metoprololo aurobindo

metoprololo aurobindo

Che cosa è metoprololo aurobindo?

Il farmaco metoprololo aurobindo contiene il principio attivo metoprololo

Indicazioni per il principio attivo metoprololo

Beta-bloccante selettivo (β1). Viene utilizzato nella terapia/profilassi di numerose patologie cardiovascolari e non, tra cui angina pectoris, ipertensione arteriosa, emicrania, tremore essenziale ed aritmie. Ha una emivita di eliminazione di circa 3-7 ore; passa la barriera placentare. 

Effetti e Indicazioni in Gravidanza

Gravidanza:  1° Trimestre In letteratura non sono riportati studi epidemiologici specifici. Tuttavia i dati disponibili in campo umano, su ampi campioni di donne trattate con beta-bloccanti in gravidanza, alle dosi consigliate, non hanno ad oggi evidenziato un aumento di anomalie congenite nei nati esposti rispetto all’atteso. Le sporadiche segnalazioni di malformazioni in case report sono da considerare aneddotiche in quanto non presentano un pattern specifico e non sono state confermate dagli studi epidemiologici successivi.   2°-3° Trimestre In letteratura non sono riportati studi epidemiologici specifici. Tuttavia la terapia cronica con beta-bloccanti è stata associata a rallentata crescita fetale intrauterina. Non è stato definito se tale osservazione sia correlata alla terapia farmacologica o alla patologia cronica materna che ne ha richiesto l’assunzione (es. ipertensione materna). Se assunti in prossimità del parto, i beta-bloccanti possono determinare nel neonato problemi di adattamento, bradicardia, ipotensione e ipoglicemia, di solito lievi e transitori.

Effetti e Indicazioni in Allattamento

Allattamento:  Passa nel latte materno in piccole quantità. Non vi è controindicazione all’allattamento in corso di terapia. Vanno monitorati con attenzione eventuali effetti collaterali sul neonato (es: bradicardia o/e ipoglicemia).

Foglio Illustrativo ( bugiardino )

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