alfuzosina teva*30cpr 10mg rp alfuzosina teva italia srl

Che cosa è alfuzosina teva 30cpr 10mg rp?

Alfuzosina teva compresse prodotto da teva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Alfuzosina teva risulta non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto alfuzosina rat 30cpr 10mg rp

E' utilizzato per la cura di antagonista dei recettori alfa-1 adrenergici.
Contiene i principi attivi: alfuzosina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: alfuzosina cloridrato.
Codice AIC: 038246029 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento dei sintomi funzionali, di moderata e grave entita', dell'iperplasia prostatica benigna (BPH).

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Posologia

Uso orale. La compressa a rilascio prolungato deve essere inghiottitaintera con una quantita' sufficiente di liquido (per esempio, un bicchiere di acqua). Le compresse non vanno frantumate, masticate, ne' divise. La prima dose andrebbe assunta prima di andare a letto. La compressa da 10 mg a rilascio prolungato va assunta ogni giorno immediatamente dopo lo stesso pasto. Adulti: 1 compressa da 10 mg al giorno. Anziani (oltre i 65 anni di eta'): come per gli adulti. I dati farmacocinetici e relativi alla sicurezza clinica dimostrano che nei pazienti anziani solitamente non si rende necessaria alcuna riduzione della dose. Insufficienza renale. Insufficienza renale da lieve a moderata (clearance della creatinina >30 ml/min): solitamente non e' necessaria alcuna riduzione della dose. Grave insufficienza renale (clearance della creatinina CONSERVAZIONEConservare il blister nella confezione originale, per tenerlo al riparo dalla luce. Conservare a temperatura inferiore a 30gradiC.AVVERTENZEIl paziente deve essere visitato prima di iniziare la terapia con l'alfuzosina, allo scopo di escludere la presenza di altre patologie che potrebbero provocare sintomi analoghi a quelli dell'iperplasia prostatica benigna. L'alfuzosina 10 mg non deve essere somministrata ai pazienti con una funzionalita' renale gravemente compromessa (clearance della creatinina INTERAZIONIAssociazioni sconsigliate. Agenti bloccanti del recettore alfa-1: potenziamento dell'effetto ipotensivo, rischio di grave ipotensione ortostatica. Potenti inibitori del CYP3A4 (ketoconazolo, itraconazolo, ritonavir, claritromicina, eritromicina): aumento della concentrazione plasmatica dell'alfuzosina e aumento del rischio di effetti indesiderati.Associazioni da prendere in considerazione. Farmaci anti-ipertensivi:effetto anti-ipertensivo e rischio di potenziamento dell'ipotensione (effetto cumulativo). Preparazioni contenenti nitrati: la somministrazione di un anestetico a un paziente in terapia con l'alfuzosina puo' provocare una profonda ipotensione. Si raccomanda di interrompere l'assunzione delle compresse 24 ore prima di un intervento chirurgico.EFFETTI INDESIDERATIMolto comuni (>=1/10), comuni (da >1/100 a 1/1000 a <=1/100), rari (da >1/10.000 a <=1/1000), molto rari (<=1/10.000). Patologie del sistema nervoso. Comuni: capogiri/stanchezza, mal ditesta, vertigini. Non comuni: sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non comuni: disturbi visivi. Patologie cardiache. Comuni. Ipotensione posturale (inizialmente, soprattutto con una dose troppo elevata o se la terapia viene ripresa dopo una breve interruzione). Non comuni. Tachicardia, palpitazioni, sincope (in particolare all'inizio della terapia).Molto rari. Aggravamento o recidiva dell'angina pectoris. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comuni. Rinite. Patologie gastrointestinali. Comuni. Nausea, dolori addominali, diarrea, secchezza delle fauci. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni. Eruzioni cutaneee, prurito, orticaria. Molto rari. Edema angioneurotico. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comuni. Astenia, malessere. Non comuni. Vampate, edema, dolori toracici.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOA causa del tipo di indicazione, questo paragrafo non risulta applicabile.

Effetti indesiderati

Molto comuni (>=1/10), comuni (da >1/100 a 1/1000 a <=1/100), rari (da >1/10.000 a <=1/1000), molto rari (<=1/10.000). Patologie del sistema nervoso. Comuni: capogiri/stanchezza, mal ditesta, vertigini. Non comuni: sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non comuni: disturbi visivi. Patologie cardiache. Comuni. Ipotensione posturale (inizialmente, soprattutto con una dose troppo elevata o se la terapia viene ripresa dopo una breve interruzione). Non comuni. Tachicardia, palpitazioni, sincope (in particolare all'inizio della terapia).Molto rari. Aggravamento o recidiva dell'angina pectoris. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comuni. Rinite. Patologie gastrointestinali. Comuni. Nausea, dolori addominali, diarrea, secchezza delle fauci. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni. Eruzioni cutaneee, prurito, orticaria. Molto rari. Edema angioneurotico. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comuni. Astenia, malessere. Non comuni. Vampate, edema, dolori toracici.

Indicazioni

Trattamento dei sintomi funzionali, di moderata e grave entita', dell'iperplasia prostatica benigna (BPH).

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' all'alfuzosina, ad altre chinazoline (per esempio, terazosina, doxazosina) o a uno qualsiasi degli eccipienti; patologie che determinano ipotensione ortostatica; insufficienza epatica.

Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, ipromellosa (E464), povidone K25, magnesio stearato.

Avvertenze

Il paziente deve essere visitato prima di iniziare la terapia con l'alfuzosina, allo scopo di escludere la presenza di altre patologie che potrebbero provocare sintomi analoghi a quelli dell'iperplasia prostatica benigna. L'alfuzosina 10 mg non deve essere somministrata ai pazienti con una funzionalita' renale gravemente compromessa (clearance della creatinina INTERAZIONIAssociazioni sconsigliate. Agenti bloccanti del recettore alfa-1: potenziamento dell'effetto ipotensivo, rischio di grave ipotensione ortostatica. Potenti inibitori del CYP3A4 (ketoconazolo, itraconazolo, ritonavir, claritromicina, eritromicina): aumento della concentrazione plasmatica dell'alfuzosina e aumento del rischio di effetti indesiderati.Associazioni da prendere in considerazione. Farmaci anti-ipertensivi:effetto anti-ipertensivo e rischio di potenziamento dell'ipotensione (effetto cumulativo). Preparazioni contenenti nitrati: la somministrazione di un anestetico a un paziente in terapia con l'alfuzosina puo' provocare una profonda ipotensione. Si raccomanda di interrompere l'assunzione delle compresse 24 ore prima di un intervento chirurgico.EFFETTI INDESIDERATIMolto comuni (>=1/10), comuni (da >1/100 a 1/1000 a <=1/100), rari (da >1/10.000 a <=1/1000), molto rari (<=1/10.000). Patologie del sistema nervoso. Comuni: capogiri/stanchezza, mal ditesta, vertigini. Non comuni: sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non comuni: disturbi visivi. Patologie cardiache. Comuni. Ipotensione posturale (inizialmente, soprattutto con una dose troppo elevata o se la terapia viene ripresa dopo una breve interruzione). Non comuni. Tachicardia, palpitazioni, sincope (in particolare all'inizio della terapia).Molto rari. Aggravamento o recidiva dell'angina pectoris. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comuni. Rinite. Patologie gastrointestinali. Comuni. Nausea, dolori addominali, diarrea, secchezza delle fauci. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni. Eruzioni cutaneee, prurito, orticaria. Molto rari. Edema angioneurotico. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comuni. Astenia, malessere. Non comuni. Vampate, edema, dolori toracici.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOA causa del tipo di indicazione, questo paragrafo non risulta applicabile.

Gravidanza e Allattamento

A causa del tipo di indicazione, questo paragrafo non risulta applicabile.

Interazioni con altri prodotti

Associazioni sconsigliate. Agenti bloccanti del recettore alfa-1: potenziamento dell'effetto ipotensivo, rischio di grave ipotensione ortostatica. Potenti inibitori del CYP3A4 (ketoconazolo, itraconazolo, ritonavir, claritromicina, eritromicina): aumento della concentrazione plasmatica dell'alfuzosina e aumento del rischio di effetti indesiderati.Associazioni da prendere in considerazione. Farmaci anti-ipertensivi:effetto anti-ipertensivo e rischio di potenziamento dell'ipotensione (effetto cumulativo). Preparazioni contenenti nitrati: la somministrazione di un anestetico a un paziente in terapia con l'alfuzosina puo' provocare una profonda ipotensione. Si raccomanda di interrompere l'assunzione delle compresse 24 ore prima di un intervento chirurgico.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Conservare il blister nella confezione originale, per tenerlo al riparo dalla luce. Conservare a temperatura inferiore a 30gradiC.