zenapax*iv 1fl 5ml 5mg/ml daclizumab roche spa

Indicazioni

 Che cosa è zenapax iv 1fl 5ml 5mg/ml?

Zenapax preparazione iniettabile prodotto da roche spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di sostanze ad azione immunosoppressiva.
Contiene i principi attivi: daclizumab
Codice AIC: 034460016

E' utilizzato per daclizumab


Il prodotto zenapax iv 1fl 5ml 5mg/ml è una formulazione in confezione del farmaco zenapax

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 488,48 €

 Zenapax iv 1fl 5ml 5mg/ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Zenapax iv 1fl 5ml 5mg/ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve zenapax iv 1fl 5ml 5mg/ml?

E' indicato nella profilassi del rigetto acuto di organo nel trapianto renale allogenico de novo e in pazienti che non sono altamente immunizzati deve essere usato in associazione a un regime immunosoppressivocon ciclosporina e corticosteroidi.

 Posologia e modo di somministrazione

Deve essere prescritto solo da medici con esperienza nell'utilizzo della terapia immunosoppressiva successiva al trapianto d'organo. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi consigliato per pazienti adulti e pediatrici e’ 1 mg/kg. Il volume contenente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi adeguata viene aggiunto a 50 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi salina sterile allo 0,9% e somministrato per endovena in un periodo di 15minuti. Puo' essere somministrato in vena centrale o periferica. La prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere somministrata nel corso delle 24 ore precedenti il trapianto. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi successiva e tutte le altre devono essere somministrate a intervalli di quattordici giorni, per un totale di cinque dosi. Uso del farmaco nell’anziano. Si ha limitata conoscenza relativamente all'uso in pazienti anziani (di eta' superiore a 65 anni), a causadell’esiguo numero di pazienti anziani che vengono sottoposti a trapianto renale, ma non c'e' evidenza che i pazienti anziani richiedano undosaggio differente rispetto a pazienti piu' giovani. Pazienti affetti da insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave. Per i pazienti affetti da insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave non e' necessario apportare modifiche al dosaggio. Pazienti affetti da insufficienza epatica grave. Non sono disponibili dati su pazienti affetti da insufficienza epatica grave.

 Effetti indesiderati

La tollerabilita' e' stata studiata verso placebo in pazienti che ricevevano, in concomitanza, regimi di terapia immunosoppressiva con ciclosporina e corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi da soli, in associazione con azatioprina o in associazione con micofenolato mofetile. I dati raccolti da quattro studi (O14392, O14393, O14874 e O15301) hanno mostrato che l'incidenzae il tipo di eventi avversi sono simili nei pazienti trattati con placebo e con Zenapax. Sono stati riportati eventi avversi dal 95% dei pazienti appartenenti al gruppo trattato con placebo e dal 96% dei pazienti appartenenti al gruppo trattato con daclizumab. Sono stati riportati eventi avversi gravi nel 44,4% dei pazienti appartenenti al gruppo trattato con placebo e nel 39,9% dei pazienti appartenenti al gruppo trattato con Zenapax. Incidenza di neoplasie: tre anni dopo il trattamento, l'incidenza dei tumori maligni era del 7,8% nel gruppo trattato con placebo in confronto al 6,4% nel gruppo trattato con Zenapax. L'aggiunta di Zenapax non ha aumentato il numero di linfomi post-trapianto,che si sono verificati con una frequenza pari a 1,5% nel gruppo trattato con placebo e a 0,7% nel gruppo trattato con Zenapax. Iperglicemia: Non sono state osservate differenze nei risultati dei tests di laboratorio ematologici o chimici tra i gruppi trattati con placebo e con Zenapax con l'eccezione della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi a digiuno. La glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi a digiunoe' stata misurata in un limitato numero di pazienti trattati con placebo e con Zenapax. Un totale pari al 16% (10 su 64 pazienti) di trattati con placebo e al 32% (28 su 88 pazienti) di trattati con Zenapax avevano elevati livelli di glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi a digiuno. La maggior parte dei valori elevati e' stata riscontrata il primo giorno post-trapianto quando i pazienti avevano ricevuto alte dosi di corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi o nei pazienti con diabete. Nel corso dei primi 6 mesi successivi al trapianto si e' verificato il decesso del 3,4% dei pazienti del gruppo trattato con placebo e dello 0,6% dei pazienti appartenenti al gruppo trattato con Zenapax. La mortalita' a 12 mesi e' stata del 4,4% nel gruppo trattatocon placebo e dell'1,5% nel gruppo trattato con Zenapax. Sono stati riportati episodi di infezioni, comprendenti infezioni virali, infezioni funginee, batteremia e setticemia, e polmonite, nel 72% dei pazientitrattati con placebo e nel 68% di quelli trattati con Zenapax. Il tipo di infezioni riportate e' stato simile nei due gruppi di trattamento. Sono state riportate infezioni da citomegalovirus E' un virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi che entra in alcuni tipi di cellule del nostro organismo dentro le quali si replica in modo parassitario e le porta alla morte. Appartie... Leggi nel 16% dei pazienti del gruppo trattato con placebo e nel 13% dei pazienti del gruppo trattato con Zenapax. Raramente sono state segnalate reazioni di ipersensibilita' gravi a seguito della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Zenapax. Pazientipediatrici: la tollerabilita' di Zenapax in pazienti pediatrici e' risultata comparabile a quella nei pazienti adulti. Tuttavia, i seguentieventi avversi si sono verificati con maggiore frequenza nei pazientipediatrici: diarrea (41%), dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi post-operatorio (38%), febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi (33%), vomito (33%), ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi (28%), prurito (21%) e infezioni del tratto respiratorio superiore (20%) e del tratto urinario (18%).

 Forme Farmacologiche

Zenapax per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco zenapax è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

E' controindicato in pazienti con nota ipersensibilita' al daclizumabo ad uno qualsiasi degli eccipienti del prodotto. E' controindicato durante l'allattamento. Ci sono dati limitati riguardanti l'uso di daclizumab in donne in gravidanza. Uno studio condotto sulle scimmie cynomolgus non ha mostrato effetti teratogeni ma ha indicato un aumento di aborti precoci che rimane nella percentuale storica degli aborti spontanei. La rilevanza clinica non e' nota. Non deve essere utilizzato nelle donne in gravidanza se non in caso di assoluta necessita'. Le donnein eta' fertile devono usare metodi contraccettivi efficaci nel corsodel trattamento e per i 4 mesi successivi all'assunzione dell'ultima dose. Daclizumab e' escreto nel latte della scimmia cynomolgus. Non e'noto se e' escreto nel latte umano. Comunque per i suoi potenziale effetti dannosi sul neonato, l'allattamento al seno e' controindicato durante il trattamento e per i 4 mesi successivi all'assunzione dell'ultima dose.

 Interazioni con altri prodotti

Poiche' e' una immunoglobulina, non e' atteso alcun tipo di interazione metabolica con altri farmaci. I farmaci indicati nel trapianto di seguito elencati sono stati somministrati nel corso di studi clinici insieme a Zenapax senza alcuna interazione: ciclosporina, micofenolato mofetile, ganciclovir, aciclovir, tacrolimus, azatioprina, immunoglobuline antitimocitarie, muromonab-CD3 (OKT3) e corticosteroidi.

 Categoria terapeutica