aracytin iv sc 1 flaconi 100mg+f 5ml pfizer italia srl

Indicazioni

 Che cosa è aracytin iv sc 1fl 100mg+f 5ml?

Aracytin soluzione iniett polv solv prodotto da pfizer italia srl
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antimetaboliti.
Contiene i principi attivi: citarabina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: citarabina. Codice AIC: 022391015

E' utilizzato per citarabina

Contiene principi attivi: Citarabina.


Il prodotto aracytin iv sc 1fl 100mg+f 5ml è una formulazione in confezione del farmaco aracytin

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 4,80 €

 Aracytin iv sc 1fl 100mg+f 5ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Aracytin iv sc 1fl 100mg+f 5ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve aracytin iv sc 1fl 100mg+f 5ml?

Induce la remissione nella leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi acuta mieloide dell'adulto e del bambino. E' secondariamente indicato nel trattamento delle altre formeproliferative della serie bianca.

 Posologia e modo di somministrazione

Non e' attivo per via orale. Lo schema ed il modo della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi variano in funzione del programma terapeutico che verra' adottato.Puo’ essere somministrato per Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi endovenosa rapida o per infusione venosa lenta e per Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi sottocutanea. In alcuni pazienti si sono verificate tromboflebiti al sito dell'infusione venosa e raramente si e’ verificato dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e infiammazione al sito dell'iniezione sottocutanea. I pazienti possono tollerare dosi complessivamente superiori quando il farmaco viene somministrato mediante Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi endovenosa rapida rispetto all'infusione lenta. Infatti in tale caso si verifica una rapida inattivazione del farmaco con riduzione del tempo di esposizione sia delle cellule normali che neoplastiche. Le cellule normali e neoplastiche sembrano rispondere in modo approssimativamente parallelo a questi diversi modi di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e non e’ stata dimostrata alcuna chiara differenza sul piano clinico. Terapia di induzione nella leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi acuta non-linfocitica: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi usuale di citarabina in associazione ad altri farmaci anti-blastici e' 100 mg/m^2/die in infusione endovenosa continua (giorni 1-7) oppure 100 mg/m^2 E.V. ogni 24 ore (giorni 1-7). Impiego nella leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi acuta linfocitica: si deve consultarela letteratura per le raccomandazioni correnti.

 Effetti indesiderati

Essendo la citarabina un agente citotossico Sostanza dannosa per la cellula.... Leggi con attivita' di mieloinibizione, le reazioni avverse previste sono quelle comuni ai farmaci diquesta classe, quali: anemia, leucopenia, trombocitopenia, megaloblastosi, reticolocitopenia, alterazioni qualitative della popolazione cellulare del midollo osseo. La gravita' di queste reazioni e' dipendentedallo schema posologico e dall'entita' della dose. Possono presentarsi variazioni della morfologia delle cellule del midollo osseo sostanza contenuta nelle ossa che ha il compito di formare nuove cellule sanguigne in sostituzione di quelle che si distruggono.... Leggi e degli strisci periferici. Dopo 5 giorni di infusione continua o di iniezioniacute di dosi da 50 mg/m^2 a 600 mg/m^2, la diminuzione dei globuli bianchi segue un andamento bifasico. Indipendentemente dalla conta iniziale, dalla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o dai tempi di somministrazione, nelle prime 24 ore si presenta una diminuzione iniziale che raggiunge il nadir tra il 7^ ed il 9^ giorno dalla somministrazione. In seguito si registra un breveaumento che raggiunge il picco intorno al dodicesimo giorno. Si ha poi una seconda e piu' profonda diminuzione che raggiunge il nadir tra il 15^ ed il 24^ giorno. Nei 10 giorni seguenti si presenta una rapida crescita fino a superare il livello basale. La riduzione piastrinica si registra dopo 5 giorni con un minimo tra il 12^ ed il 15^ giorno. Nei dieci giorni successivi si ha una rapida crescita fino a superare illivello basale. Infezioni virali, batteriche, micotiche, parassiticheo saprofitiche a qualsiasi localizzazione corporea, possono essere associate all'impiego di citarabina da sola o in combinazione ad altri agenti immunosoppressivi in seguito alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di dosaggi che influenzano l'immunita' cellulare o umorale. Queste infezioni possono essere lievi, ma anche gravi e a volte ad esito infausto. E' stata descritta una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da citarabina, caratterizzata da febbre, mialgia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi osseo, occasionalmente dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico, rash maculopapulare, congiuntivite e malessere. Usualmente si manifesta dopo 6-12 ore dallasomministrazione. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi e' risultataefficace nel trattamento/prevenzione di questa sindrome. Se i sintomidella sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi sono ritenuti trattabili, dovrebbe essere previsto sial'impiego dei corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi che la continuazione della terapia con citarabina. >>Altri. Infezioni ed infestazioni: polmonite, sepsi, cellulite al sito di iniezione. Disturbi del sistema immunitario: anafilassi, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi allergico. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: anoressia. Patologie del sistema nervoso: neurotossicita', neuriti, capogiri, cefalea. Patologie dell'occhio: congiuntivite (puo' essere associata a rash). Patologie cardiache : pericardite. Patologie vascolari: tromboflebite. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: respiro corto, mal di gola. Patologie gastrointestinali: pancreatite, ulcerazioni esofagee, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, diarrea, esofagiti, nausea/vomito, infiammazioni o ulcerazioni orali e anali. Patologie epatobiliari: disfunzioni epatiche, ittero. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: ulcerazioni cutanee, alopecia, pigmentazioni, rash, prurito, orticaria. Patologie renali e urinarie: disfunzioni renali, ritenzione urinaria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico, febbre, reazioni al sito di Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi (dolore ed infiammazione nel tessuto sottocutaneo) >>Terapia con dosaggi elevati non autorizzati. Somministrato secondo schemi posologici elevati (2-3 g/m^2) ha provocato tossicita' grave a volte fatale a carico del S.N.C., dell'apparato gastro-intestinale e dei polmoni (diversa da quella riscontrata con i regimi terapeutici convenzionali). Infezioni ed infestazioni: sepsi, ascesso epatico. Patologie del sistema nervoso: coma, disfunzioni cerebrali e cerebellari con cambio della personalita', sonnolenza e convulsioni, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica del motorio e delsensorio. Patologie dell'occhio: tossicita' corneale, congiuntivite emorragica. Patologie cardiache: cardiomiopatia con conseguenze fatali.Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da insufficienza respiratoria negli adulti, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare. Patologie gastrointestinali: necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi intestinale, colite necrotizzante, ulcerazione gastrointestinale. Patologie epatobiliari: danni epatici con aumento dellaiperbilirubinemia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: rash Cutaneo Della pelle.... Leggi che induce desquamazione, alopecia. E' stata riportata in dieci pazienti trattati con dosi sperimentali intermedie di citarabina(1 g/m^2) da sola o in associazione ad altri agenti chemioterapici (meta-AMSA, daunorubicina, etoposide) una polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi interstiziale diffusa senza una chiara correlazione di causalita' con la citarabina. Dopo terapia sperimentale con dosi elevate di citarabina per il trattamentodelle recidive della leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi e' stata segnalata una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da improvvisa insufficienza respiratoria, che e' progredita rapidamente ad edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare e cardiomegalia radiograficamente evidente; l'esito di questa sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi puo' essere fatale.

 Forme Farmacologiche

Aracytin per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco aracytin è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' nota verso il farmaco. La terapia con Pazienti con pre-esistente depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare indotta da altri farmaci, a meno che tale terapia sia considerata la migliore alternativa terapeutica peril paziente.

 Avvertenze

Usare solo da clinici esperti in chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi antineoplastica. Da non usarsi in gravidanza accertata o presunta. Il principale effetto secondario del prodotto e' la mieloinibizione con conseguente leucopenia,trombocitopenia ed anemia. Manifestazioni secondarie di minore entita' sono rappresentate da nausea, vomito, diarrea, dolori addominali ed ulcerazioni del cavo orale; sono possibili alterazioni della funzionalita' epatica. Valutare attentamente il possibile beneficio che dalla terapia potra' trarre il paziente in contrapposizione alle manifestazioni secondarie che il farmaco puo' indurre. Il medicinale ha una potente attivita' mieloinibitrice; la gravita' dipende dal dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e dallo schema di somministrazione. La terapia deve essere iniziata con cautela nei pazienti con preesistente depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare indotta da farmaci. I pazienti trattati devono essere tenuti sotto stretta sorveglianza e, durante la terapia deve essere effettuato giornalmente il conteggio dei globuli bianchi e delle piastrine. Esami del midollo osseo sostanza contenuta nelle ossa che ha il compito di formare nuove cellule sanguigne in sostituzione di quelle che si distruggono.... Leggi devono essere effettuati frequentemente dopo la scomparsa delle forme blastiche dal sangue periferico. Devono essere disponibili tutte le misureidonee alla gestione di complicazioni, anche fatali, della soppressione del midollo osseo. La terapia deve essere modificata o sospesa quando le piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi scendono al di sotto di 50.000/mm^3 o quando i granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi scendono al di sotto di 1.000/mm^3 . Il conteggio degli elementi formati nel sangue periferico puo' continuare a scendere dopo la sospensione del farmaco e raggiungere il nadir dopo intervalli di 12-24 giorni dal termine della somministrazione. Il trattamento puo' essere ripreso quando si manifestano segni precisi di recupero dell'attivita' midollare con aumento delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi o dei granulociti. Attendere che ivalori ematologici si normalizzino prima di riprendere il trattamentopuo' comportare la perdita del controllo della malattia. Precauzioni diverse possono essere adottate in caso di gravi segni di tossicita' in altri apparati o per la rapida caduta degli elementi formati nel sangue periferico. Sono state riportate reazioni anafilattiche in seguitoa trattamento con citarabina. Sono stati segnalati casi di anafilassiche hanno portato ad arresto cardiopolmonare acuto, per i quali e' stata necessaria la rianimazione del paziente. Questi eventi si sono verificati subito dopo l'infusione di citarabina. Sono stati riportati dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale (peritonite) e colite positiva al test al guaiaco, conassociate neutropenia e trombocitopenia, in pazienti trattati con dosi convenzionali di citarabina in associazione ad altri medicinali. I pazienti hanno risposto ad un intervento medico di tipo non chirurgico.E' stata segnalata una paralisi ascendente progressiva ritardata, chee' risultata fatale, in bambini affetti da leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi mieloide acuta inseguito alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intratecale ed endovenosa di dosi convenzionali citarabina in associazione ad altri medicinali. Una parte consistente di citarabina dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e' apparentemente soggetta a detossificazione epatica. In particolare e' piu' probabile che i pazienti con funzionalita' epatica o renale compromesse sviluppino tossicita' a carico del S.N.C. a seguito del trattamento con dosaggi elevati di citarabina. Si consiglia pertanto di usare il farmaco con cautela e, se possibile, di ridurre il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi in pazienti con funzionalita' epatica o renale compromesse. I pazienti in trattamento devono essere sottoposti a controlli periodici della attivita' del midollo osseo sostanza contenuta nelle ossa che ha il compito di formare nuove cellule sanguigne in sostituzione di quelle che si distruggono.... Leggi edella funzionalita' epatica e renale. Il medicinale puo' indurre uno stato di iperuricemia secondario alla rapida lisi delle cellule neoformate. E' opportuno controllare i livelli della uricemia ed instaurare le misure terapeutiche adatte qualora cio' si renda necessario. Sono stati segnalati casi di pancreatite acuta nei pazienti che sono in trattamento in associazione a numerosi altri farmaci. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi vivi o vivi attenuati in pazienti immunocompromessi dagli agenti chemioterapici incluso la citarabina, possono determinare infezioni gravi o fatali. La vaccinazione con un vaccino vivo deve essere evitata nei pazienti che assumono citarabina. I vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi uccisi o inattivati possono essere somministrati; tuttavia, la risposta a tali vaccinipotrebbe essere ridotta. Somministrato secondo schemi posologici elevati (2-3 g/m^2) ha provocato tossicita' grave a volte fatale a carico del S.N.C., dell'apparato gastro-intestinale e dei polmoni (diversa daquella riscontrata con i regimi terapeutici convenzionali). Queste reazioni comprendono tossicita' corneale reversibile e congiuntivite emorragica; disfunzioni cerebrali e cerebellari, usualmente reversibili, con cambio della personalita', sonnolenza, convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi e coma; gravi ulcerazioni gastrointestinali, compresa la pneumatosi cistoide intestinale esitante in peritonite; sepsi e ascessi epatici; danni epatici conaumento della iperbilirubinemia; necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi intestinale e colite necrotizzante; edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare. In seguito alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di citarabina secondo schemi posologici elevati, sono stati riportati tossicita' polmonare, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da insufficienza respiratoria ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare Dopo terapia sperimentale con dosi elevate di citarabina per il trattamento delle recidive della leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi e' stata segnalata una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da improvvisa insufficienza respiratoria, che e' progredita rapidamente adedema polmonare e cardiomegalia radiograficamente evidente. L'esito di questa sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi puo' essere fatale. Casi di cardiomiopatia con conseguenze fatali, si sono verificati dopo terapia con dosi sperimentali elevate di citarabina in associazione a ciclofosfamide per la preparazione al trapianto midollare: questa reazione puo' essere dipendente dallo schema terapeutico. E' stata riportata neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica del motorio e del sensorio dopo consolidamento con dosi elevate di citarabina, daunorubicina e asparaginasi in pazienti adulti affetti da leucemiaacuta non linfocitica. I pazienti trattati a dosi elevate devono essere osservati per la possibile insorgenza di neuropatie dal momento chepossono essere necessarie variazioni dello schema posologico per evitare alterazioni neurologiche irreversibili. Raramente e' stato segnalato grave rash Cutaneo Della pelle.... Leggi che ha indotto desquamazione. L'alopecia totale e' stata piu' comunemente osservata nella terapia con dosaggi elevati rispetto al normale programma terapeutico autorizzato. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di elevate dosi per via endovenosa rapida e' accompagnata frequentemente da nausea e talvolta da vomito che si puo' protrarre anche peralcune ore. Questo problema e' generalmente minore qualora si utilizzi la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per infusione lenta. La citarabina ha mostrato attivita' mutagena e cancerogena negli animali.

 Composizione ed Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono stati condotti studi sull'uso di citarabina nelle donne in gravidanza. Ha azione teratogena in alcune specie animali. Deve essere utilizzato in gravidanza o in eta' fertile solo dopo aver preso in considerazione il potenziale beneficio ed il potenziale rischio sia per la madre sia per il feto. Neonati normali sono stati partoriti da pazienti trattate con citarabina durante la gravidanza (da sola o in associazione con altri farmaci); alcuni di questi neonati erano prematuri o avevano un basso peso alla nascita. Alcuni dei neonati normali a seguito dell'esposizione alla citarabina sono stati monitorati dall'eta' di6 settimane all'eta' di 7 anni e non hanno mostrato anomalie. Un neonato apparentemente normale e' morto a 90 giorni a seguito di una gastroenterite. Sono state riportate anomalie congenite, soprattutto quandoil feto e' stato esposto alla terapia sistemica con citarabina durante il primo trimestre di gestazione. Queste anomalie comprendono alterazioni delle estremita' superiori ed inferiori e malformazioni delle estremita' e delle orecchie. Durante il periodo neonatale, nei neonati esposti alla citarabina in utero, sono stati riportati: pancitopenia, leucopenia, anemia, trombocitopenia, alterazioni elettrolitiche, eosinofilia transitoria, elevati livelli di IgM e iperpiressia, sepsi e morte. Alcuni di questi neonati erano anche prematuri. Sono stati effettuati aborti terapeutici in donne in gravidanza che assumevano citarabina. Alcuni feti erano normali mentre altri hanno riportato conseguenze fetali quali splenomegalia e trisomia di un Cromosoma Particelle contenute nei nuclei (v) delle cellule che trasmettono i caratteri ereditari.... Leggi del gruppo C nel tessuto corionico. Per il rischio di potenziali anomalie, causate dalla terapia citotossica, particolarmente durante il primo trimestre di gestazione, le pazienti gia' gravide o che lo diventino durante il trattamento, devono essere informate sui potenziali rischi per il feto e consigliate sull'opportunita' di continuare o meno la gravidanza. Tale rischio, pur essendo presente, e' considerevolmente ridotto se la terapia viene iniziata durante il secondo o il terzo trimestre di gravidanza. Benche' neonati normali siano stati partoriti da pazienti trattatedurante l'intero periodo della gravidanza, e' consigliabile che questi bambini vengano tenuti sotto osservazione medica. Non sono disponibili dati nell'uomo o nell'animale relativi alla escrezione di citarabina nel latte. E' buona norma pertanto interrompere l'allattamento o sospendere la terapia, tenendo in considerazione l'importanza del farmacoper la madre.

 Interazioni con altri prodotti

Diminuzioni reversibili delle concentrazioni plasmatiche allo steady-state della digossina e dell'escrezione del glicoside renale sono state osservate in pazienti riceventi beta-acetildigossina con regimi chemioterapeutici contenenti ciclofosfamide, vincristina e prednisone con o senza il prodotto o procarbazina. Le concentrazioni plasmatiche allosteady-state della digitossina non apparivano cambiate. Pertanto puo'essere indicato il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli plasmatici di digossina nei pazienti in trattamento con tale regime di chemioterapia. L'impiegodella digitossina in tali pazienti puo' essere considerato come un'alternativa. La citarabina ha mostrato un antagonismo in vitro con la gentamicina nella suscettibilita' dei ceppi K.pneumoniae. Pertanto nei pazienti in trattamento con citarabina che presentano una infezione da K.pneumoniae trattata con gentamicina, l'assenza di una pronta risposta terapeutica puo' indicare la necessita' di una rivalutazione della terapia antibatterica. E' possibile una inibizione dell'efficacia dellafluorocitosina durante la terapia per potenziale inibizione competitiva del suo uptake.

 Come Conservare il prodotto

Nessuna particolare precauzione per la conservazione.

 Categoria terapeutica