bariatrifast 30 bustine alimenti destinati a bioitalia srl

 Che cosa è bariatrifast 30bust?

Bariatrifast 30bust soluzione orale polvere prodotto da bioitalia srl
è un alimento fini medici speciali della categoria prodotti dietetici

Codice AIC: 935988156

E' utilizzato per alimenti destinati a fini speciali (altri)


Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 23,90 €

 Bariatrifast 30bust è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Bariatrifast 30bust è un alimento fini medici speciali

Limitatamente agli anni 2017 e 2018 sono detraibili le spese sostenute per l'acquisto di alimenti a fini medici speciali, inseriti nella sezione A1 del Registro nazionale di cui all'articolo 7 del decreto del Ministro della sanità 8 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 154 del 5 luglio 2001. Tali spese nel modello di dichiarazione dei redditi 730/2018 vanno indicati al rigo E1-Spese sanitarie.

Attenzione: per espressa previsione normativa sono eslcusi gli alimenti ai fini medici speciali destinati ai lattanti e i prodotti alimentari destinati ai celiaci.


La normativa di riferimento dice:
Sono detraibili spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, inseriti nella sezione A1 del Registro nazionale di cui all’articolo 7 del decreto del Ministro delia sanità 8 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 154 del 5 luglio 2001, con l’esclusione di quelli destinati ai lattanti

sezione A1 alimenti destinati a fini medici speciali

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve bariatrifast 30bust?

BARIATRIFAST ALIMENTO A FINI MEDICI SPECIALI con Edulcorante indicato per il regime alimentare post-chirurgia bariatrica Bariatrifast è un alimento dietetico a fini medici speciali indicato per il regime alimentare post chirurgia bariatrica. La chirurgia bariatrica Settore della chirurgia che si occupa delle tecniche chirurgiche che hanno lo scopo di ridurre il peso corporeo e la massa adiposa. Principalmente, la chirurgia bariatrica si divide in tecniche malassorbitive e tecniche restrittive. Rischi successivi a chirurgia bariatrica La letteratura scientifica evidenzia che i pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica, sono ad alto rischio di deficit nutrizionale, soprattutto per quanto riguarda le vitamine Il termine vitamine identifica un insieme eterogeneo di sostanze che il nostro organismo non è in grado di produrre (a eccezione della vitamina D), n... Leggi e i sali minerali come ferro, selenio, zinco e rame. Il deficit nutrizionale può portare a stati carenziali cronici nei soggetti sottoposti a procedure bariatriche malassorbitive. Carenza di vitamina B12 Il deficit di vitamina B12 è una comune conseguenza del bypass gastrico a causa della ridotta digestione delle proteine leganti le colabamine e per una minore formazione del complesso vitamina B12 fattore intrinseco. Se la carenza si protrae si ha un elevato rischio di neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi irreversibile. Carenza di ferro Carenza di ferro e anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi sono le complicazioni più comuni in seguito alla chirurgia bariatrica. Per questa ragione è richiesto un supplemento ulteriore di ferro di almeno 45 mg al giorno, il cui assorbimento può essere aumentato dalla presenza di vitamina C. In casi di bypass gastrico e/o altri interventi malassorbitivi le linee guida suggeriscono l’integrazione di 65 mg di ferro per due volte al giorno in associazione alla vitamina C. Carenza di vitamina C La supplementazione di vitamina C determina l’incremento dell’assorbimento intestinale del ferro. Carenza di folati, calcio e vitamina D Le carenze più frequentemente riscontrabili nei pazienti sottoposti a procedure a forte componente restrittiva (bendaggio gastrico e sleeve gastrectomy) riguardano oltre al ferro, l’acido folico, il calcio e la vitamina D. Si consiglia di assumere il calcio separatamente in quanto potrebbe ostacolare l’assorbimento intestinale del ferro e dello zinco, per tale ragione il calcio non è stato inserito nel prodotto. Carenza di tiamina La tiamina è assorbita attraverso il Duodeno Prima parte dell'intestino.... Leggi prossimale. Le carenze di tale vitamina sono dovute ad una diminuzione della secrezione dell’acido gastrico e ad una riduzione dell’apporto giornaliero oppure sono conseguenti a fenomeni di rigurgito. Carenza di vitamina A, E, e K Il deficit di vitamine Il termine vitamine identifica un insieme eterogeneo di sostanze che il nostro organismo non è in grado di produrre (a eccezione della vitamina D), n... Leggi liposolubili conseguente alla chirurgia bariatrica è indotto da deficit di acidi biliari. La carenza di vitamina A, in particolare deriva da scarso apporto nutrizionale, da malassorbimento e/o alterato rilascio epatico della vitamina. Per quanto riguarda la vitamina K, la sua carenza si riscontra nel 50-70% dei pazienti nell’arco di 2-4 anni dopo l’operazione. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di vitamina E si rende necessaria, in quanto, la sua carenza può determinare anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi e neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. Carenza di selenio e rame Le anemie di tipo nutrizionale, in seguito a procedure di chirurgia bariatrica di malassorbimento possono comportare carenze di selenio e rame. Quali sono le raccomandazioni basate su una consistente evidenza scientifica? La composizione quali-quantitativa proposta per Bariatrifast si basa sulle linee guida internazionali ed è appositamente studiata per l’alimentazione dei soggetti sottoposti a chirurgia bariatrica, per integrare le carenze di vitamine e oligoelementi, prevenendo eventuali patologie associate a tali deficit. È consigliabile assumere Bariatrifast costantemente durante il primo anno dopo l’intervento e successivamente ripetere a cicli così come suggerito dalle linee guida internazionali. Si raccomanda che la prescrizione sia personalizzata dal medico a seconda della situazione clinica del paziente. Inoltre può essere indicato in tutte