plasmavolume*10sacche 500ml idrossietil-amido serumwerk bernburg ag

Indicazioni

 Che cosa è plasmavolume 10sacche 500ml?

Plasmavolume soluzione per infusione prodotto da serumwerk bernburg ag
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di sostituti del sangue e frazioni proteiche plasmatiche.
Contiene i principi attivi: etamido/elettroliti
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 1000 ml contengono: poli (o-2 idrossietil) amido (hes) 60,0 g (sostituzione molare: 0,42) (peso molecolare medio: 130 000 da); sodio cloruro 6,00 g; potassio cloruro 0,400 g; calcio cloruro biidrato 0,134 g; cloruro di magnesio esaidrato 0,200 g; sodio ac Codice AIC: 038809012

E' utilizzato per idrossietil-amido

Contiene principi attivi: 1000 ml contengono: Poli (O-2 idrossietil) amido (HES) 60,0 g (Sostituzione molare: 0,42) (Peso molecolare medio: 130 000 Da); Sodio cloruro 6,00 g; Potassio cloruro 0,400 g; Calcio cloruro biidrato 0,134 g; Cloruro di magnesio esaidrato 0,200 g; Sodio ac


Il prodotto plasmavolume 10sacche 500ml è una formulazione in confezione del farmaco plasmavolume

Consulta la pagina dedicata al farmaco plasmavolume

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 206,61 €

 Plasmavolume 10sacche 500ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Plasmavolume 10sacche 500ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve plasmavolume 10sacche 500ml?

Trattamento di imminente o manifesta ipovolemia e shock ipovolemico.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera e la velocita' di infusione dipendono dall'entita’ della perdita ematica, dal mantenimento o dalla ricostituzione dei parametri emodinamici e dal livello di emodiluizione. Per rilevare prima possibile le eventuali reazioni anafilattoidi, i primi 10-20 ml devono essere infusi lentamente, tenendo il paziente sotto attenta osservazione. Velocita' massima di infusione: La velocita’ massima di infusione dipende dalla situazione clinica. Ai pazienti in shock ipovolemico acuto e' possibile somministrare fino a 20 ml/kg di peso corporeo all'ora (equivalenti a 0,33 ml/kg di peso corporeo/min. o 1,2 g di amido idrossietilico per kg di peso corporeo all’ora). In situazioni con rischio di morte, e' possibile somministrare 500 ml mediante infusione a pressione. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera: fino a 50 ml per kg di peso corporeo (equivalenti a 3,0 g di amido idrossietilico, 6,5 mmol di sodio e 0,268 mmol di potassio per kg di peso corporeo) ovvero 3.500 ml per un paziente di 70 kg. Modo di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e durata della terapia: soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per infusione per Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa. In situazioni con rischio di morte, 500 ml come infusione rapida (sotto pressione). Prima dell'infusione a pressione, accertare il completo sfiatamento della sacca da infusione e del set d'infusione. In caso di ustioni e shock settico, la velocita' di infusione sara’ solitamente inferiore per determinate indicazioni perioperatorie. La durata dell'infusione dipendera' dal grado di ipovolemia e dalla risposta emodinamica. Trattamentonei bambini: il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei bambini deve essere aggiustato in accordo con i requisiti colloidali individuali, tenendo in considerazione anche malattie latenti, condizioni emodinamiche, la produzione di urina e lo stato del fluido.

 Effetti indesiderati

Le reazioni avverse sono state classificate, secondo la frequenza, inbase al seguente schema: molto comuni ( >= 1/10), comuni (da >= 1/100a = 1/1000 a = 1/10.000 a GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono attualmente disponibili informazioni sufficienti relative altrattamento nelle donne in gravidanza. Non e' stato testato nell'ambito di studi tossicologici sulla riproduzione negli animali, tuttavia somministrazioni ripetute di prodotti analoghi hanno mostrato emorragiavaginale, effetti embriotossici e teratogeni in esperimenti su animali. Le reazioni anafilattiche correlate all'amido idrossietilico somministrato a donne in gravidanza potrebbero avere effetti dannosi sul feto. Come risultato, deve essere usato in donne in gravidanza solo dopo attenta valutazione del rapporto rischi/beneficio per il feto. Cio' deve essere preso in considerazione in particolare se la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di e' pianificata nei primi tre mesi di gravidanza. E' improbabile che l'amido idrossietilico sia somministrato durante l'allattamento e non e' noto se l'amido idrossietilico sia escreto nel latte materno. L'escrezione di amido idrossietilico nel latte non e' stato studiato negli animali. La decisione di continuare/interrompere l'allattamento o continuare/interrompere la terapia deve essere presa considerando il beneficio dell'allattamento per il bambino con il beneficio della terapia per la donna.

 Forme Farmacologiche

Plasmavolume per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco plasmavolume è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco plasmavolume

 Controindicazioni ed effetti secondari

Stati di iperidratazione, quale edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare e insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congenita. insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi con oliguria o anuria. Emorragia intracranica. Ipersensibilita' nota agli amidi idrossietilici o a uno degli eccipienti. Grave compromissione della funzionalita' epatica.

 Avvertenze

Precauzioni speciali in caso di: ipernatremia, ipercloremia, iperpotassiemia (per es. insufficienza adrenocorticale, distruzione estesa deitessuti). Evitare sempre un sovraccarico di volume indotto da sovrainfusione. Il volume di infusione deve essere bilanciato con cautela, particolarmente nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi sottostante. Deve essere riservata particolare attenzione nei pazienti con compromissione renale. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere adattata. Devono essere monitorati i valori degli elettroliti sierici, la funzione renale e il bilancio idrico. E' necessario assicurare un'adeguata assunzione di liquidi. Ai pazienti che presentano grave disidratazione deve essere somministrata inizialmente per via endovenosa un'idonea soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di elettroliti. E' necessario usare cautela nei pazienti con patologie che richiedano un ridotto apporto di sodio (insufficienza cardiaca, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi generalizzato, ipertensione, eclampsia). Particolare cautela deve essere adottata neipazienti con insufficienza epatica e disturbi della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi in particolare emofilici o con la malattia di Von Willebrand. Un utilizzo ripetuto o a dosi elevate di amido idrossietilico richiede un controllo regolare dell'emostasi misurando l'APTT e il fattore VIII per rilevare la malattia di Von Willebrand. Una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi prolungata e ripetuta di amido idrossietilico ad alto peso molecolare ha causato accumulo di amido idrossietilico nel fegato. Cio' ha portato ad uno scompenso della funzione epatica ed ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi portale in pazienti con insuficienza epatica cronica. Nell'alcalosi metabolica ed in situazioni cliniche dove l'alcalinizzazione deve essere evitata, le soluzioni saline di base contenenti amido idrossietilico 130/0,4 in sodio cloruro 0,9% devono essere preferite rispetto a soluzioni alcalinizzanti. In generale, una diluizione è il sistema con cui si prepara un rimedio omeopatico partendo da una sostanza base e un solvente.... Leggi significativa del sangue puo' rendere difficile la lettura dei risultati della tipizzazione del sangue. Deve essere prelevato un campione di sangue prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di grandi volumi di prodotti contenenti amido idrossietilico per assicurare una corretta tipizzazione del sangue. A causa della possibilita'o di reazioni allergiche (anafilattiche/anafilattoidi), il paziente deve essere attentamente controllato e l'infusione deve essere iniziata a velocita'lenta. Dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di soluzioni contenenti amido idrossietilico si possono osservare in modo transitorio aumenti dei livelli di alfa-amilasi. Cio' non deve essere interpretato come un segnale di sofferenza del pancreas. Non sono stati effettuati studi clinici nei bambini. Comunque, pochi studi clinici sono stati eseguiti con prodotti a base di amido idrossietilico nei bambini. Se viene utilizzato nei bambini, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere attentamente definita tenendo presente il migliore rapporto rischio/beneficio per il paziente tenendo in considerazione lo stato emodinamico e le malattie di base.

 Composizione ed Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili, Acido cloridrico 36% (per l'aggiustamento del pH).

 Gravidanza e Allattamento

Non sono attualmente disponibili informazioni sufficienti relative altrattamento nelle donne in gravidanza. Non e' stato testato nell'ambito di studi tossicologici sulla riproduzione negli animali, tuttavia somministrazioni ripetute di prodotti analoghi hanno mostrato emorragiavaginale, effetti embriotossici e teratogeni in esperimenti su animali. Le reazioni anafilattiche correlate all'amido idrossietilico somministrato a donne in gravidanza potrebbero avere effetti dannosi sul feto. Come risultato, deve essere usato in donne in gravidanza solo dopo attenta valutazione del rapporto rischi/beneficio per il feto. Cio' deve essere preso in considerazione in particolare se la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di e' pianificata nei primi tre mesi di gravidanza. E' improbabile che l'amido idrossietilico sia somministrato durante l'allattamento e non e' noto se l'amido idrossietilico sia escreto nel latte materno. L'escrezione di amido idrossietilico nel latte non e' stato studiato negli animali. La decisione di continuare/interrompere l'allattamento o continuare/interrompere la terapia deve essere presa considerando il beneficio dell'allattamento per il bambino con il beneficio della terapia per la donna.

 Interazioni con altri prodotti

L'uso concomitante di prodotti a base di amido idrossietilico puo' prolungare il tempo di coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi nei pazienti trattati con l'eparina,con gli anticoagulanti, con i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e con il sodio valproato.. A causadei possibili rischi di contaminazione microbica e di incompatibilita', non deve essere miscelato con altri medicinali. Se in singoli casi e' indicata l'aggiunta di un altro farmaco, e' importante tener presente la compatibilita' generale. La miscelazione con soluzioni che contengono fosfato o carbonato, puo' causare precipitazione.

 Come Conservare il prodotto

Non congelare.

 Categoria terapeutica