cardisure flav*100cpr 10mg pimobendan eurovet animal health b.v.

Che cosa è cardisure flav 100cpr 10mg?

Cardisure flav 100cpr 10mg compresse divisibili prodotto da eurovet animal health b.v.
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Cardisure flav 100cpr 10mg risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di stimolanti cardiaci. inibitori della fosfodiesterasi.
Contiene i principi attivi: pimobendan
Composizione Qualitativa e Quantitativa: pimobendan 1,25 - 2,5 - 5 - 10 mg.
Codice AIC: 104323314 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

cardisure flavoured
cardisure 10 mg 20 blister (alu-alu) da 5 compresse
pimobendan - 10 milligrammo (i)
Protoddo per: cani - cani - n/a - n/a - uso orale

Trattamento dello scompenso cardiaco congestizio del cane derivante da insufficienza valvolare (rigurgito mitrale e/o tricuspidale) o da cardiomiopatia dilatativa.

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Posologia

Somministrare ad una dose compresa tra 0,2 mg e 0,6 mg di pimobendan/kg peso vivo al giorno. La dose quotidiana raccomandata e' pari a 0,5 mg di pimobendan/kg di peso vivo. Occorre suddividere la dose in due somministrazioni (0,25 mg/kg peso vivo cadauna), meta' della dose la mattina e l'altra meta' all'incirca 12 ore piu' tardi. La dose di mantenimento deve essere assestata individualmente a seconda della gravita' della malattia. E' possibile associare l'uso del prodotto ad un trattamento diuretico, per esempio con furosemide. Ogni dose deve essere somministrata circa un'ora prima dei pasti. Il prodotto deve essere utilizzato solo in cani con insufficienza cardiaca. Determinare con precisione il peso vivo prima del trattamento al fine di utilizzare il dosaggio corretto.

Effetti indesiderati

In rari casi puo' verificarsi un effetto cronotropico positivo e vomito. Tuttavia, questi effetti sono dose-dipendenti e possono essere evitati riducendo la dose. Raramente e' stata osservata diarrea transitoria, anoressia o letargia. Sebbene non sia stata stabilita una chiara relazione con il pimobendan, in casi molto rari durante il trattamento e' possibile osservare effetti sull'emostasi primaria (petecchia sullemembrane muscolari, emorragia sottocutanea). Questi segni scompaiono alla sospensione del trattamento. In rari casi, si e' osservato un aumento del rigurgito della valvola mitralica durante il trattamento cronico con pimobendan in cani con patologia valvolare mitralica. Si consiglia di monitorare la funzionalita' e la morfologia cardiache negli animali trattati con pimobendan.

Indicazioni

Trattamento dello scompenso cardiaco congestizio del cane derivante da insufficienza valvolare (rigurgito mitrale e/o tricuspidale) o da cardiomiopatia dilatativa.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non usare in casi di cardiomiopatie ipertrofiche o condizioni cliniche nelle quali non e' possibile aumentare la gittata cardiaca per ragioni funzionali o anatomiche (per esempio, stenosi aortica).

Avvertenze

Somministrare il prodotto a stomaco vuoto almeno un fora prima dei pasti, dal momento che la concomitante somministrazione di alimenti ne diminuisce l'assorbimento. Il prodotto e' aromatizzato. Al fine di evitare l'ingestione accidentale, occorre che le compresse vengano custodite al di fuori della portata dei cani. Uno studio condotto in vitro sutessuto di ratto ha dimostrato che il pimobendan aumenta il rilascio di insulina indotto da glucosio da parte delle cellule-beta pancreatiche in maniera dose-dipendente. Qualora il prodotto venga somministratoa cani diabetici, occorre monitorarne attentamente i livelli di glucosio. Dal momento che pimobendan viene metabolizzato a livello epatico,occorre prestare particolare attenzione durante la somministrazione del prodotto a cani con insufficienza epatica grave. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: lavare le mani dopo l'uso. L'ingestione accidentale, soprattutto da parte di un bambino, puo' provocare l'insorgenza di tachicardia, ipotensione ortostatica, arrossamento del viso e mal di testa. Sovradosaggio: in caso di sovradosaggio, possono verificarsi un effetto cronotropico e vomito. In tale situazione, occorre ridurre il dosaggio ed avviare un adeguato trattamento sintomatico.

Gravidanza e Allattamento

Studi di laboratorio condotti in ratti e conigli non hanno prodotto alcuna prova di effetti teratogeni o fetotossici. Tuttavia, questi studi hanno dimostrato effetti maternotossici ed hanno dimostrato che pimobendan viene escreto nel latte. La sicurezza del prodotto non e' stataoggetto di valutazione in cagne gravide o in allattamento. Usare soloconformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.

Interazioni con altri prodotti

Negli studi farmacologici, non e' stata rilevata alcuna interazione tra il glicoside cardioattivo ouabaina e pimobendan. L'aumentata contrattilita' cardiaca indotta da pimobendan viene attenuata in presenza del calcio antagonista verapamil e del beta-antagonista propranololo.

Conservazione del prodotto

Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Riporre le eventuali compresse divise nel blister aperto ed usarle entro 3 giorni.