disufen*5f 20ml 50mcg/ml sufentanil angelini (a.c.r.a.f.) spa

Indicazioni

 Che cosa è disufen 5f 20ml 50mcg/ml?

Disufen soluzione iniettabile prodotto da angelini (a.c.r.a.f.) spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di anastetici generali.
Contiene i principi attivi: sufentanil citrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: sufentanil. Codice AIC: 036323044

E' utilizzato per sufentanil

Contiene principi attivi: Sufentanil.


Il prodotto disufen 5f 20ml 50mcg/ml è una formulazione in confezione del farmaco disufen

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 134,05 €

 Disufen 5f 20ml 50mcg/ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Disufen 5f 20ml 50mcg/ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve disufen 5f 20ml 50mcg/ml?

Induzione e mantenimento dell'anestesia generale; neuroleptoanalgesia; analgesia epidurale. Uso nei bambini del farmaco per via endovenosa:e' indicato come agente analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi per l’induzione e/o il mantenimento dell'anestesia generale bilanciata nei bambini di eta’ superiore ad 1 mese. Per via epidurale: e' indicato nei bambini da 1 anno in su peril controllo post-operatorio del dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi in seguito ad interventi di chirurgia generale, interventi toracici o ortopedici.

 Posologia e modo di somministrazione

Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del prodotto deve essere determinato individualmente sulla base dell'eta', del peso corporeo, delle condizioni generali del paziente, del tipo e della durata dell’intervento. Si deve tener conto della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale nel determinare dosi supplementari. Somministrazioneper via endovenosa: per evitare bradicardia si raccomanda di somministrare una piccola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi endovena di un anticolinergico appena prima dell' induzione. Per prevenire nausea e vomito puo’ essere somministrato un farmaco antiemetico. Uso come adiuvante analgesico: in pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia generale, dosi di medicinale di 0,5-5 mcg/Kg procurano analgesia profonda, riducendo la risposta simpatica alla stimolazione chirurgica e mantenendo stabilita' cardiovascolare. La durata dell' attivita’ e' correlata alla dose. Una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 0,5 mcg/Kg ha una durata attesa di 50 minuti. Dosi supplementari di 10 -25 mcg devono essere adattate alle esigenze di ciascun paziente e al restante tempo previsto di durata dell' intervento. Uso come agente anestetico: quando viene usato in dosi >=8 mcg/Kg il medicinale induce sonno e mantiene un livello profondo di analgesia correlato alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi senza uso di anestetici aggiuntivi. Inoltre, vengono attenuate le risposte simpatiche ed ormonali allo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi chirurgico. Dosi supplementari di 25-50 mcg sono generalmente sufficienti a mantenere stabilita' cardiovascolare durante l' anestesia. Uso negli anziani e in speciali gruppi di pazienti: come con altri oppiacei, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta neglianziani e nei pazienti debilitati. Uso nei bambini: data la larga variabilita’ dei parametri farmacocinetici nei neonati non e' possibile fissare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata. Bambini > 1 mese: il pretrattamento con un anticolinergico come l'atropina e' raccomandato per tutti i dosaggi, a meno di specifiche controindicazioni. Induzione dell'anestesia il farmaco puo' essere somministrato mediante Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi in bolo lenta di 0,2-0,5 mcg/kg in 30 secondi o in un tempo piu' lungo in combinazione con un agente che induce anestesia. Per interventi maggiori (ad esempio interventi cardiaci) e' possibile somministrare dosi fino a 1 mcg/kg. Mantenimento dell’anestesia in pazienti ventilati il medicinale puo'essere somministrato come parte di anestesia bilanciata. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dipende dalla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi degli agenti anestetici usati in concomitanza, dal tipo e durata dell'intervento. Una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di 0,3-2 mcg/ kg somministrata mediante Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi in bolo lenta oltre i 30 secondi puo' essere seguita da una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi Addizionale Che viene aggiunto.... Leggi di 0,1-1 mcg/kg come richiesto fino a un massimo totale di 5 mcg/kg negli interventi cardiaci. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via epidurale: prima di iniettare il medicinale si deve verificare il posizionamento appropriato di un ago o del catetere nello spazio epidurale. Uso per il controllo post-operatorio del dolore: e' previsto che una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di 30-50 mcg procuri un adeguato sollievo dal dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi per 4-6 ore. Nel caso in cui si rilevi diminuzione dell'effetto analgesico, si possono somministrare dosi addizionali di 25 mcg in bolo. Uso come adiuvante analgesico stanza che agisce sul dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi riducendo la sensibilità a esso.... Leggi durante il travaglio ed il parto: l' aggiunta di 10 mcg di medicinale alla bupivacaina epidurale (0,125%-0,25%) procura una analgesia di durata piu' lunga e di qualita'migliore. Se necessario, possono essere somministrate altre dosi della associazione senza superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi complessiva di 30 mcg di sufentanil in quanto fino a tale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi la condizione della madree del neonato. Uso nei bambini: il farmaco deve esse somministrato aibambini per via epidurale solo da anestesisti specializzati nell'anestesia epidurale pediatrica e nel trattamento degli effetti depressivi respiratori degli oppioidi. Appropriate attrezzature per la rianimazione, inclusi dispositivi per l'intubazione e un antagonista degli oppioidi devono essere prontamente disponibili. I pazienti pediatrici devono essere monitorati per le funzioni respiratorie per almeno 2 ore dopola Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi epidurale del farmaco. L'uso epidurale del prodotto in pazienti pediatrici e' stato documentato solo in un numero limitato di casi. Bambini > 1 anno: una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola in bolo di 0,25-0,75mcg/kg di medicinale somministrata durante un intervento induce sollievoal dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi per un periodo che va da 1 a 12 ore. La durata effettiva dell’analgesia e' influenzata dall'intervento chirurgico e dall'uso concomitante di un anestetico Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi amidico per via epidurale. Bambini < 1 anno: la sicurezza e l'efficacia del farmaco in bambini al di sotto di 1 anno di eta' non sono state stabilite; non e' possibile una raccomandazione sulla posologia. Per i neonati e bambini al di sotto di 3 mesi i dati non sono disponibili.

 Effetti indesiderati

Gli effetti secondari riscontrati con maggior frequenza riguardano: depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria, apnea, rigidita' muscolare (che puo' coinvolgere anche i muscoli toracici), movimenti mioclonici, bradicardia, ipotensione transitoria, nausea, vomito, vertigine, ritenzione urinaria e stato euforico. Va rilevato che l'incidenza di nausea e vomito viene sensibilmente ridotta da un'adeguata analgesia pre- e post-operatoria. Alcuni degli effetti secondari citati possono inoltre venire corretti mediante un'adeguata applicazione delle tecniche anestesiologiche routinarie (respirazione assistita, cateterismo ecc.). Altri effetti indesiderati riscontrati con minore frequenza sono: laringospasmo e/o broncospasmo; reazioni allergiche, asistolia; ma dal momento che durante l'anestesia vengono somministrati contemporaneamente piu' farmaci, non e' certo se ci sia una relazione causale con il farmaco. Nell' impiegoepidurale possono manifestarsi prurito e sedazione. L' incidenza e lagravita' di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria precoce con la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi epidurale puo' essere minore se viene aggiunta epinefrina. Popolazionepediatrica: la frequenza, tipo e gravita' degli effetti indesiderati nei bambini sono attesi essere gli stessi degli adulti.

 Forme Farmacologiche

Disufen per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco disufen è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad altri morfinomimetici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il sufentanil per uso endovenoso e' controindicato nel travaglio di parto o prima della sezione del cordone ombelicale in quanto puo' provocare depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria nel neonato. Come per altri oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi somministrati per via epidurale, il farmaco non deve essere somministrato in presenza di: emorragia grave o shock; setticemia; infezione al sito di iniezione; disturbi nel processo di emostasi come trombocitopenia e coagulopatia; oppure in presenza di terapia anticoagulante o di terapia concomitante con altri farmaci oppure in condizioni cliniche che rappresentano una Controindicazione Circostanza che sconsiglia l'uso di un medicamento o un trattamento, altrimenti innocuo.... Leggi alla tecnica della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi epidurale. Pazienti in trattamento con I-MAO; generalmente controindicato in gravidanza e durante l' allattamento.

 Avvertenze

Per evitare bradicardia si raccomanda di somministrare una piccola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi endovena di un anticolinergico appena prima dell' induzione. Per prevenire nausea e vomito puo' essere somministrato un farmaco antiemetico. Come per tutti gli oppioidi potenti, la depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria e' dose-dipendente e puo' essere risolta dagli antagonisti specifici (naloxone); puo' essere necessario procedere alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di dosi ripetute di naloxone, o di altri antagonisti oppiacei, dal momento che la depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria puo' durare piu' a lungo dell' azione dell' antagonista oppiaceo. depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria marcata si associa a profonda analgesia. Puo' persistere nel periodo postoperatorio, e puo' intervenire se il farmaco viene somministrato per via endovenosa.Per questi motivi si impone un' accurata sorveglianza del paziente e si debbono avere sempre a disposizione apparecchiature per rianimazione e farmaci narco-antagonisti. L' iperventilazione durante la narcosi puo' alterare la sensibilita' del paziente alla CO 2 ed influenzare larespirazione dopo l' intervento. Si puo' evitare l' eventuale insorgenza di rigidita' muscolare, che puo' interessare i muscoli toracici, adottando i seguenti accorgimenti: iniettare lentamente il farmaco in vena (sufficiente in genere per i dosaggi piu' bassi), premedicazione con benzodiazepine e uso di miorilassanti. Si possono manifestare movimenti mioclonici non epilettici. Se il paziente riceve una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi insufficiente di anticolinergico o se il medicinale viene associato a miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non vagolitici, possono insorgere bradicardia e asistolia. La bradicardia puo' essere trattata con atropina. Gli oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi possono indurre ipotensione arteriosa, specialmente in pazienti ipovolemici; per questo motivo si debbono adottare accorgimenti adeguati per mantenere una Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa stabile. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi rapida in bolo dioppiacei va evitata in pazienti con condizioni endocraniche compromesse; in tali pazienti la diminuzione transitoria nella Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa media viene occasionalmente accompagnata da una riduzione di brevedurata della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi di perfusione cerebrale. I pazienti in terapiacronica con oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi o con storia di narcodipendenza possono richiedere dosaggi piu' elevati. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del farmaco va ridotto nei pazienti debilitati e negli anziani. Gli oppiacei farmaci (come per esempio la morfina) contenenti oppio, una sostanza dotata di effetti narcotici e sedativi.... Leggi debbono essere usati con cautela nei pazienti con: ipotiroidismo è una malattia dovuta al cattivo funzionamento della ghiandola tiroide.... Leggi non trattato, malattie polmonari, ridotta capacita' respiratoria, etilismo, alterata funzionalita' epatica o renale. Tali pazienti richiedono anche un prolungato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi postoperatorio. Popolazione pediatrica: data l'ampia variabilita' dei parametri farmacocinetici nei neonati esiste un rischio di sovra- o sotto- dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del sufentanil per via endovenosa nel periodo neonatale. La sicurezza e l'efficacia del prodotto nei bambini al di sotto di un anno non e' stata ancora stabilita. Con la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi epidurale, si deve procedere con cautela in presenza di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria o di funzione respiratoria compromessa ed in presenza di sofferenza fetale. Il paziente deve essere attentamente monitorato per almenoun' ora dopo ciascuna dose, poiche' la depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria puo' intervenire in tempi brevi.

 Composizione ed Eccipienti

Ogni Fiala Piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... Leggi da 5ml contiene: sodio cloruro 45 mg; acqua per preparazioni iniettabili q. b. a 5 ml. Ogni Fiala Piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... Leggi da 1 ml contiene: sodio cloruro 9 mg; acqua per preparazioni inettabili q.b. a 1 ml. Ogni Fiala Piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... Leggi da 20 ml contiene: sodio cloruro 180,00 mg; acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 20 ml.

 Gravidanza e Allattamento

Sebbene gli studi sull'animale non abbiano evidenziato alcun effetto teratogeno diretto, la sicurezza di sufentanil per via endovenosa nella donna gravida non e' stata fino ad oggi sufficientemente documentata. Come per altri farmaci i rischi devono essere valutati rispetto ai potenziali benefici per il paziente. Studi clinici controllati, effettuati durante il travaglio del parto, hanno dimostrato che il farmaco associato alla bupivacaina epidurale in dosi complessive fino a 30 mcg non ha effetti nocivi sulla madre o sul neonato, tuttavia l' uso per via endovenosa e' controindicato durante il travaglio del parto. Dovra' comunque essere sempre disponibile un antidoto per il neonato. Non e' noto se questo farmaco sia escreto nel latte materno. Deve essere usata cautela quando il sufentanil viene somministrato a donne in allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Il metabolismo dei farmaci oppioidi puo' essere inibito dagli I-MAO. In funzione di cio' gli effetti del sufentanil, inclusa la depressionerespiratoria, possono risultare piu' marcati e prolungati. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di I-MAO dovrebbe pertanto essere sospesa circa 2 settimane prima dell'impiego del sufentanil. Farmaci deprimenti il SNC quali: barbiturici, benzodiazepine, derivati fenotiazinici, anestetici gassosi alogenati nonche' l'alcool, possono aumentare l'effetto deprimente degli oppioidi sul centro del respiro. Nel caso in cui i pazienti abbianoassunto questi farmaci, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del farmaco dovra' essere minore di quella utilizzata abitualmente. Nello stesso modo, in seguito alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale, dovra' essere ridotto il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi degli altri farmaci deprimenti il SNC, eventualmente in uso. Sebbene il sufentanil sia metabolizzato soprattutto a carico del citocromo umano P450 3A4, non e' stata osservata alcuna inibizione in-vivo da parte dell' eritromicina, un noto inibitore del citocromo. Anche se mancano dati clinici, i dati in-vitro suggeriscono che altri potenti inibitori del citocromo P450 3A4 (ad es. chetoconazolo, itraconazolo, ritonavir) possono inibire il metabolismo del sufentanil, con conseguente aumento del rischio di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria prolungata o ritardata. L' uso concomitante di tali farmaci richiede quindi speciali cure e osservazionidel paziente; in particolare, potrebbe essere necessario diminuire ladose del medicinale.

 Come Conservare il prodotto

Conservare al riparo dalla luce.

 Categoria terapeutica