travatan coll 3 flaconi 40mcg/ml travoprost novartis farma spa

Indicazioni

 Che cosa è travatan coll 3fl 40mcg/ml?

Travatan collirio soluzione prodotto da novartis farma spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di oftalmologico-preparato antiglaucoma e miotico-analogo delle prostaglandine.
Contiene i principi attivi: travoprost
Codice AIC: 035409022

E' utilizzato per travoprost


Il prodotto travatan coll 3fl 40mcg/ml è una formulazione in confezione del farmaco travatan

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 Quanto Costa ?

 Travatan coll 3fl 40mcg/ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Travatan coll 3fl 40mcg/ml è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve travatan coll 3fl 40mcg/ml?

Riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi intraoculare elevata in pazienti con ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi oculare o con glaucoma ad angolo aperto.

 Posologia e modo di somministrazione

Per uso oftalmico. Uso negli adulti, inclusi gli anziani: il dosaggioe' di una goccia nel sacco congiuntivale dello/gli occhio/i affetto/iuna volta al giorno. L'effetto ottimale e’ raggiunto se la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi avviene di sera. Si raccomanda l'occlusione nasolacrimale o di chiudere delicatamente la palpebra dopo la somministrazione. Questo puo’ ridurre l'assorbimento sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi dei prodotti medicinali somministrati a livello oculare e determinare una diminuzione delle reazioni avverse sistemiche. Se viene usata piu' di una medicazione topica oftalmica, i medicinali devono essere somministrati a distanza di almeno 5 minuti. Se si salta una dose, proseguire il trattamento con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi successiva come programmato. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi non dovra’ essere superiore ad una goccia al giorno per occhio/i malato/i. Quando viene usato in sostituzione di un altro agente Oftalmico Che riguarda l'occhio.... Leggi antiglaucoma, interrompere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dell'altro agente ed iniziare la terapia con il prodotto il giorno successivo. Pazienti pediatrici: l'efficacia e la sicurezza in pazienti minori di 18 anni non sono state stabilite e il suo uso non e'raccomandato in questi pazienti finche' non saranno disponibili ulteriori dati. Uso in pazienti con insufficienza epatica o renale: e’ stato studiato in pazienti con insufficienza epatica da lieve a grave e inpazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi da lieve a grave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi fino a 14 ml/min). Non e' necessaria alcuna modifica del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi in questi pazienti. Il paziente deve rimuovere l'involucro protettivo esterno immediatamente prima di iniziare l'uso. Per prevenire contaminazione della punta del flacone e della soluzione, porre attenzione a non toccare le palpebre, le aree circostanti o altre superfici con la punta del flacone.

 Effetti indesiderati

Durante studi clinici con oltre 4200 pazienti, e' stato somministratouna volta al giorno in monoterapia o terapia aggiuntiva con timololo 0,5%. In nessuno degli studi clinici sono stati riportati effetti indesiderati gravi di tipo Oftalmico Che riguarda l'occhio.... Leggi o sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi correlati al farmaco. L'effetto indesiderato correlato al trattamento piu' frequentemente riportato con la monoterapia con il farmaco e' stata l'iperemia dell'occhio(22,3%), comprendente l'iperemia oculare, congiuntivale o sclerale. L'iperemia e' stata leggera nell'83,0% di quei pazienti che l'hanno riportata. Quasi tutti i pazienti (98%) che hanno sofferto di iperemia non hanno interrotto la terapia in seguito a tale evento. Negli studi clinici di Fase Parte di un processo.... Leggi III di durata da 6 a 12 mesi, l'iperemia e' diminuita nel tempo. I seguenti effetti indesiderati, ritenuti correlati al trattamento (con il farmaco in monoterapia), sono stati classificati secondola seguente convenzione: molto comuni (>=1/10), comuni (da >1/100 a 1/1.000 a <=1/100), rari (da >1/10.000 a <=1/1000) e molto rari (<=1/10,000). All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente digravita'. Infezioni ed infestazioni: non comuni: herpes simplex. Disturbi del sistema immunitario: non comuni: ipersensibilita', allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi stagionale. Patologie del sistema nervoso: comuni: cefalea; non comuni:disgeusia. Patologie dell'occhio: molto comuni: iperemia congiuntivale, iperemia oculare; comuni: cheratite infiammazione della cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi che si manifesta con forte lacrimazione, sensibilità alla luce e dolore.... Leggi puntata, Cellula La componente piu piccola di un organismo vivente, capace di vita autonoma.... Leggi in camera anteriore, bagliore in camera anteriore, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi oculare, fotofobia, secrezione oculare, fastidio oculare, irritazione oculare, sensazione oculare anomala, sensazione di corpo estraneo negli occhi, diminuzione dell'acuita' visiva, visione offuscata, occhio secco, prurito oculare, aumento della lacrimazione, eritema della palpebra, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi palpebrale, prurito palpebrale, crescita delle ciglia, iperpigmentazione dell'iride, scoloramento delle ciglia. Non comuni: erosione corneale, iridociclite,irite, uveite, difetto del campo visivo, cheratite, infiammazione della camera anteriore, gonfiore oculare, staining corneale, fotopsia, blefarite, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi congiuntivale, congiuntivite allergica, disturbi congiuntivali, congiuntivite, follicoli congiuntivali, ipoestesia oculare, ectropion, cheratocongiuntivite infiammazione che colpisce la cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi e la congiuntiva, la sottile membrana che ricopre e protegge la parte anteriore del globo oculare e la superfide ... Leggi secca, madarosi, cataratta, allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi oculare, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alle palpebre, disturbo palpebrale, formazione di crostesul margine palpebrale, iperemia della sclera, astenopia. Patologie cardiache: non comuni: battito cardiaco irregolare, palpitazioni, battito cardiaco ridotto. Patologie vascolari: non comuni: aumento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna, riduzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna, ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: non comuni: dispnea,asma, disturbi respiratori, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi faringolaringeale, tosse, disfonia, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale, irritazione della gola. Alterazioni dell'apparato gastrointestinale: non comuni: riattivazione di ulcera peptica, disturbi gastrointestinali, stitichezza. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: comuni: iperpigmentazione cutanea (perioculare); non comuni: dermatite allergica, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periorbitale, dermatite da contatto,eritema, cambiamento di colore dei peli, anomalia Non normale.... Leggi del tessuto pilifero, ipertricosi. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessutoconnettivo: non comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alle spalle. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: non comuni: astenia, malessere. Eventi avversi accertati in seguito all'esperienza post-marketing che non sono stati riportati precedentemente negli studi clinici con il farmaco in monoterapia comprendono i seguenti: oculari: edemamaculare. Sistemici: bradicardia, tachicardia, asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi aggravata, vertigini, tinnito, aumento del PSA, anomala crescita di peli.

 Forme Farmacologiche

Travatan per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco travatan è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

 Avvertenze

Puo' indurre un graduale cambiamento del colore dell'iride aumentandoil numero di melanosomi (granuli di pigmento) nei melanociti. Prima di iniziare il trattamento i pazienti devono essere informati della possibilita' di un cambiamento permanente del colore dell'iride. Il trattamento unilaterale puo' portare ad eterocromia permanente. Gli effettia lungo termine sui melanociti e ulteriori conseguenze sono attualmente sconosciuti. Il cambio del colore dell'iride avviene lentamente e puo' non essere notato per mesi o anni. Il cambio di colorazione degli occhi e' stato notato principalmente in pazienti con iridi di colore misto (es. blu-marroni, grigio-marroni, giallo-marroni, verde-marroni);e' stato tuttavia osservato anche in pazienti con occhi marroni. Tipicamente, la colorazione marrone intorno alla pupilla si diffonde concentricamente verso la periferia degli occhi interessati, ma tutta o parte dell'iride finisce per tendere al marrone. Non e' stato osservato alcun ulteriore aumento della colorazione marrone dell'iride dopo sospensione della terapia. In studi clinici controllati e' stato riportato un colorito progressivamente piu' scuro della zona periorbitale e/o palpebrale in associazione all'uso nello 0,4% dei pazienti. Puo' indurrecambiamenti graduali nelle ciglia dello (gli) occhio (i) trattato (i); tali cambiamenti sono stati osservati in circa meta' dei pazienti durante gli studi clinici e comprendono: un aumento della lunghezza, dello spessore, della Pigmentazione Colorazione.... Leggi e/o del numero di ciglia. Il meccanismo delle variazioni a livello delle ciglia e le loro conseguenze a lungo termine sono attualmente sconosciute. Studi nelle scimmie hanno dimostrato che il farmaco determina un leggero allargamento della fessurapalpebrale. Comunque, questo effetto non e' stato osservato durante gli studi clinici ed e' considerato specie specifico. Non c'e' esperienza sull'uso nelle infiammazioni oculari; ne' nei glaucomi neovascolari, da chiusura d'angolo, ad angolo stretto o congenito, e solo un'esperienza limitata nelle patologie oculari legate a disfunzioni tiroidee, nel glaucoma ad angolo aperto in pazienti pseudofachici e nel glaucomapigmentario o pseudoesfoliativo. Si raccomanda cautela nell'utilizzo in pazienti afachici, in pazienti pseudofachici con una lacerazione della capsula posteriore o con lente in camera anteriore, o in pazienti a rischio conclamato per l'edema maculare cistoide. E' da evitare il contatto con la pelle poiche' e' stato dimostrato nei conigli l'assorbimento transdermico di travoprost. Il benzalconio cloruro, usato comunemente come conservante nei prodotti oftalmici, puo' causare cheratopatia puntata e/o cheratopatia tossica ulcerativa. Poiche' contiene benzalconio cloruro, e' richiesto un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi in caso di uso frequente o prolungato. Puo' essere utilizzato con cautela in pazienti con noti fattori di rischio predisponenti per iriti/uveiti. Le prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi e gli analoghi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi sono sostanze biologicamente attive che potrebbero essere assorbite attraverso la pelle. Donne instato di gravidanza o che intendono concepire devono adottare opportune precauzioni per evitare l'esposizione diretta al contenuto del flacone. In caso di accidentale contatto con una quantita' abbondante contenuta nel flacone, sciacquare accuratamente ed immediatamente l'area esposta. Contiene benzalconio cloruro, che puo' causare irritazione ed e' noto che opacizza le lenti a contatto morbide. Evitare il contatto con lenti a contatto morbide. Istruire i pazienti di togliere le lentia contatto prima dell'applicazione e ad attendere 15 minuti dall'instillazione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi prima di inserire nuovamente le lenti a contatto.Contiene olio di ricino poliossidrilato idrogenato 40 in grado di provocare reazioni cutanee.

 Gravidanza e Allattamento

Donne in eta' fertile/contraccezione: non deve essere usato nelle donne in eta' fertile/potenzialmente fertile se non sono adottate misure contraccettive adeguate. Gravidanza: travoprost ha effetti farmacologici dannosi sulla gravidanza e/o sul feto/neonato. Il farmaco non deve essere usato durante la gravidanza, se non in caso di assoluta necessita'. Allattamento: non e' noto se travoprost assunto mediante gocce Le gocce sono forme farmaceutiche liquide (soluzioni o sospensioni acquose o oleose, emulsioni) destinate alla somministrazione orale, nasale o aurico... Leggi oculari viene escreto nel latte materno. Studi negli animali hanno mostrato escrezione di travoprost e metaboliti nel latte materno. L'uso durante l'allattamento non e' raccomandato.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono stati effettuati studi di interazione.

 Categoria terapeutica