oxaliplatino win*inf 200mg/40m oxaliplatino winthrop pharm.italia srl

Indicazioni

 Che cosa è oxaliplatino win inf 200mg/40m?

Oxaliplatino win preparazione iniettabile prodotto da winthrop pharm.italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di altri antineoplastici, composti del platino.
Contiene i principi attivi: oxaliplatino
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 1 ml di concentrato per soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... leggi per infusione contiene 5 mg di oxaliplatino. 10 ml di concentrato per soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... leggi per infusione contengono 50 mg di oxaliplatino. 20 ml di concentrato per soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... leggi per infusione contengono 100 mg di oxaliplatino. 40 ml di Codice AIC: 037803057

E' utilizzato per oxaliplatino

Contiene principi attivi: 1 ml di concentrato per soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per infusione contiene 5 mg di oxaliplatino. 10 ml di concentrato per soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per infusione contengono 50 mg di oxaliplatino. 20 ml di concentrato per soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per infusione contengono 100 mg di oxaliplatino. 40 ml di


Il prodotto oxaliplatino win inf 200mg/40m è una formulazione in confezione del farmaco oxaliplatino win

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 814,46 €

 Oxaliplatino win inf 200mg/40m è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Oxaliplatino win inf 200mg/40m è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve oxaliplatino win inf 200mg/40m?

In associazione con 5-fluorouracile (5-FU) e acido folinico (AF) e' indicato per: trattamento adiuvante del cancro al colon di stadio III (C di Duke) dopo resezione completa del tumore primario; trattamento del cancro colorettale metastatico.

 Posologia e modo di somministrazione

L'uso e' riservato agli adulti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino raccomandata per la terapia adiuvante e’ 85 mg/m^2, per infusione endovenosa ripetuta ogni 2 settimane per 12 cicli (6 mesi). La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata di oxaliplatino nel trattamento del cancro colorettale metastatico e' 85 mg/m^2 ripetuta ogni due settimane, per infusione endovenosa. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deveessere modificata in funzione della tollerabilita’. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di oxaliplatino deve sempre precedere quella delle fluoropirimidine, cioe' il 5-fluorouracile. Somministrare in infusione endovenosa della durata di 2 - 6 ore, in 250-500 ml di una soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5% in modo da avere una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi compresa tra 0,2 mg/ml e 0,70 mg/ml; nella pratica clinica 0,70 mg/ml e' la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi piu’ alta peruna dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino di 85 mg/m^2. E' stato utilizzato in prevalenza Maggioranza.... Leggi in associazione ad un'infusione continua di 5-fluorouracile. Per il trattamento ogni due settimane, sono stati usati schemi di trattamento di 5-fluorouracile che hanno associato bolo e infusione continua. Oxaliplatino non e' stato studiato in pazienti con grave alterazione della funzionalita' renale. Nei pazienti con alterazione della funzionalita’ renale moderata si deve iniziare il trattamento con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata normalmente. Non e' necessario modificare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti con alterazione della funzionalita' renale lieve. In uno studio di Fase Parte di un processo.... Leggi I che comprendeva pazienti con diversi gradi di insufficienza epatica, la frequenza e la gravita' dei disturbi epatobiliari sembravano essere correlate alla progressione della malattia e ai test di funzionalita' epatica alterati al basale. Durante lo sviluppo clinico, non e' stato fatto nessun aggiustamento specifico della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per i pazienti contest della funzionalita' epatica anormale. Non si e' osservato nessunaumento di tossicita’ grave quando oxaliplatino e' stato usato, da solo o in associazione a 5-fluorouracile, nei pazienti con piu' di 65 anni di eta'. Di conseguenza non e' richiesto nessun adattamento specifico della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per i pazienti anziani. Non ci sono dati rilevanti relativi all'uso di oxaliplatino nei bambini. L'attivita' di oxaliplatino in monoterapia non e' stata determinata in pazienti pediatrici affetti da tumori solidi. Somministrare per infusione endovenosa. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di oxaliplatino non richiede iperidratazione. Oxaliplatino, diluito in 250-500 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5% in modo da ottenere una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi non inferiore a 0,2 mg/ml, deve essere infuso rimedio ottenuto ponendo le erbe in acqua bollente per alcuni minuti.... Leggi tramite una linea venosa centrale o una vena periferica in un tempo di 2-6 ore. L'infusione di oxaliplatino deve sempre precedere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 5-fluorouracile. In caso di travaso, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve essere interrotta immediatamente. Diluire prima dell'uso. Per diluire il concentrato per soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per infusione si deve utilizzare solo glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi al 5%.

 Effetti indesiderati

Gli eventi avversi piu' frequenti in associazione a 5-fluorouracile/acido folinico sono stati di tipo gastrointestinale, ematologico e neurologico. In generale questi eventi avversi sono stati piu' frequenti egravi in associazione a 5-FU/AF che con i soli 5-FU/AF. Esami diagnostici. Molto comune: aumento degli enzimi epatici, aumento della fosfatasi alcalina nel sangue, aumento della bilirubina nel sangue, aumento della lattato deidrogenasi nel sangue, aumento di peso (nella terapia adiuvante). Comune: aumento della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi nel sangue, diminuzione di peso (nella terapia metastatica). Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune: anemia, neutropenia, trombocitopenia, leucopenia, linfopenia. Raro: trombocitopenia immunoallergica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. Esperianza post-marketing con frequenza non nota: sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi emolitico-uremica Disturbi del sistema nervoso. Molto comune: neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica, disturbi sensoriali, disgeusia, cefalea. Comune: vertigini, nevrite motoria, meningismo. Raro: disartria. Esperienza post-marketing con frequenza non nota: convulsioni. Patologie dell'occhio. Comune: congiuntivite, disturbi visivi, neurite ottica. Raro: ridotta acuità visiva transitoria, difetti al campo visivo, perdita transitoria della visione (reversibile dopo sospensione delle terapia). Patologie dell'orecchio e del labirinto. Molto raro: ototossicità. Raro: sordità. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Molto comune: dispnea, tosse. Comune: singhiozzi. Raro: malattia interstiziale al polmone, talvolta fatale, fibrosi polmonare. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea, diarrea, vomito, stomatite/mucosità, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, costipazione. Comune: dispepsia, reflusso gastroesofageo, emorragia gastrointestinale, emorragia rettale. Non comune: ileo, ostruzione intestinale. Raro: colite compresa diarrea da Clostridium difficile. Patologie renali ed urinarie. Comune: ematuria, disuria, frequenza della minzione anormale. Molto raro: necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi tubulare acuta, nefrite interstiziale acuta e insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto comune: alterazioni della cute, a alopecia. Comune: esfoliazione della cute, rash eritematoso, rash, iperidrosi, alterazioni delle unghie. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Molto comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena. Comune: artralgia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi osseo. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Molto comune: anoressia, anomalie della glicemia, ipokalemia, natriemiaanormale. Comune: disidratazione. Non comune: Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica. Infezioni e infestazioni. Molto comune: infezioni. Comune: rinite, infezioni al tratto respiratorio superiore, neutropenia febbrile/sepsi neutropenica. Patologie vascolari. Molto comune: epistassi. Comune: Emorragia, vampate, trombosi venosa profonda, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare, ipertensione. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: affaticamento, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi (brividi febbrili sia da infezione, con o senza neutropenia febbrile, che forse da meccanismi immunologici), astenia, dolore, reazioni al sito di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi (dolore locale, rossore, gonfiore e trombosi). Disturbi del sistema immunitario. Molto comune: allergia/reazione allergica (rash cutaneo, solitamente orticaria, congiuntiviti, riniti. Disturbi psichiatrici. Comune: depressione, insonnia. Non comune: nervosismo. Travaso puo' anche dare luogo a dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi e infiammazione che puo' essere grave e portare a complicazioni che includono necrosi, specialmente se infuso rimedio ottenuto ponendo le erbe in acqua bollente per alcuni minuti.... Leggi attraverso unavena periferica. La tossicita' dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi limitante di oxaliplatino e' di tipo neurologico. Comprende una neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica caratterizzata da disestesie e/o parestesie delle estremita' accompagnate o meno da crampi, spesso scatenate dal freddo. La durata di questi sintomi aumenta con il numero dei cicli. La comparsa di dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e/o di un disturbo funzionale e la loro durata danno delle indicazioni per aggiustare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o anche per interrompere il trattamento. Il disturbo funzionale comprende difficolta' nell'esecuzione di movimenti fini ed e' una possibile conseguenza della diminuzione sensoriale. Il rischio di comparsa di sintomi persistenti per una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi complessiva di 850 mg/m^2 e' circa 10% e 20% per una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi complessiva di 1020 mg/m^2. Nella maggioranza dei casi i segni e i sintomi neurologici migliorano o scompaiono completamente con l'interruzione. Nel trattamento adiuvante del tumore al colon sei mesi dopo la fine del trattamento l'87% dei pazienti non aveva nessun sintomo o aveva sintomi lievi. Nel follow up fino a 3 anni dopo, circa il 3% dei pazienti presentava parestesie localizzate persistenti di intensita' moderata o parestesie che possono interferire con le attivita' funzionali. Sono state segnalate reazioni neurosensoriali acute. Queste reazioni iniziano entro l'ora di somministrazionee spesso si verificano con l'esposizione al freddo. Di solito si manifestano come parestesia transitoria, disestesia e ipoestesia. Una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi acuta di disestesia faringolaringea si manifesta nei pazienti conuna incidenza dell'1%-2%, ed e' caratterizzata da sensazioni soggettive di disfagia o dispnea/sensazione di soffocamento, senza evidenze oggettive di turbe respiratorie o di laringospasmo o broncospasmo. Sebbene in questi casi siano stati somministrati antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi e broncodilatatori, anche senza trattamento i sintomi sono rapidamente reversibili. Il prolungamento dell'infusione aiuta a ridurre la loro incidenza. Sono stati occasionalmente osservati spasmo contrazione muscolare anomala, esagerata e persistente, involontaria, a carico di uno o più muscoli.... Leggi della mandibola/crampi muscolari/contrazioni muscolari involontarie/spasmi muscolari/mioclono, coordinazione anormale/andatura anormale/atassia/alterazioni dell'equilibrio, oppressione alla gola o al petto/ pressione/ disagio/dolore. Possono essere associate disfunzioni del nervo cranico anche come evento isolato come ptosi, diplopia, afonia/disfonia/raucedine, qualche voltadescritta come paralisi delle corde vocali, sensazione di lingua anormale o disartria, qualche volta descritta come afasia, nevralgia dolore acuto che interessa un nervo.... Leggi trigeminale/dolore facciale/dolore agli occhi, diminuzione della vista, alterazioni del campo visivo. Sono stati segnalati altri sintomi neurologici come disartria, perdita del riflesso tendineo profondo e segno di Lhermittes. Sono stati segnalati casi isolati di neurite ottica. Sono indicati profilassi e/o trattamento con agenti antiemetici potenti. Diarrea/vomito gravi possono causare disidratazione, ileo paralitico, ostruzione intestinale, ipokalemia, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica e insufficienza renale, in particolare in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con 5 fluorouracile (5 FU). Patologie epatobiliari. Molto raro: sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da ostruzione sinusoidale epatica o manifestazioni patologiche correlate a tale alterazione epatica. Le manifestazioni cliniche possono essere ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi portale e/o aumento delle transaminasi.

 Forme Farmacologiche

Oxaliplatino-win per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco oxaliplatino-win è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Il farmaco e' controindicato nei pazienti che: hanno un'anamnesi di ipersensibilita' a oxaliplatino; stanno allattando al seno; presentano mielosoppressione antecedente all'inizio del primo ciclo, come evidenziato in condizioni di conta basale da neutrofili <2x10^9 /l e/o conta piastrinica <100x10^9 /l; soffrono di una neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica con alterazione funzionale antecedente al primo ciclo; hanno una funzionalita' renale gravemente compromessa (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi inferiore a 30 ml/min).

 Avvertenze

Deve essere usato esclusivamente dai reparti specializzati di oncologia e deve essere somministrato sotto la supervisione di un medico oncologo medico specializzato in oncologia, cioè nella cura dei tumori.... Leggi qualificato. A causa delle limitate informazioni sulla sicurezza nei pazienti con funzionalita' renale moderatamente compromessa, la sua Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve essere considerata dopo una valutazione del rapporto beneficio/rischio per il paziente. In questa situazione monitorare molto attentamente la funzionalita' renale e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere aggiustata in base alla tossicita'. I pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di manifestazioni allergiche a prodotti contenenti platino devono essere osservati per l'eventuale comparsa di sintomi allergici. In caso di comparsa di manifestazioni di tipo anafilattico all'oxaliplatino, l'infusione deve essere immediatamente interrotta e deve essere iniziato un trattamento sintomatico appropriato. In questi pazienti una nuova Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di e' controindicata. In caso di travaso di oxaliplatino, interrompere subito l'infusione e iniziare un trattamento sintomatico locale.Monitorare la tossicita' neurologica di oxaliplatino, in particolare nel caso di associazione con altri medicinali che presentano una tossicita' neurologica particolare. Effettuare un esame neurologico prima di ogni Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e periodicamente in seguito. Nei pazienti che presentano delle disestesie faringolaringee acute, durante o nelle oreche seguono l'infusione di due ore, la successiva infusione deve essere effettuata in sei ore. In caso di comparsa di sintomi neurologici, aggiustare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in funzione della durata e della gravita' di questisintomi, con le seguenti raccomandazioni: nel caso in cui i sintomi durino piu' di 7 giorni e siano dolorosi, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per il trattamento seguente deve essere ridotta da 85 a 65 mg/m^2(nel metastatico) o 75 mg/m^2(nella terapia adiuvante); se le parestesie, senza disturbo funzionale, persistono fino all'inizio del ciclo seguente, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi successiva deve essere ridotta da 85 a 65 mg/m^2(nel metastatico) o 75 mg/m^2(nella terapia adiuvante); nel caso in cui le parestesie con disturbo funzionale persistano fino all'inizio del ciclo seguente interrompere iltrattamento; nel caso in cui si constati un miglioramento dei sintomidopo l'interruzione del trattamento, la ripresa della terapia puo' essere considerata. Si devono informare i pazienti della possibilita' disintomi persistenti di neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica dopo la fine del trattamento. Parestesie moderate localizzate o parestesie che possono interferire con le attivita' funzionali possono persistere fino a 3 anni dopo la fine del trattamento nell'adiuvante. Le manifestazioni di tossicita' gastrointestinale di oxaliplatino, quali nausea e vomito, giustificano un trattamento antiemetico profilattico e/o terapeutico. Diarrea/vomito gravi possono causare disidratazione, ileo paralitico, ostruzione intestinale, ipokalemia, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica e insufficienza renale, in particolare in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di oxaliplatino e 5-fluorouracile. In caso di tossicita' di tipo ematologico (neutrofili <1,5x10^9 /l o piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi <50x10^9 /l), deve essere ritardato il ciclo seguente di terapia fino al ritorno dei valori ematologici a valori accettabili. Effettuare una completa conta del sangue con formula leucocitaria prima di iniziare il trattamento con oxaliplatino e prima di ogni nuovo ciclo. Informare i pazienti modo adeguato riguardo il rischio di diarrea/vomito, mucosite/stomatite e neutropenia dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di oxaliplatino/5-fluorouracile in modo da poter contattare con urgenza il medico che li ha in cura, per un adeguato trattamento. Se si presenta mucosite/stomatite con o senza neutropenia, il trattamento seguente deve essere rimandato fino a che la mucosite/stomatite e' di grado 1 o inferiore e/o fino a che la conta dei neutrofili e' ^31,5x10^9 /l. Per oxaliplatino somministrato in associazione a5-fluorouracile (con o senza acido folinico), bisogna comunque effettuare l'usuale aggiustamento di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per il 5-fluorouracile in relazione alla tossicita' di quest'ultimo. In caso di comparsa di diarrea di grado 4, di neutropenia di grado 3 o 4 (neutrofili <1,0x10^9 /l) o di trombocitopenia di grado 3 o 4 (piastrine <50x10^9 /l), bisogna ridurreda 85 a 65 mg/m^2 (nel metastatico) o 75 mg/m^2 (nella terapia adiuvante) la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino e in aggiunta adattare quella di 5-fluorouracile. In caso di sintomi respiratori inspiegati, quali tosse È l'improvvisa e rumorosa espulsione di aria dai polmoni, che viene indotta per espellere dalle vie aeree materiali estranei e secrezioni. È uno dei... Leggi non produttiva, dispnea, crepitii o infiltrati polmonari radiologici, si deve interrompere il trattamento, fino a quando ulteriori indagini polmonari escludano una malattia polmonare interstiziale. In caso di alterazione dei test di funzionalita' epatica o di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi portale, che non deriva ovviamente da metastasi epatiche, si deve pensare a casi molto rari di alterazioni vascolari epatiche indotte dal farmaco. Negli studi preclinici con oxaliplatino sono stati osservati effetti genotossici. Quindi si devono informare i pazienti maschi trattati con oxaliplatino di non concepire un figlio durante il trattamento e fino a sei mesi dopo la fine del trattamento e di chiedere un parere riguardo alla conservazione di liquido seminale prima del trattamento poiche' puo'portare a sterilita' che puo' essere irreversibile. Le donne devono evitare la gravidanza durante il trattamento e devono usare un efficacemetodo contraccettivo.

 Composizione ed Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono finora disponibili informazioni sulla sicurezza di impiego in gravidanza. In studi sugli animali si e' osservata tossicita' riproduttiva. Di conseguenza oxaliplatino non e' raccomandato durante la gravidanza e nelle donne in eta' fertile che non utilizzano metodi contraccettivi. L'uso deve essere preso in considerazione solo con il consenso della paziente e dopo averla informata in modo adeguato sul rischioper il feto. Devono essere utilizzati metodi contraccettivi appropriati durante e dopo la fine della terapia, per le donne fino a 4 mesi dopo la fine della terapia e fino a 6 mesi per gli uomini. Non e' stata studiata l'escrezione nel latte materno. L'allattamento al seno e' controindicato durante la terapia. Oxaliplatino puo' dare sterilita'.

 Interazioni con altri prodotti

Non si e' osservata nessuna modifica del livello di esposizione al 5-fluorouracile nei pazienti che hanno ricevuto un'unica dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 85 mg/m^2 di oxaliplatino immediatamente prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 5-fluorouracile. In vitro non si e' osservato alcuno spiazzamento significativo del legame di oxaliplatino alle proteine plasmatiche con i seguenti farmaci: eritromicina, salicilati, granisetron, paclitaxel e sodio valproato.

 Come Conservare il prodotto

Conservare il flaconcino nella confezione originale, in modo da proteggerlo dalla luce. Non congelare. Dopo diluizione è il sistema con cui si prepara un rimedio omeopatico partendo da una sostanza base e un solvente.... Leggi in glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi 5%, si e' dimostrato che la stabilita' chimica e fisica, nelle correnti condizioni di utilizzo, è di 48 ore a 2-8 gradi C e di 24 ore a 25 gradi C. Dal punto di vista microbiologico la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per infusione deve essere usata immediatamente. Se non viene utilizzata immediatamente, i tempi e le condizioni di conservazione della soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi diluita prima dell'uso sono responsabilita' dell'utilizzatore e normalmente non devono superare le 24 ore a 2-8°C, a meno che la diluizione è il sistema con cui si prepara un rimedio omeopatico partendo da una sostanza base e un solvente.... Leggi non sia avvenuta in condizioni controllate e validate di asepsi.

 Categoria terapeutica