cefonicid cop*im 1fl 500mg+f2m cefonicid copernico farmaceutici srl

Che cosa è cefonicid cop im 1fl 500mg+f2m?

Cefonicid cop fiale + fiale solvente prodotto da copernico farmaceutici srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici .
Cefonicid cop risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici beta-lattamici, cefalosporine.
Contiene i principi attivi: cefonicid sodico
Codice AIC: 033347028 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Cefonicid elettivo e specifico nelle infezioni gravi, sostenute da germi Gram - negativi "difficili"- o da flora mista con presenza di gram- negativi sensibili a Cefonocid e resistenti ai piu' comuni antibiotici. Pertanto e' indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie respiratorie, infezioni del tratto urinario, infezioni della pellee degli strati sottostanti, infezioni delle ossa e delle articolazioni, setticemie. Trova particolare indicazione in pazienti immunodepressi. Profilassi chirurgica: la somministrazione prima dell'intervento chirurgico, in un'unica dose di 1 g, del prodotto, riduce l'incidenza diinfezioni postoperatorie da germi sensibili, fornendo una protezione dall'infezione sia durante il tempo dell'intervento, sia nelle 24 ore successive. Dosi ulteriori di Cefonicid, possono essere somministrate per altri due giorni a pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi. Riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo, il farmaco deve essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale.

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Posologia

Cefonicid viene somministrato in singola dose giornaliera o per via intramuscolare (utilizzare in questo caso, la confezione con abbinata la fiala per esclusivo uso intramuscolare) o per via endovenosa (utilizzare in questo caso, un'adatta soluzione per uso endovena). Sebbene lasoluzione sia stabile per 12 ore, si consiglia di somministrarla immediatamente dopo la ricostruzione. Adulti: Il dosaggio e' di 1 ogni 24 ore: Dosi giornaliere superiori ad 1 g sono raramente necessarie ma incasi eccezionali fino a 2 g sono ben tollerate. Dovendo somministrare 2 g i.m. in un'unica dose giornaliera, meta' di questa dose dovrebbeessere somministrata in una massa muscolare diversa. Insufficienza renale: nei pazienti con funzionalita' renale ridotta e' necessario modificare la posologia. Dopo una dose di carico iniziale da 7,5 mg/kg i.mo e.v., le dosi di mantenimento devono essere adattate seguendo la tabella sottostante. Posologia in adulti con funzionalita' renale compromessa. Clearance della creatinina ml/min x 1,73 m2 - Dosaggio infezioni meno gravi - Dosaggio infezioni ad alto rischio: 79:60 - 10 mg/Kg die - 25 mg/Kg die; 59:40 - 8 mg/Kg die - 20 mg/Kg die; 39:20 - 4 mg/Kg die - 15 mg/Kg die; 19:10 - 4 mg/Kg 48 h - 15 mg/Kg 48 h; 9:5 - 4 mg/Kg 3/5 giorni - 15 mg/Kg 3/5 giorni; INTERAZIONISi possono verificare fenomeni di nefrotossicita' a seguito della somministrazione contemporanea di altre cefalosporine o aminoglicosidi.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati dovuti alle varie cefalosporine sono generalmente simili: Reazioni di ipersensibilita' - Orticaria, prurito, eruzioni cutanee (maculopapulari, eritematose o morbilliformi), febbre e brividi, reazioni simil-malattia da siero (febbre, orticaria, artralgia,edema e linfoadenopatia), eosinofilia, edema, eritema, prurito anale e genitale, angiodema, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, necrolisi epidermica tossica, dermatite esfoliativa. Raramente sono state riportate reazioni anafilattiche: gravi reazioni acute e generalizzate caratterizzate da dispnea, spesso seguita da collasso cardiovascolare o da shok, manifestazioni cutanee (essenzialmente prurito ed orticaria con o senza angioedema) e gastrointestinali (nausea, vomito, dolori addominali crampiformi e diarrea). Reazioni di ipersensibilita' si verificano con maggiore frequenza nei pazienti con una storia di allergia, in particolare verso la penicillina.Effetti ematologici - nel3% e oltre, dei pazienti trattati con cefalosporina e' riscontrabile un test di Coombs, diretto ed indiretto, positivo. Raramente, e in forma lieve e transitoria, neutropenia, trombocitemia o trombocitopenia eleucopenia. Raramente sono state riferite anemia e agranulocitosi , cosi' come anemia aplastica, pancitopenia, anemia emolitica ed emorragia. Nel 3% dei pazienti trattati con cefonicid e' stata riportata eosinofilia e un aumento delle piastrine nell' 1,7% dei casi. Effetti epatici - aumento di transaminasi (AST/SGOT, ALT/SGPT), fosfatasi alcalina, lattico deidrogenasi (LDH), gamma-glutamil-transpeptidasi (GGTP) o bilirubina e disfunzioni epatiche, compresa la colestasi. Questi effetti sono generalmente lievi e scompaiono con la sospensione della terapia. Effetti gastrointestinali - gli effetti indesiderati di piu' frequente riscontro dopo somministrazione orale di cefalosporine sono: nausea, vomito e diarrea. Generalmente sono lievi e transitori ma raramentepossono essere tali da richiedere la sospensione del farmaco. Altri effetti osservati sono: dolore addominale, tenesmo, dispepsia, glossitee pirosi gastrica. Gli effetti gastrointestinali delle cefalosporine possono verificarsi anche dopo somministrazione intramuscolare e endovenosa. Raramente durante il trattamento con cefalosporine o dopo la sua sospensione, e' stata riferita la comparsa di colite pseudomembranosa causata da clostridi antibiotico-resistenti produttori di tossine (es. C. Difficile); alcuni casi letali sono stati riportati. Effetti locali - reazioni locali sono piuttosto comuni con alcune cefalosporine, cefonicid in particolare: dolore, indurimento dei tessuti e doloribilita' dopo somministrazione intramuscolare; occasionalmente, flebite e tromboflebiti dopo somministrazione endovenosa. Effetti neurologici - dopo somministrazione intratecale, particolarmente se ad alte dosi: segni di neurotossicita' quali allucinazioni, nistagmo e convulsioni. Dopo somministrazione orale, intramuscolare e endovenosa: vertigini, cefalea, malessere, stanchezza. Effetti renali - occasionalmente, aumento transitorio di azotemia e creatininemia. Raramente, insufficienza renale acuta associata a nefrite interstiziale.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati dovuti alle varie cefalosporine sono generalmente simili: Reazioni di ipersensibilita' - Orticaria, prurito, eruzioni cutanee (maculopapulari, eritematose o morbilliformi), febbre e brividi, reazioni simil-malattia da siero (febbre, orticaria, artralgia,edema e linfoadenopatia), eosinofilia, edema, eritema, prurito anale e genitale, angiodema, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme, necrolisi epidermica tossica, dermatite esfoliativa. Raramente sono state riportate reazioni anafilattiche: gravi reazioni acute e generalizzate caratterizzate da dispnea, spesso seguita da collasso cardiovascolare o da shok, manifestazioni cutanee (essenzialmente prurito ed orticaria con o senza angioedema) e gastrointestinali (nausea, vomito, dolori addominali crampiformi e diarrea). Reazioni di ipersensibilita' si verificano con maggiore frequenza nei pazienti con una storia di allergia, in particolare verso la penicillina.Effetti ematologici - nel3% e oltre, dei pazienti trattati con cefalosporina e' riscontrabile un test di Coombs, diretto ed indiretto, positivo. Raramente, e in forma lieve e transitoria, neutropenia, trombocitemia o trombocitopenia eleucopenia. Raramente sono state riferite anemia e agranulocitosi , cosi' come anemia aplastica, pancitopenia, anemia emolitica ed emorragia. Nel 3% dei pazienti trattati con cefonicid e' stata riportata eosinofilia e un aumento delle piastrine nell' 1,7% dei casi. Effetti epatici - aumento di transaminasi (AST/SGOT, ALT/SGPT), fosfatasi alcalina, lattico deidrogenasi (LDH), gamma-glutamil-transpeptidasi (GGTP) o bilirubina e disfunzioni epatiche, compresa la colestasi. Questi effetti sono generalmente lievi e scompaiono con la sospensione della terapia. Effetti gastrointestinali - gli effetti indesiderati di piu' frequente riscontro dopo somministrazione orale di cefalosporine sono: nausea, vomito e diarrea. Generalmente sono lievi e transitori ma raramentepossono essere tali da richiedere la sospensione del farmaco. Altri effetti osservati sono: dolore addominale, tenesmo, dispepsia, glossitee pirosi gastrica. Gli effetti gastrointestinali delle cefalosporine possono verificarsi anche dopo somministrazione intramuscolare e endovenosa. Raramente durante il trattamento con cefalosporine o dopo la sua sospensione, e' stata riferita la comparsa di colite pseudomembranosa causata da clostridi antibiotico-resistenti produttori di tossine (es. C. Difficile); alcuni casi letali sono stati riportati. Effetti locali - reazioni locali sono piuttosto comuni con alcune cefalosporine, cefonicid in particolare: dolore, indurimento dei tessuti e doloribilita' dopo somministrazione intramuscolare; occasionalmente, flebite e tromboflebiti dopo somministrazione endovenosa. Effetti neurologici - dopo somministrazione intratecale, particolarmente se ad alte dosi: segni di neurotossicita' quali allucinazioni, nistagmo e convulsioni. Dopo somministrazione orale, intramuscolare e endovenosa: vertigini, cefalea, malessere, stanchezza. Effetti renali - occasionalmente, aumento transitorio di azotemia e creatininemia. Raramente, insufficienza renale acuta associata a nefrite interstiziale.

Indicazioni

Cefonicid elettivo e specifico nelle infezioni gravi, sostenute da germi Gram - negativi "difficili"- o da flora mista con presenza di gram- negativi sensibili a Cefonocid e resistenti ai piu' comuni antibiotici. Pertanto e' indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie respiratorie, infezioni del tratto urinario, infezioni della pellee degli strati sottostanti, infezioni delle ossa e delle articolazioni, setticemie. Trova particolare indicazione in pazienti immunodepressi. Profilassi chirurgica: la somministrazione prima dell'intervento chirurgico, in un'unica dose di 1 g, del prodotto, riduce l'incidenza diinfezioni postoperatorie da germi sensibili, fornendo una protezione dall'infezione sia durante il tempo dell'intervento, sia nelle 24 ore successive. Dosi ulteriori di Cefonicid, possono essere somministrate per altri due giorni a pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi. Riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo, il farmaco deve essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.E' controindicato negli individui che hanno manifestato fenomeni di ipersensibilita' verso altre cefalosporine. Generalmente controindicato in gravidanza e durante l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Si possono verificare fenomeni di nefrotossicita' a seguito della somministrazione contemporanea di altre cefalosporine o aminoglicosidi.

Forme Farmacologiche


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