanza e Allattamento

Studi di laboratorio non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno della cefazolina nel topo, ratto e coniglio. Il prodotto puo' essere impiegato, nella specie di destinazione, nel corso della gravidanza dopovalutazione del rapporto rischio/beneficio. Non usare durante la lattazione.

Interazioni con altri prodotti

Nessuna conosciuta.

Conservazione del prodotto

Conservare lontano da fonti di calore, a temperatura inferiore a 25 gradi C.