additiva vitamina c 20 compresse dott.scheffler italia srl

Che cosa è additiva vit c 20cpr eff 1g?

Additiva vit c compresse effervescenti prodotto da dott.scheffler italia srl
è un farmaco da banco della categoria specialita' medicinali da banco o di automedicazione che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Additiva vit c risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di acido ascorbico (vit. c).
Contiene i principi attivi: acido ascorbico
Composizione Qualitativa e Quantitativa: acido ascorbico (vitamina c).
Codice AIC: 035478027 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento delle affezioni da stati carenziali di vitamina C (es. scorbuto).

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Adulti: una compressa effervescente (= 1000 mg di acido ascorbico) aldi'. La durata della terapia dipende dal fabbisogno fisiologico (es. in caso di accresciuto stress fisico) e dalla condizione associata alla carenza di vitamina C (es. ustioni, alcolismo o scorbuto). La vitamina C dovrebbe essere somministrata per tutto il periodo in cui sussiste la necessita' fisiologica o fino ad alleviamento dei sintomi. Non superare la massima dose terapeutica di 1000 mg (1 compressa/giorno). Dose non raccomandata per bambini (al di sotto dei 18 anni) per i quali sono disponibili prodotti medicinali contenenti dosi inferiori di acido ascorbico. Per bambini e pazienti affetti da insufficienza renale sono disponibili medicinali contenenti dosi inferiori di acido ascorbico. Le compresse effervescenti devono essere disciolte completamente in un bicchiere d'acqua. Qualora dovesse rimanere del residuo nel bicchiere vuoto, questo va assunto con una quantita' addizionale di liquido.

Effetti indesiderati

In casi isolati sono state osservate reazioni di ipersensibilita' respiratoria e cutanea.

Indicazioni

Trattamento delle affezioni da stati carenziali di vitamina C (es. scorbuto).

Controindicazioni ed effetti secondari

Non deve essere somministrato in caso di urolitiasi da ossalati e malattie da accumulo di ferro (talassemia, emocromatosi, anemia sideroblastica). Ipersensibilita' nota al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.

Composizione ed Eccipienti

Acido citrico anidro, idrogenocarbonato di sodio, sorbitolo, aroma diarancia con olio di arancia e maltodestrina, amido di mais, sodio ciclamato, saccarina sodica, povidone K25, coloranti giallo arancio (E 110), azorubina (E 122), indigotina (E 132).

Avvertenze

In seguito all'assunzione di dosi elevate di vitamina C (>= 4 g al giorno) da parte dipazienti affetti da una carenza eritrocitaria di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, sono stati osservati singoli episodi di emolisi di entita' semigrave. Un'assunzione eccessiva di acido ascorbico per un periodo di tempo prolungato puo' determinare un aumento dellaclearance renale di acido ascorbico, da cui puo' risultare una deficienza in caso di interruzione del trattamento. In pazienti con predisposizione ai calcoli renali, sussiste il rischio di formazione di calcoli di ossalato di calcio dovuti all'assunzione di elevate dosi di vitamina C. Si raccomanda ai pazienti con formazione recidivante di calcolirenali di non assumere una dose giornaliera di vitamina C superiore a100-200 mg. Per pazienti con insufficienza renale grave o terminale (pazienti in dialisi), l'assorbimento giornaliero di vitamina C non deve superare rispettivamente 50 o 100 mg, a causa del rischio di iperossalemia e cristallizzazione di ossalati nei reni. In pazienti con insufficienza renale preesistente e' consigliabile evitare una terapia basata su elevate dosi di vitamina C o monitorare l'ossalato urinario. In pazienti affetti da insufficienza renale e pazienti che assumano in concomitanza prodotti medicinali con effetti negativi sulla funzione renale, si possono verificare sintomi nefrotossici, quali surplus di ferro determinato da un accresciuto riassorbimento dello stesso. Questo medicinale contiene 341,6 mg di sodio per dose e deve essere assunto conattenzione da parte di pazienti sottoposti a dieta povera di sodio (es. pazienti ipertesi). La somministrazione di dosi nell'ordine di grammi puo' accrescere a tal punto la concentrazione di acido ascorbico nelle urine da alterare il rilevamento di vari parametri clinico-chimici(glucosio, acido urico, creatinina, fosfato inorganico). Allo stesso modo, le dosi nell'ordine di grammi possono causare dei risultati falsi negativi nell'esame del sangue occulto nelle feci. In generale, possono risultarne alterati tutti i metodi di rilevamento chimico basati su reazioni cromatiche. I coloranti contenuti nel medicinale possono causare reazioni allergiche, inclusa l'asma. Tali reazioni possono manifestarsi soprattutto in persone allergiche all'acido acetilsalicilico, contenuto ad es. nell'aspirina(R) o prodotti a composizione simile. Questo medicinale contiene sorbitolo, per cui si consiglia ai pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio di evitare di assumerlo.

Gravidanza e Allattamento

Durante la gravidanza e l'allattamento si raccomanda di non superare il dosaggio indicato. La quantita' di informazioni disponibili sull'uso di dosi elevate di vitamina C in donne in gravidanza e' limitata. Non e' chiaro se l'integrazione di vitamina C in dosi eccedenti l'assunzione dietetica di riferimento (DRI) sia sicura o benefica. L'acido ascorbico viene secreto nel latte materno e attraversa la barriera placentare mediante diffusione semplice. Le informazioni sugli effetti di una dose elevata di vitamina C in neonati/infanti sono insufficienti. Non e' chiaro se l'integrazione di vitamina C in dosi eccedenti l'assunzione dietetica di riferimento (DRI) sia sicura o benefica. Non si conosce l'effetto del sovradosaggio sul feto.

Interazioni con altri prodotti

Nonostante siano state descritte le seguenti interazioni fra vitaminaC e altri farmaci, non ne e' stata documentata la rilevanza al dosaggio proposto: La vitamina C in dosaggio di 1 g al giorno aumenta la biodisponibilita' dei contraccettivi orali (estrogeni). I corticosteroidiaumentano l'ossidazione dell'acido ascorbico. La calcitonina aumenta il tasso di metabolizzazione della vitamina C. I salicilati inibisconoil trasporto attivo attraverso l'intestino. Le tetracicline inibiscono il metabolismo intracellulare e il riassorbimento a livello dei tubuli renali. Acido acetilsalicilico, barbiturici e tetracicline aumentano l'escrezione della vitamina C nelle urine. Sono stati riportati varicasi di apparente riduzione dell'effetto della warfarina ad opera dell'acido ascorbico. L'acido ascorbico puo' ridurre l'effetto terapeutico delle fenotiazine, nonche' la concentrazione di flufenazina. Elevatedosi di vitamina C assunte contestualmente a ferro possono causare unsurplus di ferro dovuto ad un accresciuto riassorbimento dello stesso. Elevate dosi di vitamina C assunte contestualmente ad alluminio possono causare un accresciuto riassorbimento di alluminio. La biodisponibilita' di ciclosporina A puo' essere ridotta dalla vitamina C. E' stato riportato un caso in cui il rischio di intossicazione da cianuro e' stato accresciuto dall'ingestione concomitante di enormi dosi di vitamina C e amigdalina. L'uso cronico di dosi elevate di acido ascorbico puo' interferire con l'interazione disulfiram-alcol, in caso di assunzione concomitante. L'alcol riduce i livelli di acido ascorbico.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di additiva vit c

Conservazione del prodotto

Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C. Tenere il contenitore ermeticamente chiuso per proteggerlo dall'umidita'. Conservarlonella confezione originale per proteggerlo dalla luce.