xolair sc 4conf siringa 75mg 0,5ml omalizumab novartis farma spa

Indicazioni

 Che cosa è xolair sc 4conf sir 75mg 0,5ml?

Xolair soluzione iniettabile prodotto da novartis farma spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di altri farmaci per le sindromi ostruttive delle vie respiratorie.
Contiene i principi attivi: omalizumab
Composizione Qualitativa e Quantitativa: omalizumab. Codice AIC: 036892065

E' utilizzato per omalizumab

Contiene principi attivi: Omalizumab.


Il prodotto xolair sc 4conf sir 75mg 0,5ml è una formulazione in confezione del farmaco xolair

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 Quanto Costa ?

 Xolair sc 4conf sir 75mg 0,5ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Xolair sc 4conf sir 75mg 0,5ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve xolair sc 4conf sir 75mg 0,5ml?

Il trattamento deve essere considerato solo per i pazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi di accertata natura ige dette anche anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi o immunogloboline di tipo E, sono sostanze direttamente implicate nelle reazioni allergiche.... Leggi (immunoglobulina E) mediata. Adulti e adolescenti (di eta' pari o superiore a 12 anni): indicato, come terapia aggiuntiva, per migliorare il controllo dell'asma in pazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi allergico grave persistente che al test Cutaneo Della pelle.... Leggi o di reattivita’ in vitro sono risultati positivi ad un aeroallergene perenne e hanno ridotta funzionalita' polmonare (FEV1 <80%) nonche’ frequenti sintomi diurni o risvegli notturni e in pazienti con documentate esacerbazioni asmatiche gravi ripetute, nonostante l'assunzione quotidiana di alte dosi di corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per via inalatoria, piu' un beta2-agonista a lunga duratad’azione per via inalatoria. Bambini (da 6 a <12 anni di eta'): indicato, come terapia aggiuntiva, per migliorare il controllo dell'asma inpazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi allergico grave persistente che al test Cutaneo Della pelle.... Leggi o di reattivita' in vitro sono risultati positivi ad un aeroallergene perenne e hanno frequenti sintomi diurni o risvegli notturni e in pazienti con documentate esacerbazioni asmatiche gravi ripetute, nonostante l'assunzione quotidiana di alte dosi di corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per via inalatoria, piu’ un beta2-agonista a lunga durata d'azione per via inalatoria.

 Posologia e modo di somministrazione

Il trattamento deve essere iniziato da medici esperti nella diagnosi e nel trattamento di asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi persistente grave. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi appropriata e la frequenza di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale sono determinate dai livelli di ige dette anche anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi o immunogloboline di tipo E, sono sostanze direttamente implicate nelle reazioni allergiche.... Leggi basali (UI/ml), rilevati prima di iniziare il trattamento, e dal peso corporeo (kg). Prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale, i pazienti devono determinare i propri livelli di ige dette anche anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi o immunogloboline di tipo E, sono sostanze direttamente implicate nelle reazioni allergiche.... Leggi mediante qualsiasi test disponibile in commercio per le ige dette anche anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi o immunogloboline di tipo E, sono sostanze direttamente implicate nelle reazioni allergiche.... Leggi sieriche totali al fine della definizione della loro dose. Sulla base di queste determinazioni possono essere necessari per ciascuna Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi da 75 a 600 mg di medicinale in 1-4 iniezioni. Nei pazienti con livelli di ige dette anche anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi o immunogloboline di tipo E, sono sostanze direttamente implicate nelle reazioni allergiche.... Leggi inferiori a 76 UI/ml e' meno probabile osservare dei benefici. Prima diiniziare la terapia accertarsi che i pazienti adulti e adolescenti con livelli di ige dette anche anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi o immunogloboline di tipo E, sono sostanze direttamente implicate nelle reazioni allergiche.... Leggi inferiori a 76 UI/ml ed i bambini (da 6 a CONSERVAZIONEConservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.AVVERTENZEIl prodotto non e' indicato per il trattamento delle esacerbazioni asmatiche acute, broncospasmo acuto o stato asmatico. Il farmaco non e’ stato studiato in pazienti con sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da iperimmunoglobulina e o aspergillosi broncopolmonare allergica ne' per la prevenzione di reazionianafilattiche, incluse quelle provocate da allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi alimentare, dermatite atopica o rinite infiammazione della mucosa nasale.... Leggi allergica. Il farmaco non e’ indicato nel trattamento di queste condizioni. La terapia con il prodotto non e' stata studiata in pazienti con malattie autoimmuni, condizioni mediate da immunocomplessi, o insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o epatica preesistente. Occorre prestare cautela nel somministrare il farmaco a queste popolazioni di pazienti. Dopo aver iniziato la terapia non e' raccomandato interromperebruscamente il trattamento con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per uso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi o inalatorio. Diminuzioni delle dosi di corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi devono essere effettuate sotto diretta supervisione di un medico e puo’ rendersi necessario effettuarle gradualmente. >>Disturbi del sistema immunitario. Reazioni allergiche di tipo I: con l'assunzione di omalizumab possono verificarsi reazioni allergiche locali o sistemiche di tipo I, compresi anafilassi e shock anafilattico, anche con insorgenza successiva ad un lungo periodo di trattamento. La maggior parte di tali reazioni si verifica entro 2 ore dalla prima e successiva Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi ma alcune sono insorte oltre le 2 ore e persino oltre le 24 ore dall'iniezione. Pertantodevono essere sempre disponibili farmaci per il trattamento delle reazioni anafilattiche per l'uso immediato dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco. I pazienti devono essere informati del fatto che tali reazionisono possibili e che qualora si verificassero deve essere richiesto immediatamente l'intervento medico. Negli studi clinici, sono stati individuati anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi verso omalizumab. La rilevanza clinica degli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi anti-farmaco non e’ bene conosciuta. Malattia da siero: la malattia da Siero Parte liquida del sangue.... Leggi e le reazioni simili a quelle della malattia da siero, che sono reazioni allergiche di tipo III ritardate, sono state osservate in pazienti trattati con anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi monoclonali umanizzati, compreso l'omalizumab. Il meccanismo fisiopatologico suggerito comprende la formazione e il deposito di immunocomplessi in seguito alla formazione di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi diretti contro omalizumab. Questa evenienza si verifica solitamente dopo 1-5 giorni dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi o di quelle successive, anche dopo una lunga durata del trattamento. I sintomi suggestivi per una malattia da Siero Parte liquida del sangue.... Leggi comprendono artrite/ artralgia, rash (orticaria o altre forme), febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi e linfadenopatia. antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi e cortisonici possono essere utili nel prevenire o trattare questi disturbi ed i pazienti devono essere avvisati di segnalare qualsiasi sintomo sospetto. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Churg-Strauss e sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi ipereosinofila: i pazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi grave possono raramente presentare una sindromeipereosinofila sistemica o una vascolite eosinofila granulomatosa allergica, che vengono entrambe generalmente trattate con corticosteroidisistemici. In rari casi, pazienti in terapia con medicinali anti-asma, compreso omalizumab, possono presentare o sviluppare eosinofilia e vasculite sistemiche. Tali eventi sono comunemente associati alla riduzione della terapia orale con corticosteroidi. I medici devono essere avvisati che in tali pazienti si possono sviluppare marcata eosinofilia, rash vascolitico, peggioramento dei sintomi polmonari, anormalita' dei seni paranasali, complicanze cardiache, e/o neuropatia. La sospensione di omalizumab deve essere considerata in tutti i casi gravi con i suddetti disturbi del sistema immunitario. Tumori maligni: negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni di eta' in poi, vi e' stato uno squilibrio numerico di casi di cancro insorti nel gruppo in trattamento con il farmaco rispetto al gruppo di controllo. I tumori maligni sono risultati non comuni (INTERAZIONIGli enzimi del citocromo P450, le pompe di efflusso ed i meccanismi di legame alle proteine non sono coinvolti nella clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi dell'omalizumab; pertanto, il potenziale di interazione farmaco-farmaco e' limitato. Non sono stati eseguiti studi di interazione tra medicinali o vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi e il farmaco. Non esistono ragioni farmacologiche tali da aspettarsi che farmaci comunemente prescritti nel trattamento dell'asma possanointeragire con omalizumab. Negli studi clinici il medicinale e’ statousato comunemente in associazione a corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per via inalatoria e orale, beta agonisti per via inalatoria a breve e lunga durata d'azione, antagonisti dei leucotrieni, teofilline e antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi orali. Non vi e' stata alcuna indicazione riguardo l'alterazione della sicurezza del farmaco con questi altri medicinali antiasmatici di uso comune. Sono disponibili dati limitati circa l'utilizzo del medicinale in associazione a immunoterapia specifica (terapia iposensibilizzante). In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi durante il quale il farmaco e' stato somministrato in concomitanza ad una immunoterapia, la sicurezza e l'efficacia del medicinale associato all'immunoterapia specifica non sono risultate diverse da quelle del medicinale in monoterapia. Il farmaco puo' indirettamente diminuire l'efficacia dei medicinali per il trattamento delle infezioni elmintiche o delle infezioni sostenute da altri parassiti.EFFETTI INDESIDERATILe frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati provenienti dall'uso di omalizumab in donnein gravidanza. Omalizumab attraversa la barriera placentare e il potenziale danno per il feto non e' noto. Nei primati non umani omalizumabe' stato associato a riduzione delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi dipendente dall’eta', con una sensibilita' relativamente maggiore negli animali giovani. Il farmaco non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso diassoluta necessita'. Non e' noto se omalizumab sia escreto nel latte materno umano. Omalizumab e' escreto nel latte materno dei primati nonumani e non e' possibile escludere un rischio per il lattante. Le donne non devono allattare al seno durante la terapia. Non ci sono dati disponibili sulla fertilita' nell'uomo per omalizumab. In studi non-clinici specificamente disegnati per valutare l'effetto sulla fertilita',comprensivi di studi sull'accoppiamento, non sono stati osservati effetti sulla fertilita' maschile o femminile in seguito a somministrazioni ripetute di omalizumab fino a dosi di 75 mg/kg. Inoltre, in studi non-clinici separati sulla genotossicita', non sono stati osservati effetti genotossici.

 Effetti indesiderati

Le frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati provenienti dall'uso di omalizumab in donnein gravidanza. Omalizumab attraversa la barriera placentare e il potenziale danno per il feto non e' noto. Nei primati non umani omalizumabe' stato associato a riduzione delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi dipendente dall'eta', con una sensibilita' relativamente maggiore negli animali giovani. Il farmaco non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso diassoluta necessita'. Non e' noto se omalizumab sia escreto nel latte materno umano. Omalizumab e' escreto nel latte materno dei primati nonumani e non e' possibile escludere un rischio per il lattante. Le donne non devono allattare al seno durante la terapia. Non ci sono dati disponibili sulla fertilita' nell'uomo per omalizumab. In studi non-clinici specificamente disegnati per valutare l'effetto sulla fertilita',comprensivi di studi sull'accoppiamento, non sono stati osservati effetti sulla fertilita' maschile o femminile in seguito a somministrazioni ripetute di omalizumab fino a dosi di 75 mg/kg. Inoltre, in studi non-clinici separati sulla genotossicita', non sono stati osservati effetti genotossici.

 Forme Farmacologiche

Xolair per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco xolair è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

 Avvertenze

Il prodotto non e' indicato per il trattamento delle esacerbazioni asmatiche acute, broncospasmo acuto o stato asmatico. Il farmaco non e' stato studiato in pazienti con sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da iperimmunoglobulina e o aspergillosi broncopolmonare allergica ne' per la prevenzione di reazionianafilattiche, incluse quelle provocate da allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi alimentare, dermatite atopica o rinite infiammazione della mucosa nasale.... Leggi allergica. Il farmaco non e' indicato nel trattamento di queste condizioni. La terapia con il prodotto non e' stata studiata in pazienti con malattie autoimmuni, condizioni mediate da immunocomplessi, o insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o epatica preesistente. Occorre prestare cautela nel somministrare il farmaco a queste popolazioni di pazienti. Dopo aver iniziato la terapia non e' raccomandato interromperebruscamente il trattamento con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per uso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi o inalatorio. Diminuzioni delle dosi di corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi devono essere effettuate sotto diretta supervisione di un medico e puo' rendersi necessario effettuarle gradualmente. >>Disturbi del sistema immunitario. Reazioni allergiche di tipo I: con l'assunzione di omalizumab possono verificarsi reazioni allergiche locali o sistemiche di tipo I, compresi anafilassi e shock anafilattico, anche con insorgenza successiva ad un lungo periodo di trattamento. La maggior parte di tali reazioni si verifica entro 2 ore dalla prima e successiva Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi ma alcune sono insorte oltre le 2 ore e persino oltre le 24 ore dall'iniezione. Pertantodevono essere sempre disponibili farmaci per il trattamento delle reazioni anafilattiche per l'uso immediato dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco. I pazienti devono essere informati del fatto che tali reazionisono possibili e che qualora si verificassero deve essere richiesto immediatamente l'intervento medico. Negli studi clinici, sono stati individuati anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi verso omalizumab. La rilevanza clinica degli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi anti-farmaco non e' bene conosciuta. Malattia da siero: la malattia da Siero Parte liquida del sangue.... Leggi e le reazioni simili a quelle della malattia da siero, che sono reazioni allergiche di tipo III ritardate, sono state osservate in pazienti trattati con anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi monoclonali umanizzati, compreso l'omalizumab. Il meccanismo fisiopatologico suggerito comprende la formazione e il deposito di immunocomplessi in seguito alla formazione di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi diretti contro omalizumab. Questa evenienza si verifica solitamente dopo 1-5 giorni dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi o di quelle successive, anche dopo una lunga durata del trattamento. I sintomi suggestivi per una malattia da Siero Parte liquida del sangue.... Leggi comprendono artrite/ artralgia, rash (orticaria o altre forme), febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi e linfadenopatia. antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi e cortisonici possono essere utili nel prevenire o trattare questi disturbi ed i pazienti devono essere avvisati di segnalare qualsiasi sintomo sospetto. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Churg-Strauss e sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi ipereosinofila: i pazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi grave possono raramente presentare una sindromeipereosinofila sistemica o una vascolite eosinofila granulomatosa allergica, che vengono entrambe generalmente trattate con corticosteroidisistemici. In rari casi, pazienti in terapia con medicinali anti-asma, compreso omalizumab, possono presentare o sviluppare eosinofilia e vasculite sistemiche. Tali eventi sono comunemente associati alla riduzione della terapia orale con corticosteroidi. I medici devono essere avvisati che in tali pazienti si possono sviluppare marcata eosinofilia, rash vascolitico, peggioramento dei sintomi polmonari, anormalita' dei seni paranasali, complicanze cardiache, e/o neuropatia. La sospensione di omalizumab deve essere considerata in tutti i casi gravi con i suddetti disturbi del sistema immunitario. Tumori maligni: negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni di eta' in poi, vi e' stato uno squilibrio numerico di casi di cancro insorti nel gruppo in trattamento con il farmaco rispetto al gruppo di controllo. I tumori maligni sono risultati non comuni (INTERAZIONIGli enzimi del citocromo P450, le pompe di efflusso ed i meccanismi di legame alle proteine non sono coinvolti nella clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi dell'omalizumab; pertanto, il potenziale di interazione farmaco-farmaco e' limitato. Non sono stati eseguiti studi di interazione tra medicinali o vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi e il farmaco. Non esistono ragioni farmacologiche tali da aspettarsi che farmaci comunemente prescritti nel trattamento dell'asma possanointeragire con omalizumab. Negli studi clinici il medicinale e' statousato comunemente in associazione a corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per via inalatoria e orale, beta agonisti per via inalatoria a breve e lunga durata d'azione, antagonisti dei leucotrieni, teofilline e antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi orali. Non vi e' stata alcuna indicazione riguardo l'alterazione della sicurezza del farmaco con questi altri medicinali antiasmatici di uso comune. Sono disponibili dati limitati circa l'utilizzo del medicinale in associazione a immunoterapia specifica (terapia iposensibilizzante). In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi durante il quale il farmaco e' stato somministrato in concomitanza ad una immunoterapia, la sicurezza e l'efficacia del medicinale associato all'immunoterapia specifica non sono risultate diverse da quelle del medicinale in monoterapia. Il farmaco puo' indirettamente diminuire l'efficacia dei medicinali per il trattamento delle infezioni elmintiche o delle infezioni sostenute da altri parassiti.EFFETTI INDESIDERATILe frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1.000, =1/10.000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati provenienti dall'uso di omalizumab in donnein gravidanza. Omalizumab attraversa la barriera placentare e il potenziale danno per il feto non e' noto. Nei primati non umani omalizumabe' stato associato a riduzione delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi dipendente dall'eta', con una sensibilita' relativamente maggiore negli animali giovani. Il farmaco non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso diassoluta necessita'. Non e' noto se omalizumab sia escreto nel latte materno umano. Omalizumab e' escreto nel latte materno dei primati nonumani e non e' possibile escludere un rischio per il lattante. Le donne non devono allattare al seno durante la terapia. Non ci sono dati disponibili sulla fertilita' nell'uomo per omalizumab. In studi non-clinici specificamente disegnati per valutare l'effetto sulla fertilita',comprensivi di studi sull'accoppiamento, non sono stati osservati effetti sulla fertilita' maschile o femminile in seguito a somministrazioni ripetute di omalizumab fino a dosi di 75 mg/kg. Inoltre, in studi non-clinici separati sulla genotossicita', non sono stati osservati effetti genotossici.

 Composizione ed Eccipienti

L-arginina cloridrato, L-istidina cloridrato, L-istidina, polisorbato20, acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Non vi sono dati adeguati provenienti dall'uso di omalizumab in donnein gravidanza. Omalizumab attraversa la barriera placentare e il potenziale danno per il feto non e' noto. Nei primati non umani omalizumabe' stato associato a riduzione delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi dipendente dall'eta', con una sensibilita' relativamente maggiore negli animali giovani. Il farmaco non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso diassoluta necessita'. Non e' noto se omalizumab sia escreto nel latte materno umano. Omalizumab e' escreto nel latte materno dei primati nonumani e non e' possibile escludere un rischio per il lattante. Le donne non devono allattare al seno durante la terapia. Non ci sono dati disponibili sulla fertilita' nell'uomo per omalizumab. In studi non-clinici specificamente disegnati per valutare l'effetto sulla fertilita',comprensivi di studi sull'accoppiamento, non sono stati osservati effetti sulla fertilita' maschile o femminile in seguito a somministrazioni ripetute di omalizumab fino a dosi di 75 mg/kg. Inoltre, in studi non-clinici separati sulla genotossicita', non sono stati osservati effetti genotossici.

 Interazioni con altri prodotti

Gli enzimi del citocromo P450, le pompe di efflusso ed i meccanismi di legame alle proteine non sono coinvolti nella clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi dell'omalizumab; pertanto, il potenziale di interazione farmaco-farmaco e' limitato. Non sono stati eseguiti studi di interazione tra medicinali o vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi e il farmaco. Non esistono ragioni farmacologiche tali da aspettarsi che farmaci comunemente prescritti nel trattamento dell'asma possanointeragire con omalizumab. Negli studi clinici il medicinale e' statousato comunemente in associazione a corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi per via inalatoria e orale, beta agonisti per via inalatoria a breve e lunga durata d'azione, antagonisti dei leucotrieni, teofilline e antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi orali. Non vi e' stata alcuna indicazione riguardo l'alterazione della sicurezza del farmaco con questi altri medicinali antiasmatici di uso comune. Sono disponibili dati limitati circa l'utilizzo del medicinale in associazione a immunoterapia specifica (terapia iposensibilizzante). In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi durante il quale il farmaco e' stato somministrato in concomitanza ad una immunoterapia, la sicurezza e l'efficacia del medicinale associato all'immunoterapia specifica non sono risultate diverse da quelle del medicinale in monoterapia. Il farmaco puo' indirettamente diminuire l'efficacia dei medicinali per il trattamento delle infezioni elmintiche o delle infezioni sostenute da altri parassiti.

 Come Conservare il prodotto

Conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.

 Categoria terapeutica