fisiotens*98cpr riv 0,3mg moxonidina viatris italia srl

Indicazioni

 Che cosa è fisiotens 98cpr riv 0,3mg?

Fisiotens compresse rivestite prodotto da viatris italia srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di sostanze antiadrenergiche ad azione centrale.
Contiene i principi attivi: moxonidina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... leggi rivestita con film contiene: 0,2, 0,3 o 0,4 mg di moxonidina. Codice AIC: 034063040

E' utilizzato per moxonidina

Contiene principi attivi: Una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi rivestita con film contiene: 0,2, 0,3 o 0,4 mg di moxonidina.


Il prodotto fisiotens 98cpr riv 0,3mg è una formulazione in confezione del farmaco fisiotens

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Fisiotens 98cpr riv 0,3mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Fisiotens 98cpr riv 0,3mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve fisiotens 98cpr riv 0,3mg?

Trattamento dell'ipertensione arteriosa essenziale.

 Posologia e modo di somministrazione

Generalmente il trattamento dovrebbe essere iniziato con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di 0,2 mg di moxonidina. Nel caso in cui l'effetto terapeutico non sia sufficiente, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere incrementata a 0,4 mg dopo tre settimane fino ad una eventuale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera di 0,6 mg, suddivisa in due somministrazioni, dopo altre tre settimane. La dosemassima che si deve assumere in monosomministrazione giornaliera e’ 0,4 mg. Possono essere richiesti aggiustamenti della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera sulla base della risposta individuale. Il medicinale puo' essere somministrato durante o lontano dai pasti. Nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi moderata o severa la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e’ 0,2 mg. Se necessaria e bentollerata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo' essere aumentata a 0,4 mg. In pazienti in trattamento con emodialisi la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' 0.2 mg al giorno. Se necessaria e ben tollerata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo’ essere aumentata a 0,4 mg. L'efficacia e la sicurezza della moxonidina in soggettial di sotto dei 18 anni di eta' non sono state studiate.

 Effetti indesiderati

Patologie cardiache. Non comuni (>=1/1000, =1/100, =1/10): secchezza delle fauci; comuni: diarrea, nausea/vomito/dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni:rash, prurito; non comuni: angioedema. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comuni: astenia; non comuni: edema. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena; non comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi al collo. Disturbi psichiatrici. Comuni: insonnia; non comuni: nervosismo.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati riguardanti l'uso della moxonidina in donnein gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato effetti embriotossicologici. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza, senon in caso di assoluta necessita'. La moxonidina viene secreta nel latte materno e pertanto il farmaco non dovrebbe essere usato durante l'allattamento. Nel caso in cui il trattamento con moxonidina sia assolutamente necessario, l'allattamento deve essere interrotto.

 Forme Farmacologiche

Fisiotens per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco fisiotens è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

La moxonidina non deve essere usata in caso di: ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; malattia del nododel seno; bradicardia (frequenza cardiaca a riposo POSOLOGIAGeneralmente il trattamento dovrebbe essere iniziato con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di 0,2 mg di moxonidina. Nel caso in cui l'effetto terapeutico non sia sufficiente, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere incrementata a 0,4 mg dopo tre settimane fino ad una eventuale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera di 0,6 mg, suddivisa in due somministrazioni, dopo altre tre settimane. La dosemassima che si deve assumere in monosomministrazione giornaliera e' 0,4 mg. Possono essere richiesti aggiustamenti della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera sulla base della risposta individuale. Il medicinale puo' essere somministrato durante o lontano dai pasti. Nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi moderata o severa la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' 0,2 mg. Se necessaria e bentollerata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo' essere aumentata a 0,4 mg. In pazienti in trattamento con emodialisi la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale e' 0.2 mg al giorno. Se necessaria e ben tollerata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo' essere aumentata a 0,4 mg. L'efficacia e la sicurezza della moxonidina in soggettial di sotto dei 18 anni di eta' non sono state studiate.CONSERVAZIONELe compresse rivestite con film da 0,2 mg non devono essere conservate a temperatura superiore a 25 gradi C. Le compresse rivestite con film da 0,3 mg e 0,4 mg non devono essere conservate a temperatura superiore a 30 gradi C.AVVERTENZESe la moxonidina viene somministrata a pazienti con blocco atrioventricolare di primo grado occorre prestare particolare cautela per evitare la bradicardia. Se la moxonidina viene somministrata in pazienti conmalattia coronarica grave o con Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi instabile occorre prestare particolare cautela poiche' l'esperienza in questa popolazione di pazienti e' limitata. Se la moxonidina viene somministrata congiuntamente ad un beta-bloccante ed entrambi i trattamenti devono essere interrotti, occorre cessare prima la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del beta-bloccante e dopo alcuni giorni quella della moxonidina. Fino ad ora non e' statoosservato alcun effetto di rimbalzo sulla Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna dopo lasospensione del trattamento con moxonidina. Comunque l'interruzione brusca del trattamento con moxonidina non e' consigliata ma la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta gradualmente nell'arco di due settimane. Occorre prestare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di moxonidina a pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi poiche' la moxonidina e' escreta principalmente per via renale. In questi pazienti e' raccomandato un attento aggiustamento della dose, specialmente all'inizio della terapia. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dovrebbe iniziare con 0,2 mg per giorno e potra' essere aumentato fino a 0,4 mg per giorno se giustificabile clinicamente e ben tollerato. Sebbene non si verifichi accumulo, in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (GFR inferiore a 60 ml/min) deve essere attentamente monitorato l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi della moxonidina, specialmente all'inizio del trattamento. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Il medicinale contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato.INTERAZIONILa brusca sospensione del trattamento con moxonidina durante una terapia combinata con beta-bloccanti puo' causare un'ipertensione da "rebound". La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di moxonidina ed altri farmaciantipertensivi produce un effetto additivo. Poiche' i farmaci antidepressivi triciclici possono ridurre l'efficacia dei farmaci antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi ad azione centrale, l'uso contemporaneo di antidepressivi triciclici e moxonidina e' sconsigliato. La moxonidina puo' aumentare l'effetto degli antidepressivi triciclici (evitare la co-somministrazione), dei tranquillanti, dell'alcool, dei sedativi e degli ipnotici. In soggetti con disfunzione cognitiva indotta da lorazepam, la moxonidina ha portato ad un ulteriore moderato peggioramento. Quando assunta insieme alle benzodiazepine, la moxonidina puo' aumentare il loro effetto sedativo. La moxonidina e' escreta tramite escrezione tubolare. L'interazione con altri farmaci escreti tramite escrezione tubolare non puo' essere esclusa.EFFETTI INDESIDERATIPatologie cardiache. Non comuni (>=1/1000, =1/100, =1/10): secchezza delle fauci; comuni: diarrea, nausea/vomito/dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni:rash, prurito; non comuni: angioedema. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comuni: astenia; non comuni: edema. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena; non comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi al collo. Disturbi psichiatrici. Comuni: insonnia; non comuni: nervosismo.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati riguardanti l'uso della moxonidina in donnein gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato effetti embriotossicologici. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza, senon in caso di assoluta necessita'. La moxonidina viene secreta nel latte materno e pertanto il farmaco non dovrebbe essere usato durante l'allattamento. Nel caso in cui il trattamento con moxonidina sia assolutamente necessario, l'allattamento deve essere interrotto.

 Avvertenze

Se la moxonidina viene somministrata a pazienti con blocco atrioventricolare di primo grado occorre prestare particolare cautela per evitare la bradicardia. Se la moxonidina viene somministrata in pazienti conmalattia coronarica grave o con Angina pectoris Dolore acuto al torace di origine cardiaca.... Leggi instabile occorre prestare particolare cautela poiche' l'esperienza in questa popolazione di pazienti e' limitata. Se la moxonidina viene somministrata congiuntamente ad un beta-bloccante ed entrambi i trattamenti devono essere interrotti, occorre cessare prima la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del beta-bloccante e dopo alcuni giorni quella della moxonidina. Fino ad ora non e' statoosservato alcun effetto di rimbalzo sulla Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna dopo lasospensione del trattamento con moxonidina. Comunque l'interruzione brusca del trattamento con moxonidina non e' consigliata ma la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta gradualmente nell'arco di due settimane. Occorre prestare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di moxonidina a pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi poiche' la moxonidina e' escreta principalmente per via renale. In questi pazienti e' raccomandato un attento aggiustamento della dose, specialmente all'inizio della terapia. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dovrebbe iniziare con 0,2 mg per giorno e potra' essere aumentato fino a 0,4 mg per giorno se giustificabile clinicamente e ben tollerato. Sebbene non si verifichi accumulo, in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (GFR inferiore a 60 ml/min) deve essere attentamente monitorato l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi della moxonidina, specialmente all'inizio del trattamento. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Il medicinale contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, povidone K25, crospovidone, magnesio stearato, ipromellosa, etilcellulosa, macrogol 6000, talco, ossido di ferro rosso(E172), titanio diossido (E171).

 Gravidanza e Allattamento

Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso della moxonidina in donnein gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato effetti embriotossicologici. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza, senon in caso di assoluta necessita'. La moxonidina viene secreta nel latte materno e pertanto il farmaco non dovrebbe essere usato durante l'allattamento. Nel caso in cui il trattamento con moxonidina sia assolutamente necessario, l'allattamento deve essere interrotto.

 Interazioni con altri prodotti

La brusca sospensione del trattamento con moxonidina durante una terapia combinata con beta-bloccanti puo' causare un'ipertensione da "rebound". La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di moxonidina ed altri farmaciantipertensivi produce un effetto additivo. Poiche' i farmaci antidepressivi triciclici possono ridurre l'efficacia dei farmaci antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi ad azione centrale, l'uso contemporaneo di antidepressivi triciclici e moxonidina e' sconsigliato. La moxonidina puo' aumentare l'effetto degli antidepressivi triciclici (evitare la co-somministrazione), dei tranquillanti, dell'alcool, dei sedativi e degli ipnotici. In soggetti con disfunzione cognitiva indotta da lorazepam, la moxonidina ha portato ad un ulteriore moderato peggioramento. Quando assunta insieme alle benzodiazepine, la moxonidina puo' aumentare il loro effetto sedativo. La moxonidina e' escreta tramite escrezione tubolare. L'interazione con altri farmaci escreti tramite escrezione tubolare non puo' essere esclusa.

 Come Conservare il prodotto

Le compresse rivestite con film da 0,2 mg non devono essere conservate a temperatura superiore a 25 gradi C. Le compresse rivestite con film da 0,3 mg e 0,4 mg non devono essere conservate a temperatura superiore a 30 gradi C.

 Categoria terapeutica