winrho*1fl 1500ui+1fl 8,5ml immunoglobulina cangene europe ltd

Indicazioni

 Che cosa è winrho 1fl 1500ui+1fl 8,5ml?

Winrho preparazione iniettabile prodotto da cangene europe ltd
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di siero immune e immunoglobuline: immunoglobulina anti-d (rho).
Contiene i principi attivi: immunoglobulina umana rh0 uso endovenoso
Codice AIC: 037068020

E' utilizzato per immunoglobulina anti-d (rh)


Il prodotto winrho 1fl 1500ui+1fl 8,5ml è una formulazione in confezione del farmaco winrho

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 346,59 €

 Winrho 1fl 1500ui+1fl 8,5ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Winrho 1fl 1500ui+1fl 8,5ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve winrho 1fl 1500ui+1fl 8,5ml?

Prevenzione dell'immunizzazione Rho (D) nelle donne Rho D_negative. Gravidanza/parto di bambini Rho (D) positivi. Aborto spontaneo/minacciadi aborto, interruzione artificiale della gravidanza, gravidanza ectopica o rimozione della mola idatiforme. Emorragia transplacentare (TPH) provocata da emorragia antepartum (APH) (compresa placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi previa), amniocentesi, campionamento dei villi corionici, o procedure ostetriche di manipolazione, per es., versione cefalica esterna o trauma addominale. Trattamento dei soggetti Rho (D) negativi in seguito a trasfusioni incompatibili di sangue Rho (D) positivo o di altri prodotti contenenti globuli rossi. Puo' essere impiegato anche nel trattamento della Porpora Trombocitopenica Idiopatica (ITP) in pazienti Rho (D) positivinon splenectomizzati in situazioni cliniche che richiedono un incremento della conta piastrinica, se l’intervento medico e' ritenuto necessario, per impedire un’eccessiva emorragia.

 Posologia e modo di somministrazione

La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di immunoglobulina anti-D viene determinata in base al livello di esposizione ai globuli rossi Rho(D) positivi ed e' stata stabilita seguendo il principio secondo cui 0,5 mL di globuli rossi ammassati Rho(D) positivi o 1 mL di sangue Rho(D) positivo viene neutralizzato da circa 50 UI (10 mcg) di immunoglobulina anti-D. Tenendo comunque presenti le linee guida professionali per l'impiego delle IgG anti-D nei singoli Stati membri dell’Unione Europea, si raccomandano le seguenti dosi. Uso durante la gravidanza, il parto ed in altri interventi provocati dalla gravidanza. -Profilassi prenatale: 28 settimane di gestazione 1500 UI (300 mcg) per via intramuscolare o endovenosa. Dopo il parto, se il neonato e' rh fattore presente nel sangue. Se è negativo nella donna incinta, il feto può essere a rischio.... Leggi positivo, e’ necessario somministrare un'ulteriore dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di anti-D. -Aborto spontaneo, minaccia di aborto, interruzione artificiale della gravidanza, gravidanza ectopica o rimozione della mola idatiforme ed emorragia transplacentare (TPH) provocata da emorragia prenatale Che precede la nascita.... Leggi (APH) (compresa placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi previa), amniocentesi, campionamento dei villi corionici, o procedure ostetriche di manipolazione: prima delle 12 settimane di gestazione 600 UI (120 mcg) per via intramuscolare o endovenosa. Dopo 12 settimane di gestazione 1500 UI (300 mcg), per via intramuscolare o endovenosa somministrate il prima possibile(entro le 72 ore) dopo l'evento. -Profilassi post-partum: il prima possibile (entro le 72 ore) dopo il parto 1500 UI (300 mcg) per via intramuscolare e 600 UI (120 mcg) per via endovenosa. -Emorragia feto-materna di piu’ di 25 mL di sangue fetale: in aggiunta alla profilassi post-partum, 50 UI (10 mcg) per ml di sangue fetale, per via intramuscolare o endovenosa. -Trasfusione di piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi Rh-positive in donne Rh-negative: 1500 UI (300 mcg) per via endovenosa. -Trasfusione di sangue Rh-incompatibile: per 10 ml di sangue trasfuso, almeno 600 UI (120 mcg),per via intramuscolare o endovenosa. In seguito alla trasfusione di sangue Rh-incompatibile si raccomandano 20 mcg (100 UI) di IgG anti-D per 2 mL di sangue Rho(D) positivo trasfuso o per 1 mL di concentrato di globuli rossi per via endovenosa. Se la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi avviene pervia intramuscolare la quantita' totale deve essere somministrata durante l'arco di diversi giorni e in dosi frazionate. Bambine Rh-negativeo nelle donne Rh-negative in eta' fertile, in seguito alla trasfusione di piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi Rh-positive: 600 UI per coprire fino a 10 dosi standarddi piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi somministrate nell'arco di 28 giorni per via endovenosa.Trattamento della Porpora Trombocitopenica Idiopatica (ITP): deve essere somministrato per Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi endovenosa. dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale: dopo conferma che il paziente sia Rh-positivo, 250 UI/kg (50 mcg/kg), somministrata come singola iniezione; puo’, eventualmente, essere data in due dosi distinte somministrate in giorni diversi. Se il paziente ha un livello di emoglobina inferiore a 10 g/dL, si deve somministrare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta da 125 a 200 UI/kg (da 25 a 40 mcg/kg) per minimizzare il rischio di aggravare l'anemia del paziente. Tutti i pazienti devono essere monitorati. Dosi successive: se e' richiesta una terapia di proseguimento per incrementare la conta piastrinica, si raccomanda una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi endovenosa da 125 a 300 UI/kg (da 25 a 60 mcg/kg). La frequenza di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da usarsi in terapia di mantenimento devono essere determinate sulla base della risposta clinica del paziente, valutando la conta delle piastrine, degli eritrociti, dell'emoglobina e dei reticolociti. In caso di disturbi della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi in cui l'iniezione intramuscolare sia controindicata il prodotto deve essere somministrato per viaendovenosa. Nel trattamento della ITP deve essere somministrato solo mediante quest'ultimo metodo. Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi endovenosa: somministrare in modo asettico il prodotto per via endovenosa scegliendo una vena appropriata, con una velocita' di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi di 1500 UI (300 mcg)/5-15 secondi. Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi intramuscolare: i siti di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi piu' appropriati sonoil muscolo deltoide della parte superiore del braccio o le facce anterolaterali della parte superiore della coscia. A causa del rischio di lesione del nervo sciatico, la regione glutea non deve essere utilizzata come sito di iniezione. Nel caso in cui siano necessarie dosi totali elevate (> 5 mL) e venga scelta la via di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intramuscolare, si consiglia di somministrarle in dosi frazionate in siti differenti.

 Effetti indesiderati

Prevenzione dell'immunizzazione per Rho(D)/Trattamento di trasfusionicon sangue rh fattore presente nel sangue. Se è negativo nella donna incinta, il feto può essere a rischio.... Leggi incompatibile. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intramuscolare, possono presentarsi occasionalmente dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi e dolorabilita' al sito di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi e tale effetto puo' essere evitato dividendo dosielevate tra i vari siti. Dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi possono presentarsioccasionalmente brividi, cefalea, senso di malessere, reazioni cutanee (prurito, rash e orticaria) e febbre. In rari casi sono stati riportati vomito, nausea, ipotensione, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi e reazioni di tipo allergico o anafilattico, comprese dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi e shock, anche quando i pazienti non presentavano ipersensibilita' durante le precedenti somministrazioni. Oltre agli effetti indesiderati sopra elencati, possono manifestarsi i seguenti: artralgia, emolisi (si pensa sia dovuto al meccanismo d'azione di WinRho), riduzione del livello di emoglobina e segni di emolisi intravascolare (IVH), che puo' essere fatale, inclusi lombalgia, brividi, emoglobinemia e/o emoglobinuria e possono portare ad anemia, deficit renale o insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi che puo' richiedere dialisi, o coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata (DIC).

 Forme Farmacologiche

Winrho per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco winrho è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Non deve essere somministrato ai pazienti con ipersensibilita' nota ai prodotti plasmatici o a qualsiasi altro componente.

 Avvertenze

Dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi i pazienti devono essere tenuti sotto osservazione per almeno 20 minuti. In caso di sintomi di reazione anafilattica o di altre reazioni allergiche, l'iniezione deve essere interrotta immediatamente. Le reazioni di vera ipersensibilita' sono rare, ma possono presentarsi risposte allergiche all'immunoglobulina anti-D. I pazienti devono essere informati in relazione ai segni precoci di reazioni di ipersensibilita', che comprendono orticaria, orticaria infiammazione della pelle caratterizzata dalla comparsa diffusa o circoscritta di pomfi pruriginosi, fugaci e di varie forme e dimensioni.... Leggi generalizzata, senso di oppressione toracica, dispnea, ipotensione e anafilassi.Il trattamento necessario dipende dalla natura e gravita' dell'effetto collaterale. In caso di shock, e' necessario prestare il trattamentomedico standard per lo shock. Contiene tracce di IgA. Sebbene sia stato utilizzato con successo nel trattamento dei soggetti affetti da carenze di IgA, tali individui potrebbero svilupparne gli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi e potrebbero avere reazioni anafilattiche dopo la somministrazione. Non somministrare ai soggetti che abbiano presentato una reazione anafilattica o una reazione sistemica grave all'immunoglobulina umana. Se usato dopo il parto, il medicinale e' destinato alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi maternae non deve essere somministrato al neonato. Nella prevenzione dell'immunizzazione per Rho(D), il medicinale non va somministrato a pazientiRho(D) positivi. Nel trattamento della Porpora Trombocitopenica Idiomatica (ITP) deve essere somministrato per via endovenosa poiche' la sua Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi non e' stata dimostrata per via intramuscolare o sottocutanea. Non deve essere somministrato a pazienti Rho(D) negativi o splenectomizzati poiche' l'efficacia in tali pazienti non e' stata dimostrata. Successivamente alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi a pazienti affetti da ITP Rho(D) positivi e' rischiesto il monitoaggio degli stessi prestando attenzione a segni e/o sintomi di emolisi intravascolare (IVH) quali lombalgia, brividi e/o emoglobinuria, e alle sue potenziali complicanze quali l'insorgenza acuta o l'esacerbarsi di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi ed insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi intravascolare disseminata (DIC). Molto raramente queste hanno avuto esito letale. La emolisi intravascolare e le sue potenziali complicanze sono state riportate da segnalazioni spontanee successive alla immissione in commercio e la loro natura impedisce un calcolo accurato della frequenza. In caso di necessita' di una trasfusione, devono essere somministrati globuli rossi Rho(D) negativi in modo danon esacerbare una IVH in corso. I concentrati piastrinici possono contenere fino a 5,0 mL di globuli rossi, pertanto si dovra' esercitare una analoga cautela nel caso in cui piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi da donatori Rho(D) positivi vengano trasfuse. Se il paziente mostra un livello di emoglobina inferiore al normale (inferiore a 10 g/dL), deve essere somministrata una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta da 125 a 200 UI/kg (da 25 a 40 mcg/kg) per minimizzareil rischio di aggravare l'anemia. Il farmaco deve essere usato con estrema cautela in pazienti con un livello di emoglobina inferiore a 8 g/dL a causa del rischio di aggravare l'anemia. I pazienti affetti da ITP devono essere attentamente monitorati durante tutto il periodo di infusione per cogliere ogni sintomo. In caso di reazioni avverse, deve essere ridotta la velocita' di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi o interrotta l'infusione. Le misure standard per impedire le infezioni derivanti dall'uso dimedicinali a base di sangue o Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi di origine umana includono la selezione dei donatori, lo screening serie di test diagnostici.... Leggi delle singole donazioni e dei pool di Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi per specifici markers di infezione e l'inclusione di efficaci fasi produttive di inattivazione/rimozione virale. Nonostante cio' non e' possibile escludere totalmente la possibilita' di trasmissione di agenti infettivi; questo vale anche per i virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi sconosciuti o emergenti o altri agenti patogeni. Le misure adottate sono considerate efficaci per i virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi capsulati, come HIV, HBV e HCV ma possono essere di valore limitato contro i virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi non capsulati, quali epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi A o parvovirus B19. Esiste un'esperienza clinica rassicurante circa la mancanza ditrasmissione di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi A o parvovirus B19 con le immunoglobuline e inoltre si presume che il contenuto di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contribuisca in larga misura alla sicurezza virale. Si raccomanda fortemente di registrare il nome e il numero di lotto del prodotto ogni volta che si somministraad un paziente, in modo da mantenere un collegamento fra il paziente ed il lotto del prodotto.

 Gravidanza e Allattamento

Il presente medicinale viene utilizzato routinariamente in gravidanzae nell'immediato puerperio alle dosi raccomandate per la prevenzione dell'immunizzazione per Rho(D). La sicurezza delle dosi raccomandate per il trattamento della ITP in pazienti gravide non e' stata valutata mediante studi clinici controllati e quindi devono essere somministrate con cautela a pazienti gravide e in allattamento. L'esperienza clinica con le immunoglobuline suggerisce che non e' atteso alcun effetto nocivo sul corso della gravidanza, o sul feto ed il neonato.

 Interazioni con altri prodotti

L'immunizzazione attiva mediante vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi vivi deve essere posticipata fino a 3 mesi dopo l'ultima Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di immunoglobulina anti-D, poiche' l'efficacia del suddettio vaccino puo' essere compromessa per un periodo di almeno 6 settimane fino a 3 mesi. Se l'immunoglobulina anti-D necessita di essere somministrata durante il periododi 2-4 settimane successivo alla somministrazione, l'efficacia di tale vaccino puo' risultare compromessa. In seguito all'iniezione dell'immunoglobulina, la trasmissione passiva di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi contro gli antigeni eritrocitari puo' dar luogo a falsi risultati positivi dei test sierologici. Per almeno 3 mesi dopo l'infusione i risultati della tipizzazione del sangue e dei test degli anticorpi, compreso il test di Coomb o test antiglobulinico, sono influenzati in maniera significativa dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dell'immunoglobulina anti-D. Vi e' una maggiore incidenza di risultati positivi al test di Coomb fra i neonati le cui madri abbiano ricevuto la profilassi prenatale.

 Categoria terapeutica