fenilbutazone fl 100ml 20% fenilbutazone ati srl (azienda terap.ital.)

Indicazioni Prodotto per uso veterinario

 Che cosa è fenilbutazone fl 100ml 20%?

Fenilbutazone fl 100ml 20% soluzione iniettabile prodotto da ati srl (azienda terap.ital.)
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di farmaci antiinfiammatori ed antireumatici non steroidei. butilpirazolidine.
Contiene i principi attivi: fenilbutazone
Composizione Qualitativa e Quantitativa: soluzione iniettabile: fenilbutazone 200 mg/ml. polvere orale: fenilbutazone 100 mg/g. pasta per uso orale: fenilbutazone 400 mg/g. Codice AIC: 101956035

E' utilizzato per fenilbutazone

Contiene principi attivi: Soluzione iniettabile: fenilbutazone 200 mg/ml. Polvere orale: fenilbutazone 100 mg/g. Pasta per uso orale: fenilbutazone 400 mg/g.


Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 29,09 €

 Fenilbutazone fl 100ml 20% è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Fenilbutazone fl 100ml 20% è un farmaco veterinario e perciò non è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve fenilbutazone fl 100ml 20%?

Prodotto per uso veterinario

fenilbutazone a.t.i
soluzione iniett.le flacone da 100 ml
fenilbutazone - 200 milligrammo (i)
Protoddo per: cavalli non destinati alla produzione di alimenti - equidi - n/a - n/a - uso endovenoso

Il fenilbutazone e' indicato in caso di: infiammazioni dei tessuti molli delle articolazioni (bursiti, tendiniti, sinoviti, capsuliti, tenosinoviti); artriti; infiammazione della muscolatura scheletrica; dolorabilita' nelle malattie del rachide; trombo-flebiti, pericarditi, pleuriti; shock endotossiemico.

 Posologia e modo di somministrazione

Indipendentemente dalla via di somministrazione, la posologia consigliata per le forme infiammatorie e' di 2-4 mg di fenilbutazone per kg peso vivo, una o due volte al giorno, adattandola al caso clinico. In linea di massima, si raccomanda di attenersi al seguente schema posologico: iniziare il trattamento per via EV lenta utilizzando la soluzioneiniettabile: 4 mg/kg p.v. (pari a 2 ml di soluzione/q.le p.v.) per due volte, il primo giorno; proseguire il trattamento per via orale utilizzando la pasta o la polvere: 2 mg/kg p.v. (pari a 0,5 g di pasta o 2g di polvere/q.le p.v.) due volte al giorno, per i successivi 3-4 giorni; 2 mg/kg p.v. (pari a 0,5 g di pasta o 2 g di polvere/q.le p.v.) una volta al giorno, o a giorni alterni, fino all'ottenimento del risultato clinico. Per la terapia collaterale di forme endotossiemiche, la posologia deve essere aumentata fino a 15 mg di fenilbutazone/kg p.v. ed oltre, a giudizio del medico veterinario.

 Effetti indesiderati

Somministrazioni troppo ravvicinate o terapie eccessivamente prolungate possono dar luogo ad emorragie gastro-intestinali (emottisi, melena), epatopatie, necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi papillare renale, ritardi nella coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi per alterazione della funzionalita' piastrinica, parto ritardato, depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi dell'emopoiesi.

 Controindicazioni ed effetti secondari

Non usare in caso di malattie cardiache, renali, epatiche, gastriti, emoglobinuria, edemi presenza nei tessuti di quantità di liquidi superiori alla norma. Ciò comporta un rigonfiamento degli organi e delle regioni interessate.... Leggi e disturbi della coagulazione. Non usare in caso di ipersensibilita' nota al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in concomitanza con altri antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei o far trascorrere almeno 24 ore prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un altro antinfiammatorio non steroideo.

 Avvertenze

I puledri denutriti o con gravi affezioni parassitarie possono piu' facilmente essere soggetti allo sviluppo di effetti collaterali. L'utilizzo in animali troppo giovani o anziani puo' essere rischioso. Se tale utilizzo non puo' essere evitato, sottoporre questi animali ad un accurato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. Evitare l'utilizzo in animali troppo disidratati, ipovolemici o ipotesi per un potenziale rischio di aumento della tossicita' renale. In caso di terapia a lungo termine, gli animalidovranno essere sottoposti a monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi ad intervalli regolari. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi devono evitare contatti con il prodotto. Sovradosaggio: una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi eccessiva di fenilbutazone puo' provocare depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi del SNC, diarrea, coliche, melena, emorragie gastrointestinali, emorragie petecchiali delle mucose, erosioni e ulcere orali o del tratto gastrointestinale, necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi delle papille renali e morte. Per diminuire il rischio di tale Effetto collaterale Azione spesso dannosa di un farmaco prodotta insieme a quella curativa voluta.... Leggi e' consigliabile somministrare contemporaneamente farmaci antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi antagonisti H2 (es. ranitidina) o inibitori della pompa acida (es. omeprazolo) e gastroprotettori.

 Composizione ed Eccipienti

Soluzione iniettabile: sodio metile paraidrossibenzoato (E219) 1,5 mg/ml; sodio propile paraidrossibenzoato (E217) 0,15 mg/ml; acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 1 ml. Polvere orale: q.b. a 1 g. Pasta per uso orale: sodio metile paraidrossibenzoato (E219) 1,5 mg/g; sodio propile paraidrossibenzoato (E217) 0,15 mg/g; acqua depurata q.b. a 1 g.

 Gravidanza e Allattamento

L'uso non e' raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.

 Interazioni con altri prodotti

Il fenilbutazone ha una forte affinita' di legame con le proteine plasmatiche, tale da spostare altri principi attivi modificandone il livello Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e l'azione terapeutica. Tali farmaci sono fentoina, anticoagulanti somministrati per via orale, acido valproico, altri antinfiammatori, sulfonamidi e agenti antidiabetici come la sulfonilurea. Il fenilbutazone puo' aumentare l'emivita della penicillina G. Inoltre induce lo sviluppo degli enzimi microsomiali epatici, aumentando cosi' il metabolismo di principi attivi come la digitossina e la fentoina. Al contrario, gli induttori di altri enzimi microsomiali come barbiturici,prometazina, rifampicina, corticosteroidi, clorfeniramina e difenidramina, possono far diminuire l'emivita plasmatica del fenilbutazone. I corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi possono provocare ulcerazioni del tratto gastrointestinale in pazienti trattati con farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. L'uso concomitante con farmaci potenzialmente nefrotossici (es. antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi aminoglicosidi), deve essere evitato.

 Come Conservare il prodotto

Conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C. soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi iniettabile. Periodo di validita' dopo la prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni.

 Categoria terapeutica