ivogell*sc 1fl 500ml ivermectina intervet productions srl

Indicazioni Prodotto per uso veterinario

 Che cosa è ivogell sc 1fl 500ml?

Ivogell sc 1fl 500ml soluzione iniettabile prodotto da intervet productions srl
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di endectocidi. lattoni macrociclici. avermectine.
Contiene i principi attivi: ivermectina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ivermectina 1 g/100 ml. Codice AIC: 102081039

E' utilizzato per ivermectina

Contiene principi attivi: Ivermectina 1 g/100 ml.


Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Ivogell sc 1fl 500ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Ivogell sc 1fl 500ml è un farmaco veterinario e perciò non è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve ivogell sc 1fl 500ml?

Prodotto per uso veterinario

E' indicato per il trattamento delle seguenti specie di nematodi gastrointestinali e broncopolmonari, parassiti esterni, pidocchi ematofagied acari animali minuscoli che vivono nella polvere, che spesso sono responsabili di allergie.... Leggi della rogna. BOVINI. NEMATODI GASTROINTESTINALI (adulti e larve di quarto stadio): Ostertagia ostertagi (incluse larve inibite), O. lyrata, Haemonchus placei, Trichostrongylus axei, T. colubriformis, Cooperia oncophora, C. punctata, C. pectinata, Oesophagostomum radiatum, Bunostomum phlebotomum, Nematodirus helvetianus (adulto), N. spathiger, Strongyloides papillosus (adulto), Toxocara (Neoascaris) vitulorum (adulto). NEMATODI POLMONARI (adulti e larve di quarto stadio): Dictyocaulus viviparus (incluse larve inibite). ALTRI NEMATODI: Parafilaria bovicola, Thelazia. PARASSITI ESTERNI: Hypoderma bovis, H. lineatum.PIDOCCHI: Linognathus vituli, Haematopinus eurysternus, Solenopotes capillatus. Coadiuvante nel controllo dei mallofagi della specie Damalinia bovis. ACARI: Psoroptes ovis (P. communis var. bovis), Sarcoptes scabiei var. bovis. Coadiuvante nel controllo di Chorioptes bovis. Il farmaco mantiene la sua Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi contro le reinfestazioni da Ostertagia spp. e Cooperia per almeno 7 giorni dopo il trattamento e contro le reinfestazioni da Dictyocaulus viviparus per almeno 14 giorni. OVINI. NEMATODI GASTROINTESTINALI: Haemonchus contortus (adulti, L4, L3), Ostertagia circumcincta (adulti, L4, L3), O. trifurcata (adulti, L4), Trichostrongylus axei (adulti), T. colubriformis (adulti, L4, L3), T. vitrinus (adulti), Nematodirus filicollis (adulti, L4), N. spathiger (L4,L3), Cooperia curticei (adulti, L4), Oesophagostomum columbianum (adulti, L4, L3), O. venulosum (adulti), Chabertia ovina (adulti, L4, L3),Trichuris ovis (adulti), Strongyloides papillosus (L4, L3), Gaigeria pachyscelis (adulti, L4, L3). NEMATODI POLMONARI: Dictyocaulus filaria(adulti, L4, L3), Protostrongylus rufescens (adulti). ESTRO OVINO: Oestrus ovis (tutti gli stadi larvali). ACARI: Sarcoptes scabiei, Psoroptes communis var. ovis, Psorergates ovis. Il singolo trattamento dell'infestazione da Psoroptes communis var. ovis porta a una riduzione significativa del numero dei parassiti e spesso dei segni clinici. Per eliminare tutti gli acari animali minuscoli che vivono nella polvere, che spesso sono responsabili di allergie.... Leggi vivi e’ necessario ripetere il trattamento dopo 7 giorni. SUINI. NEMATODI GASTROINTESTINALI (adulti e larve di quarto stadio): Ascaris suum, Hyostrogylus rubidus, Oesophagostomum spp., Strongyloides ransomi (adulti). Coadiuvante nel controllo delle infestazioni da Trichuris suis (adulti). Il trattamento delle scrofe 7-14 giorni prima del parto controlla efficacemente la trasmissione transmammaria ai suinetti delle infestazioni da Strongyloides ransomi. NEMATODI POLMONARI (adulti): Metastrongylus spp. PIDOCCHI: Haematopinus suis. In caso di infestazione da Haematopinus suis puo' essere necessario ripetere il trattamento dopo che le uova dei pidocchi, insensibili ai farmaci insetticidi, si sono schiuse (dopo circa 3 settimane). ACARI: Sarcoptes scabiei var. suis.

 Posologia e modo di somministrazione

BOVINI: 200 mcg di ivermectina/kg di p.v. (pari a 1 ml/50 kg di peso). Si consiglia la regione della spalla come il punto piu' indicato perpraticare l'iniezione, ricorrendo ad aghi di calibro 16 e lunghezza dai 15 ai 20 mm. OVINI: 200 mcg di ivermectina/kg di p.v. (pari a 0,5 ml/25 kg di peso). Nei soggetti da lana si raccomanda di verificare chel’ago sia penetrato nella cute prima di procedere all'inoculazione del farmaco. SUINI: 300 mcg di ivermectina/kg di p.v. (pari a 1 ml/33 kgdi peso). Si consiglia di praticare l’iniezione nella parte dorsale del collo. Nell'ambito di un programma di controllo delle Parassitosi Malattia causata dai parassiti (v).... Leggi dell'allevamento, si raccomanda di trattare tutti i riproduttori: scrofe e scrofette preferibilmente 7-14 giorni prima del parto, per minimizzare l’infestazione dei suinetti, e 7-14 giorni prima della fecondazione; per i verri sono raccomandati almeno due trattamenti all'anno, in relazione alla gravita' dell'infestazione. Nei suini all'ingrasso si raccomanda il trattamento prima del trasferimento in recinti non infestati. Non somministrare per via intramuscolare o endovenosa. Per inoculazioni superiori a 10 ml si raccomanda di suddividere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in due punti di inoculo, per ridurre le eventuali reazioni locali. Il trattamento delle pecore deve essere effettuato in ambiente confinato, in mododa poter asportare le feci prodotte nei 3 giorni che seguono il trattamento; la rimozione delle feci deve essere eseguita a secco, evitandoil lavaggio con acqua. Nelle pecore e’ raccomandata una adeguata vaccinazione contro le infezioni da clostridi. Nel trattamento della rognasarcoptica del suino, considerato che l'effetto dell'ivermectina sugli acari animali minuscoli che vivono nella polvere, che spesso sono responsabili di allergie.... Leggi non e' immediato, per prevenire la contaminazione di animali oambienti non infestati, i suini trattati non devono essere posti a contatto con animali o ambienti indenni prima che sia trascorsa una settimana dal trattamento. Per prevenire l'infestazione dei suinetti in sala parto, le scrofe dovrebbero essere trattate almeno una settimana prima del parto.

 Effetti indesiderati

In alcuni casi, dopo il trattamento, residuano lievi gonfiori o dolorabilita' al punto d'inoculo. Tali reazioni sono tuttavia transitorie escompaiono in breve tempo senza alcun trattamento. Trattamento dell'ipodermosi: l'uccisione delle larve di ipoderma, quando queste si trovano localizzate in aree vitali, puo' determinare reazioni negative nell'animale. Cio' si verifica con qualsiasi antiparassitario attivo contro questa specie. L'uccisione di larve di Hypoderma lineatum, quando sitrovano nei tessuti esofagei, puo' determinare salivazione ed edema. L'uccisione di larve Hypoderma bovis, quando si trovano nel canale vertebrale, puo' determinare barcollamento o paralisi. Il momento migliore per trattare i bovini infestati da Hypoderma e' l'inizio della stagione autunnale, quando gli insetti sono diventati adulti. Non usare GABA-agonisti nel trattamento di intossicazioni accidentali da ivermectina.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Non usare in bovine in Lattazione Uscita del latte dalla mammella dopo il parto.... Leggi o in riproduzione. Non usare in pecore in Lattazione Uscita del latte dalla mammella dopo il parto.... Leggi se il latte e' destinato al consumo umano. Non usarein pecore destinate alla produzione di latte ad uso umano nei 60 giorni precedenti la data presunta del parto.

 Avvertenze

Sovradosaggio: gli studi hanno dimostrato un ampio margine di sicurezza nei suini e negli ovini. Nei suini a dosi elevate sono comparsi letargia, atassia, midriasi bilaterale, tremore intermittente, dispnea, decubito laterale, riduzione del consumo di alimento e acqua.

 Composizione ed Eccipienti

Q.b. a 100 ml.

 Gravidanza e Allattamento

L'uso del farmaco nelle pecore in lattazione, in riproduzione e durante la gravidanza non sembra avere controindicazioni. Alle dosi raccomandate il prodotto non ha effetti negativi sulla fertilita' e sulla capacita' riproduttiva di arieti. Nei suini, il prodotto puo' essere somministrato ai riproduttori, anche durante la gravidanza e l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Negli ovini il farmaco puo' essere utilizzato contemporaneamente a rafoxanide per via orale o parenterale, avendo cura in questo secondo caso di inoculare i due farmaci in aeree cutanee diverse.

 Come Conservare il prodotto

Conservare al riparo dalla luce. Validita' dopo prima apertura: 28 giorni se conservato a 2-8 gradi C.

 Categoria terapeutica