cefodie intramuscolo fl 1g/2,5ml+f 2,5ml mediolanum farmaceutici spa

Che cosa è cefodie im fl 1g/2,5ml+f 2,5ml?

Cefodie soluzione iniett polv solv prodotto da mediolanum farmaceutici spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Cefodie risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici beta-lattamici.
Contiene i principi attivi: cefonicid sodico
Composizione Qualitativa e Quantitativa: cefonicid sodico.
Codice AIC: 025418144 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da gram-negativi "difficili" o da flora mista conpresenza di gram-negativi sensibili al farmaco e resistenti ai piu' comuni antibiotici. In particolare il prodotto trova indicazione, nellesuddette infezioni, in pazienti defedati e/o immunodepressi. Profilassi chirurgica: la somministrazione di un'unica dose di 1 g prima dell'intervento chirurgico riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie da germi sensibili in pazienti sottoposti ad interventi chirurgici classificati come contaminati o potenzialmente contaminati, o in pazientiche presentino un reale rischio di infezione nella sede dell'intervento, fornendo una protezione dall'infezione durante tutto il periodo dell'intervento e per un periodo di circa 24 ore successive alla somministrazione. Dosi supplementari possono essere somministrate per ulteriori tre giorni ai pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi. La somministrazione intraoperatoria (dopo la legatura del cordone ombelicale) riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo.

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Posologia

La posologia dipende dall'eta', dal peso e dalla funzionalita' renaledei pazienti, cosi' come dalla severita' dell'infezione. Il prodotto si somministra in una dose singola giornaliera per via i.m. ADULTI. Laposologia abituale nell'adulto e' di 1 g ogni 24 ore. Dosi giornaliere superiori a 1 g sono raramente necessarie. Comunque in casi eccezionali dosi fino a 2 g in un'unica somministrazione sono state ben tollerate. Dovendo somministrare 2 g i.m. in un'unica dose giornaliera, meta' di questa dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolarediversa. Insufficienza renale: nei pazienti con diminuita funzionalita' renale e' necessaria la riduzione del dosaggio. Dopo una dose di carico iniziale di 7,5 mg/kg i.m., si dovrebbero somministrare le dosi di mantenimento indicate. Clearance della creatinina > 80 ml/min: non e' necessario alcun aggiustamento; Clearance della creatinina 80-30 ml/min: 0,5-1 g/giorno; Clearance della creatinina 30-10 ml/min: 0,25-0,5g/giorno; Clearance della creatinina < 10 ml/min o emodialisi o dialisi peritoneale: 1 g ogni 10 giorni o 0,5 g ogni 5 giorni. La frequenzadi somministrazione e' ridotta nei pazienti in dialisi peritoneale o in emodialisi, dal momento che, in tali condizioni, il farmaco non e' eliminato adeguatamente. BAMBINI DI ETA' PARI O SUPERIORE A DUE ANNI. Dose consigliata: 50 mg/Kg/giorno. Dose massima: 2 g ogni 24 ore. BAMBINI DI ETA' INFERIORE A DUE ANNI. L'efficacia e la tollerabilita' non sono state accertate in questa fascia di pazienti. ANZIANI. La dose raccomandata e' di 0,5 g al giorno dal momento che la clearance renale del farmaco potrebbe essere diminuita per effetto della riduzione eta'-dipendente della funzionalita' renale. Modo di somministrazione: deve essere somministrato per via intramuscolare profonda. Ricostituzione: Iniettare la soluzione ricostituita profondamente in una massa muscolare. L'aspirazione e' necessaria per evitare di iniettare inavvertitamente la soluzione in un vaso sanguigno. Quando si somministrano 2 g i.m. in un'unica dose giornaliera, meta' della dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare differente.

Effetti indesiderati

E' generalmente ben tollerato. Gli effetti indesiderati sono paragonabili a quelli osservati con altre cefalosporine e sono solitamente lievi e di natura transitoria. L'effetto collaterale piu' comune e' dolore alla sede di iniezione, comunque raro e transitorio. Reazioni gastrointestinali: a differenza di molti altri antibiotici, Cefonicid causa diarrea solo raramente, grazie alla sua via di somministrazione (parenterale) e di escrezione (renale). Coliti pseudomembranose sono state riportate a seguito dell'uso di cefalosporine ed altri antibiotici ad ampio spettro. I casi di colite lieve guariscono dopo interruzione della terapia; quando la colite non migliora con la interruzione del farmaco e quando e' grave, il trattamento di scelta e' la Vancomicina per via orale. I casi moderati e gravi dovrebbero essere trattati con liquidi ed elettroliti. Effetti ematologici: occasionalmente, come con altre cefalosporine, sono stati riportati leucopenia o neutropenia reversibili, aumento transitorio delle piastrine, eosinofilia transitoria. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica e false positivizzazioni dei tests di Coombs in seguito a trattamento con cefalosporine. Effettiepatici: occasionalmente si sono osservati aumenti transitori di fosfatasi alcalina, SGOT, SGPT, gGT e LDH. Tali alterazioni sono reversibili alla sospensione del trattamento. Reazioni di ipersensibilita': sono stati segnalati febbre, rash, prurito, eritema, mialgia, reazioni anafilattoidi e anafilattiche. Nel caso si verifichi una qualsiasi reazione di ipersensibilita', il trattamento deve essere sospeso. Effetti renali: occasionalmente si sono osservati incrementi di azotemia e creatininemia. Come con altri antibiotici beta lattamici, raramente e' stata segnalata insufficienza renale acuta.

Indicazioni

Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da gram-negativi "difficili" o da flora mista conpresenza di gram-negativi sensibili al farmaco e resistenti ai piu' comuni antibiotici. In particolare il prodotto trova indicazione, nellesuddette infezioni, in pazienti defedati e/o immunodepressi. Profilassi chirurgica: la somministrazione di un'unica dose di 1 g prima dell'intervento chirurgico riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie da germi sensibili in pazienti sottoposti ad interventi chirurgici classificati come contaminati o potenzialmente contaminati, o in pazientiche presentino un reale rischio di infezione nella sede dell'intervento, fornendo una protezione dall'infezione durante tutto il periodo dell'intervento e per un periodo di circa 24 ore successive alla somministrazione. Dosi supplementari possono essere somministrate per ulteriori tre giorni ai pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi. La somministrazione intraoperatoria (dopo la legatura del cordone ombelicale) riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. E' una cefalosporina ed e' controindicato negli individui che hanno gia' manifestato fenomeni di ipersensibilita' verso antibiotici beta lattamici (es: penicilline, cefalosporine). Non deve essere somministrato a pazienti allergici alla lidocaina. Generalmente controindicato in gravidanza e durante l'allattamento.

Composizione ed Eccipienti

Fiala solvente per solo uso intramuscolare: lidocaina cloridrato; acqua per preparazioni iniettabili.

Avvertenze

Prima di iniziare la terapia, dovrebbe essere svolta una indagine perstabilire se il paziente ha manifestato in passato fenomeni di ipersensibilita' agli antibiotici beta lattamici. In pazienti trattati con antibiotici beta lattamici sono state segnalate gravi reazioni di ipersensibilita', occasionalmente fatali (anafilassi). In caso di reazione allergica, il trattamento deve essere interrotto e deve essere sostituito con una adeguata terapia alternativa. Reazioni acute di ipersensibilita' possono richiedere trattamento immediato d'emergenza con adrenalina. Altre misure che possono essere necessarie comprendono: somministrazione di ossigeno, di steroidi per via endovenosa e interventi sulle vie aeree, inclusa l'intubazione. Il farmaco contenente lidocaina, non deve essere somministrato a pazienti allergici a questo anestetico locale, ne' deve essere somministrato per via endovenosa. La posologiadeve essere ridotta qualora il farmaco venga somministrato a pazienticon compromissione renale o a pazienti anziani con ridotta funzionalita' renale. Nei pazienti che seguono diete a basso contenuto di sodio si deve tenere presente che i dosaggi 0,5 g e 1 g hanno un contenuto di sodio pari a 44,9 mg e 89,9 mg rispettivamente. In caso di taglio cesareo, il medicinale dovrebbe essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale. Come per gli altri antibiotici, l'impiego protratto puo' indurre la selezione di ceppi resistenti e tale evenienza e' maggiore verso organismi opportunisti specialmente Enterobacteriacee ePseudomonas, in soggetti immunodepressi e, probabilmente, associando fra loro piu' Beta-lattamine. Il trattamento con antibiotici a largo spettro altera la normale flora del colon e puo' permettere uno sviluppo eccessivo di Clostridia. Studi mostrano che una tossina prodotta da Clostridium difficile e' la causa primaria di colite dovuta ad antibiotico. Lievi casi di colite possono guarire a seguito dell'interruzionedella terapia. Casi da moderati a gravi dovrebbero essere trattati con liquidi ed elettroliti come indicato. Quando la colite non migliora con l'interruzione del farmaco e quando e' grave, il trattamento di scelta e' la vancomicina per via orale. Sono state segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, positivita' dei tests di Coombs (talora false).

Gravidanza e Allattamento

Gravidanza: studi condotti negli animali da laboratorio non hanno evidenziato effetti nocivi sul feto. Le informazioni disponibili sugli effetti di cefonicid in gravidanza sono limitate. Pertanto nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico, valutando con attenzione i possibili vantaggi rispetto agli eventuali rischi. Allattamento: non si dispone di adeguate informazioni cliniche e precliniche sull'uso durante l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Con le cefalosporine, e raramente con cefonicid, sono state segnalatereazioni disulfiram-simile. Pertanto, durante il trattamento, si deveevitare l'assunzione di alcool. Il Probenecid diminuisce la secrezione tubulare renale delle cefalosporine. L'uso concomitante di Probenecid e Cefonicid puo' causare un aumento ed un prolungamento nel tempo dei livelli ematici di Cefonicid.

Equivalenti in base alle liste di trasparenza

Il prodotto ha 8 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenza
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Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.